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INTERVISTA

Papa Francesco: rinuncio in caso di malattia

Sta facendo il giro dei media l'intervista in cui il Papa rivela di aver scritto una lettera già nel 2013 dichiarandosi pronto a rinunciare in caso di grave infermità. Ma neanche lui sa dove sia finita.

Borgo Pio 18_12_2022

Sta facendo il giro dei media l'ultima intervista di papa Francesco al quotidiano spagnolo ABC, all'indomani dell'86° compleanno del Papa, per la rivelazione sulla sua lettera scritta nel primo anno di pontificato in cui si dichiarava pronto a rinunciare in caso di malattia o grave impedimento.

«Io ho già firmato la mia rinuncia – sono le parole del pontefice riferite da Vatican News –. Era quando Tarcisio Bertone era segretario di Stato. Ho firmato la rinuncia e gli ho detto: "In caso di impedimento medico o che so io, ecco la mia rinuncia. Ce l’hai". Non so a chi l'abbia data Bertone, ma io l'ho data a lui quando era segretario di Stato» (cioè fino a ottobre 2013, nei primissimi mesi di pontificato). Una rinuncia "preventiva", insomma, analoga a quella firmata da Paolo VI e per gli stessi motivi già nel secondo anno di pontificato, ricordata oggi dal Sismografo («Nel caso di infermità, che si presuma inguaribile, o di lunga durata, e che ci impedisca di esercitare sufficientemente le funzioni del nostro ministero apostolico»).

Che fine abbia fatto la lettera, però, non lo sa neanche lui: «Ora forse qualcuno andrà a chiedere a Bertone: "Dammi quella lettera"... (Ride). Sicuramente lui l'avrà consegnata al nuovo segretario di Stato. Gliel’ho data in quanto segretario di Stato». Verosimilmente ce l'avrà dunque il cardinal Parolin, ma per ora sembra che non ci sia l'urgenza di cercarla. Un cenno anche alla possibile "codificazione" dello status giuridico del Papa emerito: «Non l'ho toccato affatto, né mi è venuta l'idea di farlo. Ho la sensazione che lo Spirito Santo non ha interesse a che mi occupi di queste cose».