Di Noto: "A Bibbiano ha vinto l'ideologia del giustiziere"
«A Bibbiano ha prevalso la sindrome da giustiziere alimentata da un’ideologia che contempla l’erotizzazione dei minori». Da 30 anni in prima fila contro la pedofilia, Don Fortunato di Noto commenta la chiusura delle indagini dell'inchiesta Angeli & demoni sugli affidi in Val D'Enza: «Ai bambini in affido, il sesso veniva esplicitato, anche questo porta all'ipersessualizzazione. Il bravo operatore non è chi forza i ricordi, ma chi legge il dolore con umanità».
-ANGELI & DEMONI: IL NUOVO DOSSIER DELLA BUSSOLA
Bibbiano, il sesso come “arma” per togliere i bambini
Una minore tolta alla famiglia e data in affido sottoposta a visita ginecologica forzata per dimostrare a tutti i costi una violenza mai avvenuta. Le drammatiche storie di bambine sottratte ai genitori sulla base di sospetti. I servizi della Val d’Enza utilizzavano invasivamente aspetti sessuali per convincere i giudici, ma per la Procura sono metodi ingiustificati e violenti.
-1/SVELATA L'IDEOLOGIA GAY
Bibbiano, la sofferenza di una bimba svela l'ideologia gay
Chiusa l'inchiesta Angeli & demoni. L'inquietante vicenda delle lesbiche accusate di maltrattamenti svela il risvolto ideologico del Caso Bibbiano. La Procura rileva la militanza Lgbt della Anghinolfi e delle affidatarie. La bambina loro affidata vittima di una “sessualizzazione latente” fatta di “sogni pornografici”, nudità e baci saffici.
Angels & Demons: The sick system of child custody that the Left has not seen
Italy: The Angels and Demons investigation on family custody in Emilia (northern Italy). The evidence against social workers is extremely serious, which has led to an obsessive search for abuse and mistreatment with shocking discoveries, such as the existence of a network of officials, priests, and police who collaborate in abuse. These episodes reveal that the government custody service holds enormous power, and that there is an obsessive ideological framework at work – as for example in entrusting children to the care of lesbian couples. The left in Emilia and the Democratic Party (PD) that governs the Emilia-Romagna region seems to not to have noticed, even though for years it has praised the family custody system.
Ángeles & Demonios: enfermo sistema de acogida de niños que la Izquierda no ha visto
Italia: continúa la investigación de Ángeles & Demonios sobre el acogimiento familiar en Emilia. Existen indicios muy graves contra los trabajadores sociales en los que se constata una búsqueda obsesiva de abusos y maltratos hasta el punto de inventarse la existencia de una secta de magistrados, sacerdotes y carabinieri dedicados al abuso. La izquierda y el Partido Democrático que gobierna en la comunidad autónoma de Emilia Romagna parecen no haberse dado cuenta nunca de todas estas cosas a pesar de haber elogiado ese sistema de acogida durante años.
Angeli & demoni, assistenti in delirio, ma il Pd non vedeva
Inchiesta Angeli & demoni. Il gip rimette in libertà due dei principali indagati, ma proibisce loro di esercitare la professione per un anno. Gravissimi gli indizi a loro carico dai quali emerge una ricerca ossessiva di abusi e maltrattamenti: dall'invenzione di una setta di magistrati, preti e carabinieri dedita agli abusi al caso del piccolo Tommaso Onofri. Fino a un ordine di arresto illegittimo. Episodi che delineano un potere enorme in mano a Federica Anghinolfi e un quadro ideologico ossessivo di cui la Sinistra emiliana sembra non essersi mai accorta.
I sindaci Pd volevano il sistema Bibbiano per tutti
Emilia-Romagna: la Commissione sui minori presenta i lavori dicendo che "non esiste un sistema Bibbiano". Però emerge come i sindaci Pd reggiani elogiassero il "Sistema affidi Val D'Enza" già nel 2016, tanto da volerlo estendere a tutti i comuni. Al tavolo provinciale dei Servizi sedevano 7 amministratori, tutti dem, tra cui il sindaco Carletti, poi finito agli arresti nell'inchiesta Angeli & Demoni e l'attuale sottosegretario del governatore Bonaccini. Forza Italia scova un documento politico di appoggio "all'innovativo servizio, risorsa preziosa". La doppia morale dem all'emiliana: ieri Bibbiano era un modello, oggi fanno finta di niente e minacciano querele contro chi chi osa certi accostamenti.
-TUTTI PENSANO AL VOTO ANTICIPATO, ANCHE SE... di Romano l'Osservatore
Il "guru" di Bibbiano e il master alla facoltà pontificia
Lo psicologo Foti, uno dei principali indagati dell'inchiesta Angeli & demoni, è direttore di un master della Pontificia Facoltà Auxilium. «Dopo l'arresto i corsi non sono ripartiti», spiega la segreteria alla Bussola. Nelle lezioni, attacchi alla famiglia patriarcale e l'educazione alla sessualità secondo il metodo del Centro Hansel & Gretel.
La commissione su Bibbiano non indagherà su... Bibbiano
L'inciucio Pd-5 Stelle è già all'opera in Emilia Romagna, dove la Regione ha inaugurato i lavori della Commissione affidi partendo dai fatti di Bibbiano. Ma il governatore Bonaccini ha deciso che non si indagherà sui fatti di Bibbiano. «Dovremo solo controllare le procedure, ma ne terremo conto», tentano di giustificarsi. L'opposizione di Centrodestra esplode, ma l'inciucio è servito perché in ufficio di presidenza i dem hanno chiamato soltanto i 5 Stelle, guarda caso determinanti nell'approvazione della legge bavaglio Lgbt. E intanto il il governatore pensa al voto con i Cinque Stelle...
Bibbiano, una lezione che non si vuole imparare
Uno degli aspetti da affrontare dietro la tragedia di Bibbiano è il ruolo dei giudici, che si affidano totalmente a tecnici e assistenti sociali, spesso ideologizzati. Ma anche la politica ha gravi responsabilità se in Emilia-Romagna, nel bel mezzo del caso Bibbiano, la maggioranza di sinistra si è preoccupata di approvare la legge anti-omofobia.
Bibbiano, un mese dopo: i fatti che molti vogliono insabbiare
Un mese e un giorno dopo quel 27 giugno in cui è emerso, grazie al lavoro della procura di Reggio Emilia, lo scandalo affidi della Val d’Enza, è bene fare il punto sulla vicenda che da più parti si cerca di minimizzare. All’origine dei bambini sottratti ingiustamente ai genitori non ci sono solo interessi economici ma anche un’ideologia anti-famiglia alimentata da attivisti Lgbt, vicini a esponenti del Pd. Dal «deus ex machina» dei servizi sociali, Federica Anghinolfi, a Claudio Foti del centro Hansel e Gretel, ecco i numeri e i fatti principali emersi finora dall’inchiesta, che conta ad oggi 29 indagati tra assistenti sociali, medici, psicologi e politici.
Bibbiano, come guarire dall'orrore
Nel caso dei bambini strappati alle loro famiglie per darli in affido a persone non ideonee, assistenti sociali, psicologi, politici hanno provocato gravi danni, psicologici e fisici. Ma ora che i bambini sono stati liberati è importante che possano guarire in famiglia, dove genitori e bambini devono dirsi la verità su quanto accaduto.
Ecco i "GeovaDem", ma non citofonate a Bibbiano
In perenne crisi di identità il Pd querela chi osa accostare il nome del partito all'inchiesta sugli affidi della Val D'Enza. Intanto il "padre nobile" Castagnetti propone di portare alla gente "l'ideologia del cambiamento climatico" e la "reinseminazione etica" attraverso il metodo porta a porta dei Testimoni di Geova. Un consiglio: non citofonate a Bibbiano, almeno.
Bambini ai gay, il sistema Reggio svela l'avversione alla famiglia
Nelle motivazioni del giudice che ha disposto gli arresti al centro la Cura di Bibbiano, tra maltrattamenti e irregolarità, emerge la presenza massiccia di un’ideologia antifamigliare in cui i genitori naturali vengono costantemente denigrati alla ricerca ossessiva di abusi mai dimostrati e falsi per privare i piccoli delle figure genitoriali, soprattutto paterne. E il deus ex machina di questo sistema è una dirigente del servizio appartenente «a noti movimenti Lgbt» che si batte per l’affidamento dei bambini agli omosessuali. Il caso di Silvia, tolta ai genitori senza un motivo per essere affidata a due lesbiche militanti e squilibrate, le quali l’hanno maltrattata e hanno cercato di influenzare il suo orientamento sessuale. Bambini sotto il potere dello Stato: da Alfie all'educazione gender e oggi con il fiore all'occhiello del welfare targato Emilia rossa.