Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico

Liturgia


A quale santo votarsi quando la terra trema
devozioni antisismiche

A quale santo votarsi quando la terra trema

Nell'agiografia e nella liturgia, dalle Rogazioni ai patroni invocati in caso di terremoto, la tradizione della Chiesa ha sempre invocato il Cielo di fronte alle calamità naturali. I nostri antenati erano creduloni o superstiziosi? Forse erano semplicemente consapevoli che non siamo onnipotenti.


L'eredità liturgica di papa Benedetto XVI
Studio

L'eredità liturgica di papa Benedetto XVI

"Non anteporre nulla all'opera di Dio": un passo della Regola benedettina che sintetizza efficacemente l'opera teologica e liturgica di Joseph Ratzinger. In quest'ottica si colloca anche il suo impegno per superare quella "rottura" postconciliare, manifestatasi soprattutto dopo il Vaticano II, riconciliando antico e nuovo in vista dell'eterno, e ispirando un autentico nuovo movimento liturgico. Pubblichiamo uno studio di padre Uwe Michael Lang apparso originariamente in inglese su Adoremus.


Benedetto XVI: "il fine della liturgia è Dio"
la vera riforma

Benedetto XVI: "il fine della liturgia è Dio"

L'eredità liturgica di Benedetto XVI esprime in primo luogo il primato dell'adorazione, consapevole che l'autentico rinnovamento liturgico non passa per istruzioni e regolamenti né per una malintesa partecipazione. Di qui l'impegno per una "riforma della riforma", partendo dal proprio esempio nelle celebrazioni pontificie.
- L'EREDITÀ LITURGICA DI BENEDETTO XVI, di Uwe M. Lang


Artemide, un "intruso" al funerale di Benedetto
LA CURIOSITà

Artemide, un "intruso" al funerale di Benedetto

Nel corso del funerale di Benedetto XVI durante la preghiera eucaristica in cima ai santi si invoca Artemide. La dea pagana? No, il neo canonizzato Zatti. Perché? Vuoi vedere che è stato "riciclato" il Messale dell'ultima celebrazione solenne in Piazza San Pietro? 


Padre Catena, il genio che insegnava a cantare come angeli
LA FIGURA

Padre Catena, il genio che insegnava a cantare come angeli

Ricorre oggi il 30° anniversario della morte di padre Giovanni M. Catena, maestro dei pueri cantores della Cappella Sistina. Insegnava ai suoi allievi a cantare con profondo senso religioso, ottenendo una vocalità mirabile, che elevava a Dio. Una lezione da riscoprire, per ridare alla musica sacra lo spazio che merita.


Guerra liturgica in India: il Papa sta con la tradizione
RITI (E LITI) ORIENTALI

Guerra liturgica in India: il Papa sta con la tradizione

Un vescovo indiano scortato dalla polizia: le contestazioni contro il decreto del sinodo siro-malabarese sul ritorno alle radici e alla celebrazione rivolti a Oriente richiedono l'intervento delle forze dell'ordine e il sostegno della Santa Sede (che però verso i riti occidentali segue un'altra linea).

 


Brescia: altolà del vescovo alla Messa "creativa"
IL PRETE CICLISTA

Brescia: altolà del vescovo alla Messa "creativa"

In una lettera pubblica mons. Pierantonio Tremolada si è detto «sconcertato» e «rattristato» per le immagini della bizzarra celebrazione di don Fabio Corazzina. Con autentica paternità ricorda al sacerdote che l'Eucaristia è dono e mistero da trattare con riverenza, chiedendogli un gesto concreto di riparazione. E anche noi laici abbiamo bisogno di padri, non di intrattenitori.


Cosa insegna la musica ai funerali di Elisabetta
LA RIFLESSIONE

Cosa insegna la musica ai funerali di Elisabetta

Tanti hanno espresso ammirazione per la solennità del rito e della musica ai funerali della regina Elisabetta. Le funzioni cattoliche di oggi non reggono il confronto, perché in pochi anni si è rasa al suolo una tradizione secolare di musica sacra, lasciando il posto alle canzonette. E la mancanza di formazione è alla radice di certe liturgie fai-da-te.


Anche Cristo fugge dalla "Messa fai da te"
abominio liturgico

Anche Cristo fugge dalla "Messa fai da te"

A Mazara del Vallo l’ennesima celebrazione “a fantasia dello chef”. Ci siamo ormai assuefatti, ma non è una buona notizia. Se il clero inventa il rito a piacimento finisce per perdere di vista l’Eucaristia. Anche letteralmente: infatti, le ostie consacrate sono volate via col vento. «Gesù ha preso il volo», se la ride il prete. Ma forse Gesù voleva proprio scappare a gambe levate.


Le chiese e i muri di suono, la musica al momento sbagliato
IL PARADOSSO

Le chiese e i muri di suono, la musica al momento sbagliato

Entrando in certe chiese capita di sentire in sottofondo registrazioni di musica, spesso canto gregoriano o polifonia. Questi “muri di suono” (Murray Schafer) ci danno la musica sacra quando sarebbe preferibile il silenzio. Musica sacra che paradossalmente si evita a Messa, quando invece ne avremmo davvero bisogno.


Una data di scadenza per la Messa in rito antico
I "CUSTODI" DELLA TRADIZIONE

Una data di scadenza per la Messa in rito antico

A Chicago è confermata la sospensione delle celebrazioni pubbliche dell’ICRSS, cambia l'aria ad Arlington e laddove la "Messa in latino" prosegue è condizionata a un termine. Si tenta di accelerare le tappe verso l'estinzione di un rito che si voleva già sepolto 50 anni fa, ma è più vivo e ostinato dei suoi detrattori.


Messa in mare, sacrilegio evidente a tutti tranne che ai vescovi
INDAGATO IL PRETE

Messa in mare, sacrilegio evidente a tutti tranne che ai vescovi

Il parroco di San Luigi di Milano, don Bernasconi, è indagato dalla Procura di Crotone per "offese a una confessione religiosa" dopo la Messa celebrata in mare. Ma ciò che è evidente a tutti, il sacrilegio, è ignorato dai vescovi coinvolti, che tacciono su un grave vulnus inferto ai credenti e rinunciano a esigere riparazioni pubbliche e provvedimenti canonici nei confronti del prete che si limita a chiedere scusa per la sua ingenuità, ma continuando a giustificarsi. Il procuratore è intervenuto non per ingerenza, ma a difesa della religione perché l'articolo 404 tutela proprio gli oggetti di culto dalle offese alla fede. Solo che stavolta a compierle non è stato un miscredente, ma un sacerdote.