Letta torna alla guida del Pd, ma non starà sereno
Il Pd riparte da Enrico Letta, che oggi viene incoronato segretario del partito. I leader delle innumerevoli e conflittuali correnti dem lo hanno chiamato, dal suo esilio volontario a Parigi, al capezzale di un partito moribondo. Ma adesso potrà "stare sereno" veramente? La faida è appena cominciata. E c'è la concorrenza di Conte.
Zingaretti si dimette. Ma non si sente affatto sconfitto
Zingaretti si dimette dalla carica di segretario del Pd. Ma stando al suo comunicato e al tono in cui è scritto, non si ritiene sconfitto, né chiede scusa. La mossa mirerebbe a stanare i suoi nemici di partito che si stavano coalizzando per disarcionarlo e che ora devono uscire allo scoperto. Il centrodestra vuole approfittare della debolezza del Pd per portare il governo Draghi dalla sua parte.
Il governo non c'è ancora, ma è già scontro sui migranti
L'esempio di poche navi delle Ong, la Ocean Viking e le navi di Open Arms, ha spinto una nuova ondata di emigranti nel Mediterraneo. La Lega non pone l'immigrazione clandestina (in crescita durante il governo Conte 2) come pregiudiziale, ma il Pd cerca lo scontro su questo tema.
Che vinca o perda, il Pd governa
Chi farà parte del prossimo esecutivo? Quale sarà il partito che se ne avvantaggerà? Finora, dal 2011 ad oggi, il Pd è sempre stato al governo, indipendentemente dai suoi risultati elettorali. E le poche volte che non lo è, si scatena l'inferno mediatico-giudiziario contro i suoi avversari.
Recovery Fund, il Governo Conte rischia di cadere
I 209 miliardi di fondi europei fanno litigare i partiti di maggioranza, che però sono uniti da un obiettivo: togliere potere al premier. Renzi ha minacciato la crisi e stavolta ha dalla sua quasi tutto il Pd e Di Maio. Improbabile il voto anticipato, mentre non si può escludere un Conte-ter con il primo ministro “sotto tutela”.
UE, ACCORDO CON POLONIA E UNGHERIA. MA SOROS... di L. Volontè
Testi scolastici, il Ddl che vuole il bollino gay-friendly
Un osservatorio nazionale pro-gender per controllare i libri scolastici, mettere alla gogna (attraverso elenchi pubblici telematici) e correggere gli editori che presentano testi non abbastanza “diversi” e “inclusivi”, cioè trans-omosessualisti. Corsi di rieducazione anche per docenti. Voluto da Pd, M5S, Leu e +Europa, il nuovo disegno di legge - che si aggiunge al Ddl Zan - mostra che il totalitarismo culturale è sempre più pervasivo
Dopo elezioni, per i cattolici una strada dal basso
Dentro la Chiesa ci sono due modi di intendere le cose politiche, quella dei cattolici-democratici e quella dei cattolici-che-intendono-distinguersi-dai-cattolici-democratici. Tra le due posizioni, prima che di orientamento politico, ci sono differenze teologiche. La sola via possibile è far nascere dal basso esperienze formative e poi di orientamento politico, con criteri molto demarcati e definiti da giocare poi con interlocutori politici.
Il Pd "si compra" i giornali offrendoli alle scuole
Dopo il rinnovo della convenzione con Radio Radicale, il Pd vuole imporre ai 5Stelle anche un sussidio di 20 milioni di euro per diffondere i giornali nelle scuole. Ufficialmente per garantire il diritto all’informazione, in realtà per addomesticarne la linea editoriale.
Salvini potrebbe ancora sparigliare le carte
Che non si andrà ad elezioni anticipate è quasi certo, sono troppi i parlamentari che sanno che non sarebbero rieletti. Però tra PD e 5 Stelle il dialogo è difficile. Il leader della Lega potrebbe rilanciare l'ipotesi di un anno fa: un governo con tutto il centrodestra e i grillini che vedono male l'alleanza con il PD.
Italia spaccata in due. Con il Pd affondano i neo-clericali
Nord al centrodestra, sud in mano ai grillini: in Italia si parlano due lingue diverse. Il Pd sprofonda e porta con sé le speranze di Cei e Avvenire. Per i candidati cattolici nel centrodestra si attendono le attribuzioni definitive dei seggi. Sonora bocciatura per il Popolo della Famiglia.
- LA STABILITA' RESTA UN MIRAGGIO, di Ruben Razzante
Larghe intese, Renzi e Berlusconi alla scuola tedesca
L'accordo di governo tra centrodestra e socialdemocratici in Germania potrebbe diventare il modello di riferimento anche in Italia, ma è ben difficile che Forza Italia e Pd abbiano da soli i numeri per una operazione del genere.
- DIBATTITO: LEGGI INGIUSTE, PERCHÈ DIMENTICARE LA 194?, di Marisa Orecchia
Al voto tra 75 giorni: ecco per chi non voterò
"A titolo personale, vorrei comunicarti una mia prima dichiarazione relativa a chi certamente, in coscienza, non potrò votare: no a quanti hanno votato unioni civili, divorzio e eutanasia, soprattutto se cattolici".