• rescritto

    La guerra alla Messa antica svela il bluff della sinodalità

    Dalla Santa Sede arriva un nuovo sottile colpo al rito tradizionale depotenziando ulteriormente i vescovi (liberi di negare ma non di concedere). Nella Chiesa del sinodo permanente solo di fronte alla tradizione liturgica si rialzano i muri che altrove si dice di voler abbattere.

    • Studio

    L'eredità liturgica di papa Benedetto XVI

    "Non anteporre nulla all'opera di Dio": un passo della Regola benedettina che sintetizza efficacemente l'opera teologica e liturgica di Joseph Ratzinger. In quest'ottica si colloca anche il suo impegno per superare quella "rottura" postconciliare, manifestatasi soprattutto dopo il Vaticano II, riconciliando antico e nuovo in vista dell'eterno, e ispirando un autentico nuovo movimento liturgico. Pubblichiamo uno studio di padre Uwe Michael Lang apparso originariamente in inglese su Adoremus.

    • parla il segretario

    Quel no alla Messa antica che colpì al cuore Ratzinger

    L'arcivescovo Gänswein intervistato da "Die Tagespost" ripercorre i lunghi anni accanto al Papa emerito e tocca un tasto dolente per molti cattolici e per lo stesso Benedetto XVI: quel motu proprio con cui Papa Francesco cancellò i suoi sforzi per accogliere i fedeli legati al rito antico.

    • TRADIZIONE NEL MIRINO

    Rieducazione liturgica: questa Messa non s’ha (più) da fare

    A un anno dal motu proprioTraditionis Custodes”, in tre diocesi USA cominciano le operazioni di smantellamento della Messa in rito antico, mostrando che la Santa Sede mira a eliminarla ovunque. A Savannah (Georgia) le celebrazioni dovranno terminare tra meno di un anno, a Washington si potrà celebrare more antiquo in sole tre chiese e non nei momenti centrali dell’anno liturgico. Insistenti i rumors su Chicago, dove il cardinale Blaise Cupich starebbe per porre fine all’apostolato dei preti dell’Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote. Nella Chiesa “della misericordia” dà fastidio soltanto la liturgia tradizionale? Così la cura pastorale si traduce in una sorta di rieducazione liturgica.

    • TRADITIONIS CUSTODES

    Messa antica: le amnesie di Roche, che contraddice BXVI

    È trapelata la risposta che mons. Roche ha inviato al cardinale Nichols che chiedeva chiarimenti su alcuni aspetti del motu proprio di Francesco sulla Messa in latino, specie per l’amministrazione dei sacramenti. Il prefetto per il Culto Divino ritiene il rituale antico contrario all’«ecclesiologia», contraddicendo Benedetto XVI che ne sottolineava la dignità e chiariva che il Messale del 1962 non è mai stato abrogato. E Roche dimentica perfino un indulto del ’71, indicando di quale morte si vuol far morire il Vetus Ordo.

    • INTERVISTA

    “Francesco ha paura del Rito antico e attacca Benedetto”

    Traditionis Custodes scandalizza anche in Inghilterra: «La reazione comune tra i vescovi è stata “perché ha fatto questo?”» e «non capiscono come il Rito antico possa fare del male». Il motu proprio di Francesco «è ampiamente interpretato come un attacco all’eredità di Benedetto». La Bussola intervista Tim Stanley, editorialista del Daily Telegraph.
    - IL CARDINALE ZEN: "CHE MALE C'È NELLA MESSA ANTICA?"

    • L’INTERVENTO

    Il cardinale Zen: “Che male c’è nella Messa antica?”

    “Ho lavorato attivamente per la riforma liturgica dopo il Vaticano II, ma non posso negare il tanto di buono che è venuto dal Summorum Pontificum”. “La Messa Tridentina è la Messa a cui mi portava mio padre… non è divisiva, e anzi ci unisce ai nostri fratelli e sorelle di tutte le epoche, ai santi e ai martiri di ogni tempo”. Il cardinale Zen interviene dopo la pubblicazione del motu proprio di Francesco Traditionis custodes.

    • LEGAME DIMENTICATO

    La Messa antica fa bene alla Dottrina sociale

    Il Summorum pontificum aveva dato speranza a molti impegnati sul fronte della Dottrina sociale della Chiesa e che pure hanno continuato a partecipare alla Messa di Paolo VI. La DSC, infatti, non è aliena alla liturgia. Nella Messa antica la centralità di Dio, compresa la Sua regalità sociale, risulta più evidente che nel Novus Ordo. L’ultimo motu proprio di Francesco va invece nel senso di una “nuova” DSC dove il divino arretra e il primato della Chiesa sul mondo va scomparendo.

    • TRADITIONIS CUSTODES

    Messa antica, leggere il divieto nell'ottica della Redenzione

    Dopo lo sciagurato Motu Proprio che punisce i fedeli che partecipano alla Messa antica già si vede una divisione tra i vescovi che l'hanno immediatamente vietata nelle loro diocesi e quelli che invece la difendono. In ogni caso questo Motu Proprio non segna la fine della Messa antica, così come la Croce non ha significato la fine di Gesù.

    • TRADITIONIS CUSTODES

    Non solo la Messa antica, viene cancellato Benedetto XVI

    Con il Motu proprio che fa fuori il vetus ordo, papa Francesco cancella lo sforzo di Benedetto XVI di costruire lo sviluppo della Chiesa nella continuità con la Tradizione, di evitare che il Concilio Vaticano II venisse inteso come una rottura.

    • MOTU PROPRIO

    Il Papa decreta la condanna a morte della Messa antica

    Con il Motu Proprio Traditionis Custodes, pubblicato ieri, papa Francesco demolisce quanto Benedetto XVI aveva voluto con il Motu Proprio Summorum Pontificum, che riconosceva la legittimità e la bellezza della forma liturgica "antica". Ora quanti frequentano la Messa antica sono disprezzati, ridotti in un ghetto, tollerati a mala pena, impediti di crescere.
    - COSÌ VIENE CANCELLATO BENEDETTO XVI, di Stefano Fontana

    • IL CARDINALE

    Müller in difesa della Messa in latino: «Rispetto per i fedeli»

    Intervistato dalla Bussola, il prefetto emerito della Cdf Müller ha parlato anche dei timori di una stretta del Papa sul Summorum Pontificum, difendendo l'uso della Messa in forma straordinaria: «Benedetto XVI ha saputo riconciliare, questo invece sarebbe autoritarismo. I fedeli vanno rispettati, non possono essere trattati come bambini di prima elementare. E poi ci vuole prudenza: le sfide oggi sono il secolarismo e il nichilismo, non iniziative come queste che aumenterebbero solo la tensione».