Se l'intelligenza artificiale è istruita dalla censura umana
Alcune amministrazioni italiane sperimenteranno un algoritmo che ripulisce i testi da ogni sorta di linguaggio "non inclusivo". Al posto della conclamata neutralità c'è l'ideologia dei programmatori.
Il Credo postmoderno che ha sostituito quello della Chiesa
Anche la contemporaneità ha i suoi dogmi (umanisti, ambientalisti, ecc.) così intangibili che li si può elencare come una professione di fede. Perché anche il laicismo, in fin dei conti, è una religione.
Il "manifesto" del gen. Vannacci spopola, un segnale per la destra
L'enorme successo per il libro Il mondo al contrario - che non ha nulla di scandaloso, ma è lo sfogo di un cittadino qualunque contro l'irrazionalità del "politicamente corretto" - pone delle domande a un mondo culturale e politico conservatore e liberale prono o incapace di opporsi alla narrazione ideologica progressista.
Ecstasy, gli esperimenti per educare al pensiero unico
La giornalista Rachel Nuwer racconta sulla BBC un esperimento della psichiatra Harriet de Wit, con un “suprematista bianco” che sarebbe “guarito” dopo aver assunto ecstasy. Una storia difficile da appurare, ma che serve alla causa della Seconda Rivoluzione Psichedelica.
Scozia: il nuovo premier è musulmano, pro-aborto e pro-gender
Il neoeletto Yousaf, di religione islamica, è deciso a portare avanti l'"agenda Sturgeon", ma si era già distinto per la volontà di imporre le leggi sull'hate speech anche nelle case private. Nel Regno Unito soltanto i cristiani vengono cacciati o ostacolati.
Susana, l’ennesima vittima dell’ideologia trans
Susana Domínguez guarda dei video su YouTube e si convince di essere un maschio. Psicologo e psichiatra la assecondano. Le vengono tolti seno, utero e ovaie: vita rovinata. La “disforia di genere” non c’entrava nulla. Ora fa ricorso, il primo del genere in Spagna, contro il Servizio Sanitario Galiziano. Intanto, la "Legge Trans" peggiora le cose in tutto il Paese.
Il cortocircuito trans che censura le donne
Annullato a Parigi uno spettacolo teatrale della femminista Lena Paugam, che voleva far riflettere sul «percorso di una donna trans». Il motivo? La protesta di gruppi trans perché l’attrice protagonista era una donna, vera. Una censura che rivela tutte le contraddizioni della propaganda transessualista.
La Fifa mainstream cede alla "fifa" dei musulmani
Niente fascia arcobaleno in Qatar: di fronte all'intransigenza islamica il "calcisticamente corretto" fa dietrofront e rinuncia anche a richiami impliciti alle lotte Lgbt. Ma senza perdere il vizietto di sfruttare il calcio per campagne buoniste, almeno quelle concesse dall'emiro.
“Diversa” e senza storia, è la scuola voluta da Sanchez
Procede a tappe forzate la riforma scolastica del Governo spagnolo. Si prevede l’abolizione formale della filosofia e lo svuotamento della storia, che verrà raccontata secondo tre “gruppi tematici” contenenti tutti i dogmi del politicamente corretto. La solita strategia del Potere.
Il network di Trump, sfida al monopolio progressista
Trump, bannato a vita dai grandi social network, sta varando il suo. Non sarà un'impresa facile e già deve affrontare una causa sul copyright. Al di là dell'iniziativa economica dell'ex presidente, si tratta di un tentativo di spezzare l'alleanza fra il politicamente corretto e i monopoli mediatici. Di cui l'oscuramento di Trump è sintomo.
Le Olimpiadi dei nuovi peccati politicamente corretti
Le Olimpiadi di Tokyo si aprono nel peggiore dei modi. Sono precedute da una raffica di dimissioni fra gli organizzatori. Le loro colpe sono gravi peccati contro il culto del politicamente corretto, battute o comportamenti ritenuti indegni, nei confronti di donne o minoranze, che risalgono anche a decenni fa.
Sì, l'Inghilterra è prima. Nel politicamente corretto
La lettera aperta scritta dal ct inglese Southgate alla vigilia degli Europei di calcio è un inno all'ideologia dell'inclusività e dell'egualitarismo, veri idoli dell'Occidente contemporaneo. Southgate, al pari di molti, è strumento inconsapevole del processo eutanasico che mira alla morte su richiesta della propria identità cristiana.