Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giorgio a cura di Ermes Dovico

Scuola


Scuola, nessuna strategia è pronta all'infuori del vaccino
COVID E POTERE

Scuola, nessuna strategia è pronta all'infuori del vaccino

Scuole a rischio Dad per un altro anno ancora. Si prepara la riapertura al buio, senza una strategia governativa chiara. Si punta solo sulla vaccinazione di massa di studenti e insegnanti. Anche se l'esperienza dimostra che non ferma il contagio. Manca del tutto una strategia preventiva per mettere in sicurezza aule e trasporti. 


A scuola di punizioni collettive. O tutti col Pass o mascherina per tutti
SCUOLA E DISTANZIAMENTO

A scuola di punizioni collettive. O tutti col Pass o mascherina per tutti

Scuola, per definire le linee guida per la riapertura di settembre, il Ministero e i sindacati si sono incontrati il 5 agosto. Hanno prodotto una bozza di protocollo di sicurezza in cui si stabilisce che nelle classi in cui saranno tutti vaccinati, allora si potrà levare la mascherina. Dovrebbe essere un premio, in realtà si tradurrà in una punizione per quegli studenti che, non volendo o non potendo vaccinarsi, saranno responsabili dell'obbligo di portare la mascherina imposto a tutti i loro compagni di classe. Con buona pace della sensibilizzazione contro il bullismo. È un esempio, nel microcosmo scolastico, della politica divisiva imposta a tutto il Paese.
- LA LEGA VOTA IL GREEN PASS E SI SPACCA, di Ruben Razzante
- VACCINI, LA DEONTOLOGIA DIMENTICATA DA AVVENIRE, di Silvana de Mari 


I nazionalisti indù insidiano la vita dei cristiani
Induismo

I nazionalisti indù insidiano la vita dei cristiani

Dal 2014 la vita dei cristiani in India diventa sempre più difficile a causa dei frequenti episodi di intolleranza nei loro confronti

 


Milioni di giovani madri non torneranno a scuola in Africa
COVID-19

Milioni di giovani madri non torneranno a scuola in Africa

Svipop 31_07_2021 Anna Bono

In Africa, dove circa il 25 per cento delle donne diventano madri prima dei 18 anni, la chiusura delle scuole ha determinato un ulteriore, impressionante aumento delle gravidanze precoci


Scuola e vaccino obbligatorio, la quiete prima della tempesta
AUTUNNO CALDO

Scuola e vaccino obbligatorio, la quiete prima della tempesta

Il Piano Scuola appena presentato dal Governo alle Regioni per il momento evita di ricorrere all'obbligo vaccinale, ma c'è da farsi poche illusioni. Basterà un probabile aumento dei contagi dopo l'estate per far scattare la minaccia della Dad verso chi non si vaccina. Non solo insegnanti, l'obiettivo vero sono i giovani: una scelta gravissima e diseducativa, visto il basso rischio di malattia e le incognite ancora irrisolte su questi vaccini.
- I SINDACATI TUTELINO GLI INSEGNANTI CHE NON SI VACCINANO, di Emanuele Gavi


La scuola sotto il ricatto vaccinale
Libertà minacciate

La scuola sotto il ricatto vaccinale

Si stringe la morsa contro personale scolastico e studenti dai 12 anni in su. L’Associazione nazionale dei presidi invoca l’obbligo vaccinale. E il Governo è tentato di forzare la mano. Lo spettro della Dad è il sottile ricatto per convincere i genitori dei non vaccinati. Un ricatto immotivato e da regime dispotico, che creerebbe cittadini di serie B, privati di diritti fondamentali.


Disastro Dad, ma al governo la lezione non basta
PROVE INVALSI

Disastro Dad, ma al governo la lezione non basta

I risultati delle prove Invalsi, soprattutto quelle della maturità, sono stati impietosi nel rilevare il gravissimo ritardo nell'apprendimento accumulato da una larga fetta della popolazione scolastica. Ma per evitare la didattica a distanza il prossimo anno, il ministro punta solo sulla vaccinazione.


#IoApro, opposizione pragmatica e anti-ideologica
DISOBBEDIENZA CIVILE

#IoApro, opposizione pragmatica e anti-ideologica

Il mondo della ristorazione e quello della scuola sono in ebollizione: oltre 50mila esercenti hanno già aderito all'iniziativa di aprire i locali a partire dal 15 gennaio, a pranzo e cena. Mentre studenti e insegnanti cominciano le proteste pubbliche per chiedere la riapertura delle scuole. È la reazione comprensibile a un sempre più ingiustificabile lockdown. 


Frutti della Dad: l'ignoranza, la povertà e il regime
SCUOLA E COVID

Frutti della Dad: l'ignoranza, la povertà e il regime

Ci sono territori in cui la chiusura delle scuole equivale a buttare i ragazzi nelle braccia della mafia. Inoltre un milione e 600 mila non raggiunti dalla didattica a distanza nei giorni di lockdown sono destinati a raddoppiare con la chiusura a singhiozzo. Trecentomila disabili si sono visti escludere dalla scuola, con 285 mila di loro senza docenti di sostegno. Per la maggioranza di bambini e ragazzi non c’è futuro se non il regime: pochi istruiti comanderanno su tutti.


Scuola anti-Covid? Senza contatti i bambini muoiono
IL CASO

Scuola anti-Covid? Senza contatti i bambini muoiono

Riparte la scuola con le disposizioni anti Covid-19: mascherine e distanza, ma divieto di contatto è la parola d'ordine. Dimenticando i tragici esperimenti di Federico II, di Holt e di Harlow, non ci preoccupiamo di verificare gli effetti sugli alunni di questi divieti. Questo rivela la concezione che i nostri governanti hanno dell'uomo: un oggetto biologico, che ha una vita solo materiale, da proteggere dalle malattie. Una concezione che porta alla morte.
- DIDATTICA ONLINE: GENERAZIONE A RISCHIO di Benedetta Frigerio
- NON SOLO NEXUS E BANCHI. C'È UN PROBLEMA DI TRASPARENZA, di Ermes Dovico


La didattica online rischia di rovinare una generazione
SCUOLA SENZA VITA

La didattica online rischia di rovinare una generazione

Il ministro Lucia Azzolina ha parlato della necessità di attivare la scuola a distanza per far fronte ai periodi di quarantena. Eppure fino a pochi mesi fa l'Oms, ministri ed esperti della Salute, professori, psichiatri e numerosi studi mettevano in guardia dall'abuso della tecnologia descrivendo i possibili effetti su bambini e adolescenti. Ora, in nome dell'epidemia, tutto (anche una generazione) diventa sacrificabile.


Ritorniamo ad alzare lo sguardo
LETTURE PER L’ESTATE/11

Ritorniamo ad alzare lo sguardo

La scuola si è tramutata in una scuola-azienda o centro commerciale, molti sono promossi senza aver imparato nulla, l’esplosione dei certificati sui disturbi dell’apprendimento ha messo da parte il sacrificio. Invece, la persona va rimessa al centro e riscoperta la dimensione dell’anima. Ne scrive Susanna Tamaro in “Alzare lo sguardo. Il diritto di crescere. Il dovere di educare”