La Chiesa segue la cronaca come nuova Rivelazione
È la cronaca, l’attualità, quello che la storia ci dice ad essere la nuova Rivelazione. Con la Chiesa di Papa Francesco si realizzano le "profezie" di Hegel, di Martini e di Sartre: l’esistenza precede l’essenza e la rassegna stampa è la nuova preghiera mattutina. Migrazioni, globalismo, ecologismo, transizioni, agenda Onu, modello cinese, pianificazione familiare, abolizione della proprietà privata, omosessualismo. Non c'è tema di attualità sul quale la Chiesa oggi mantenga una posizione dura e antitetica rispetto a quella del mondo, di resistenza e di opposizione.
L’intento di Scalfari: scalfarizzare il Papa
Le interviste del fondatore di Repubblica puntavano ad arruolare il Papa alla corte dell’opinionismo radical-chic. Così la figura del Vicario di Cristo diventava strumentale al “magistero scalfariano” fatto di dubbi e vaniloqui, ora dissolti di fronte alla Verità eterna.
Eugenio e Francesco: qual era il Papa?
Eugenio Scalfari era il pontefice del mainstream cui tutti hanno finito per allinearsi, compreso il mondo cattolico: prima, nonostante Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, poi con la collaborazione di Francesco. Il Papa pensava di dialogare con un laico, senza accorgersi che era quest’ultimo a mettergli in bocca la sua dottrina.
SCALFARIZZARE IL PAPA di T. Scandroglio
«Nostra figlia morta a 17 anni al Bambin Gesù. Ora vogliamo giustizia»
Lisa era una ragazza solare e con tanta voglia di vivere, di “volare” come tante volte scriveva su suoi profili social; ma la sua vita è finita a 17 anni nell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. “Nostra figlia è morta non per la sua malattia, una patologia ematologica di natura benigna, ma per quella che doveva essere la cura risolutiva. È rimasta vittima di un trapianto di midollo osseo, rivelatosi pessimo”, dicono i genitori. Ora tre medici dell'ospedale del Vaticano sono sotto indagine per omicidio colposo. È un fatto grave che getta un'ombra sull'ospedale legato alla Santa Sede e considerato all'avanguardia per la pediatria.
LA LETTERA A PAPA FRANCESCO
Praedicate Evangelium, è l’ora. La Curia si indebolisce
Entrerà in vigore domani, per la Pentecoste, la costituzione apostolica Praedicate Evangelium, promulgata da Papa Francesco il 19 marzo. Il documento, che abroga la Pastor Bonus, declassa la Congregazione per la dottrina della fede e contiene un’importante novità riguardante la Segreteria di Stato.
La Chiesa tedesca procede da sola verso le riforme
La Chiesa tedesca, una delle più ricche del mondo, nel Cammino Sinodale intrapreso dal 2019, invoca cambiamenti su temi quali il ruolo della donna nella Chiesa, il sacerdozio e la morale sessuale. Il presidente della Conferenza Episcopale, Georg Bätzing ritiene che anche il Papa sia troppo "timido" sulle riforme.
Cei, chi sono i tre possibili successori di Bassetti
Lo scorso mese il cardinale Gualtiero Bassetti ha tagliato il traguardo degli 80 anni, uscendo dal novero degli elettori. Si appresta a concludere il suo mandato di 5 anni alla guida della Cei. Tre i possibili successori fra cui mons. Zuppi, arcivescovo di Bologna. L'episcopato italiano ha un peso ridimensionato nella Chiesa.
Laurent Ulrich, un moderato progressista a Parigi
Nominato da papa Francesco come nuovo arcivescovo di Parigi, mons. Ulrich proviene dall’arcidiocesi di Lilla dove ha individuato come priorità temi quali la sinodalità e i migranti. Si è schierato contro adozioni e unioni omosessuali. Nell’audizione con la Ciase ha individuato nel “clericalismo” una delle cause degli abusi.
Ungheria, Polonia: il Papa le ringrazia, l'Ue le bacchetta
Papa Francesco ha ringraziato la Polonia per il suo sforzo titanico che sta compiendo nell'accoglienza di quasi 3 milioni di profughi di guerra ucraini. Ed ha ricevuto Orban, donandogli una medaglia di San Martino, riconoscendo il suo altruismo. Ma l'Ue non aiuta i due Paesi e insiste nel volerli punire, accusandoli di violare i valori europei.
“Uno scandalo Blanco a San Pietro. Danneggia i giovani"
«Non è un modello adeguato per un’iniziativa cattolica rivolta ad adolescenti, come preparare un incontro di preghiera con il Santo Padre». «La Chiesa ha sempre promosso l’arte per elevare lo spirito, mentre così avalla la volgarità». Il vescovo Antonio Suetta parla con la Bussola dell’invito a Blanco a cantare per il Lunedì dell’Angelo in Piazza San Pietro. E auspica un ripensamento della Cei. «Se il mondo ci applaude per la scelta, dovremmo ricordare le parole di Gesù».
Il popolo, il Papa e Maria: la consacrazione riunisce Cielo e terra
Con la solenne consacrazione di ieri, dopo un’intensa liturgia penitenziale in cui il Santo Padre ha chiesto perdono a Dio a nome di tutti, è avvenuta una “ricucitura” tra Cielo e terra. La Chiesa, il mondo, la Russia e l’Ucraina sono ora proprietà di Maria, che si presenta al trono di Dio come nostra Avvocata. L’atto compiuto ieri - per la consacrazione, la comunione con i vescovi, le ragioni storiche - corrisponde alle modalità chieste dalla Madonna. Ed è da questo fatto oggettivo, con l’invito di tornare a Dio, che occorre ripartire.
- INDICAZIONI RISPETTATE di Nico Spuntoni
Consacrarsi a Maria, la via indicata dai santi
Oggi, al culmine della liturgia a San Pietro (inizio alle 17), papa Francesco consacrerà al Cuore Immacolato di Maria la Chiesa e il mondo, in particolare Russia e Ucraina. Un atto fondamentale, se si accompagnerà all’abbandono di ciò che è alla base della guerra e di ogni male: il peccato. Una battaglia che non riguarda solo le nazioni in generale, ma si gioca in ciascuno dei nostri cuori, chiamati alla consacrazione alla Madre celeste come insegnata dai santi, dal Montfort a Massimiliano Kolbe, a Padre Pio.
- IL TESTO DELLA CONSACRAZIONE ODIERNA