In 100mila per fermare la legge sull'aborto
Anche l'ex stella del tennis Fillol e volti noti della tv cilena tra i testimonial della Celebracion por la vida che ha visto protagonista la Chiesa cattolica coll'arcivescovo di Santiago in testa. Adesso fermare la legge sull'aborto voluta dalla presidenta Bachelet non è più impossibile.
Fertilità: sfida educativa, medica, ma anche ambientale
Ci sono anche l'utilizzo di sostanze plastiche e chimiche tra le cause della crescente sterilità di uomini e donne che contribuiscono a far crescere l'inverno demografico. Secondo il neonatolodo Carlo Bellieni «la scienza ha fatto passi da gigante, ma media e scuole ignorano il problema».
Lo spot danese e il bigottismo italico
In Danimarca hanno compreso prima di noi che l'inverno demografico sta portando alla fine della società. Così il governo si è attrezzato. E così ha fatto un'agenzia di viaggi che ha messo a punto uno spot pruriginoso per invitare i danesi a concepire figli in vacanza. E' fascismo anche questo?
Natalità, mai così male dal 1861
Il demografo Blangiardo. "Nel I trimestre 2016 calo del 4% sul 2015, che fu l'anno peggiore con 486mila neonati". E avverte: "La ricetta nel Piano famiglia che i governi tengono nel cassetto". Perché puntano sulla procreazione assistita? "Sospetti, ma la fecondazione naturale toglie business all'artificiale".
Ridare a mamma e papà un prestigio sociale
Nel Piano fertilità molte affermazioni condivisibili. Il Ministero della Salute si è reso conto che la cultura libertaria ha svuotato le culle. Però non è andata sino in fondo attaccando la cultura edonista che è struttura portante di molte leggi italiane e di molti atti di governo.
La piazza parla In Cile 30mila contro l'aborto
In 30mila a Santiago contro la legge di depenalizzazione dell'aborto che la presidenta Bachelet ha promesso in campagna elettorale. Sostenuti da una Chiesa compatta e determinata, giovani e giovanissimi stanno mostrando una cultura pro life ormai matura. E sabato si replica con un'imponente Celebración por la Vida della quale la Bachelet non potrà non tenere conto.
Il dramma delle donne yazide costrette all'aborto
Sono 3.000: violentate e ridotte in schiavitù. Ma il dramma delle yazide non finisce con la prigionia dell'Isis. Tornate a casa il clan le ripudia se incinte di uomini di Daesh. E vengono costrette all'aborto. Ma ci sono anche casi di vero e proprio eroismo di donne che preferiscono essere allontanate piuttosto che uccidere il proprio figlio. Succede in Iraq, nel disinteresse della comunità internazionale per la quale l'aborto è un diritto.
Obiezione, quel che i giudici fingono di non sapere
C'è da rimanere stupefatti per l'approssimazione scientifica e l'incoerenza logica che permea da cima a fondo la sentenza che obbliga i medici obiettori di coscienza a rilasciare il documento per abortire. Per capire come stanno le cose provate a immaginare se don Vito Corleone scrivesse un pizzino e...
La bimba sana che non doveva nascere
Una storia che arriva dal Piemonte: coppia in attesa della bimba: l'ecografia ravvisa un problema grave, il medico consiglia di andare ad abortire in Francia perché ormai in Italia è proibito. I genitori rifiutano con una totale fiducia nella vita. La bimba nasce sanissima. Storie di speranza e fede. Un convegno a Casale Monferrato organizzato dal Mpv.
Verità e vita, nuove sfide nel ricordo di Palmaro
Il seminario del comitato Verità e Vita a Foligno dal 24 agosto. Sarà ispirato all'impegno di Mario Palmaro, bioeticista e docente che ha dato un impulso fondamentale alla cultura pro life in Italia. «Ci ha insegnato che la vita va difesa nei dibattiti pubblici, nell’ambito legislativo e nell’intimo delle nostre famiglie».
In Svezia, dove l'uomo non è più persona, ma individuo
Un documentario choc mostra il nichilismo della terra che tutti invidiamo per il welfare. Metà popolazione è alla ricerca dell'individualismo: le donne accedono alla fecondazione artificiale in casa e chi muore solo non mancherà a nessuno. Ecco il frutto dell'ideologia marx-femminista sbandierata negli anni '60.
Il Tar mette in ginocchio i medici obiettori
Sentenza del Tar del Lazio obbliga i medici obiettori nei consultori a certificare le gravidanze e a prescrivere pillole abortive. E' una fuga dei giudici dalla realtà che delinea una concezione etica da stato totalitario.