Maria che scioglie i nodi, storia di una devozione
Noto è il contributo che papa Francesco ha dato nel diffondere la devozione a Maria che scioglie i nodi. Meno nota è l’origine del relativo dipinto, che si lega alla storia di un matrimonio, salvato quattro secoli orsono dalla Madonna per mezzo di un santo sacerdote. Una vicenda che ricorda che con la preghiera non c’è nodo, spirituale e anche materiale, che non possa essere sciolto.
Messa antica, l'assist del Papa a estremisti e lefebvriani
Si intensificano le voci di un ridimensionamento del Summorum Pontificum del Papa, ma a chi gioverebbe? A estremisti di entrambi gli schieramenti, al clericalismo episcopale e ai lefebvriani, che diventerebbero gli unici detentori della tradizione e che hanno sempre osteggiato il motu proprio di Benedetto XVI sulla Messa in latino. Che però in 14 anni ha avuto un merito: mostrare che la tradizione è un diritto e può vivere in equilibrio dentro la Chiesa.
La Cina e i timidi segnali di risveglio del Vaticano
Prima gli arresti da parte delle autorità comuniste, nella Prefettura di Xinxiang, di un vescovo, 7 sacerdoti e 10 seminaristi. Poi il Papa chiede preghiere per “i fedeli cristiani in Cina”. Un fatto che, insieme alla nomina del vescovo di Hong Kong e alle parole sugli uiguri, fa pensare a un cambio di atteggiamento del Vaticano, meno propenso ad appiattirsi sulla linea del regime cinese.
Natalità: tutti soddisfatti, tranne le famiglie
Tutti contenti dopo gli stati generali sulla natalità organizzati dal Forumfamiglie. Tranne le famiglie che vedono allontanarsi ancora l'assegno unico. Il governo si è presentato con un bluff: se le politiche famigliari non sono entrate nel PNRR è perché Draghi non ha nessun interesse a investire sulla natalità.
Germania, scisma in corso. I vescovi battano un colpo
Parroci e sacerdoti tedeschi hanno deciso di disobbedire al papa e di benedire le coppie dello stesso sesso. La rottura, annunciata da tempo, si è consumata platealmente in un centinaio di chiese aderenti all'iniziativa #liebegewinnt (l'amore vince). Ambigua la posizione dell'episcopato tedesco. Che ora è chiamato a reagire a un atto di disobbedienza
Christian Carlassare vittima della guerra tribale
Monsignor Carlassare, nuovo vescovo di Rumbek, è stato gambizzato. Alla base dell'attacco c'è un tentativo di intimidazione. È l'etnia maggioritaria Dinka che non vuole un vescovo straniero che ha lavorato assieme all'etnia Nuer. Le due etnie sono in guerra dal 2013, nonostante l'iniziativa di pace dell'arcivescovo Welby e Papa Francesco.
Naufragio in Libia, gli scafisti puntano alla tragedia
L’ultima tragedia del mare che ha determinato la morte di circa 130 migranti illegali ha tutte le caratteristiche di una tragedia pianificata nei dettagli dai trafficanti per indurre l’Europa a spalancare porti e porte ai nuovi massicci flussi che stanno per puntare sull’Italia. A giudicare dalle reazioni della politica, hanno già ottenuto l'effetto che desideravano.
Messe vietate a San Pietro, Sarah: “Una violenza”
Dopo i cardinali Burke, Müller e Brandmüller, anche Sarah protesta contro il divieto - emesso dalla Segreteria di Stato - delle celebrazioni individuali a San Pietro, chiedendo al Papa di ritirarlo. Imporre la concelebrazione può causare «una diminuzione del dono di grazia», va contro il canone e la secolare pratica di tanti santi. E c’è pure il nodo della forma straordinaria.
Maria Corredentrice? Lo dicono tradizione e Concilio
Nell'udienza di mercoledì scorso, per la terza volta, papa Francesco ha negato esplicitamente che Maria sia corredentrice. Ma ancora una volta interpreta Scritture e Tradizione in modo distorto, compreso il significato delle icone bizantine. Ecco perché...
Livatino sarà Beato, esempio di fede contro le mafie
https://www.lanuovabq.it/it/sara-beato-il-giudice-livatino-martire-in-odium-fideiIl 9 maggio, sarà beato Rosario Angelo Livatino, giovane magistrato brutalmente ucciso da Cosa Nostra il 21 settembre 1990. Ancora dopo il suo martirio, le mafie provano ancora ad impossessarsi della devozione popolare, come gli "inchini" nelle processioni, per legittimarsi. Ma le condanne degli ultimi tre pontefici sono chiarissime.
Il caso Bose rivela l'ambiguità di Roma
Tra Enzo Bianchi da una parte e il suo successore a Bose e il Papa dall'altra, si è aperto un contenzioso senza esclusione di colpi. Ma a lasciare sconcertati è che nulla si sappia dei fatti all'origine del provvedimento vaticano. Come è già accaduto in tante altre occasioni durante questo pontificato.
Iraq, applausi al Papa ma ora serve una risposta adeguata
La visita in Iraq di papa Francesco, che ha mostrato come sia praticabile la strada del dialogo, ha indubbiamente generato una speranza nella popolazione. Ma ora tocca ai leader politici e religiosi dimostrare la volontà di posare le armi e combattere la corruzione. E per i cristiani il desiderio del rientro nelle proprie case e terreni - prima occupati dall'Isis, ora dalle milizie sciite - rischia di rimanere tale.
- DA BIDEN ALL'IRAN, GRANDI CONSENSI PER IL PAPA, di Nico Spuntoni