Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Agnese da Montepulciano a cura di Ermes Dovico

Kabul


Non riconoscere i Talebani che decapitano le donne
LA TRAGEDIA DI UNA GIOCATRICE

Non riconoscere i Talebani che decapitano le donne

Non passa giorno senza che dall’Afghanistan arrivino notizie tragiche che coinvolgono le donne. L’ultima orribile scoperta è quella che riguarda una giocatrice della nazionale giovanile afgana di pallavolo, Mahjubin Hakimi, decapitata dai Talebani a Kabul. Eppure la comunità internazionale dialoga con i Talebani e finirà col riconoscerli. Se non di diritto, di fatto, nel nome della lotta all'Isis.


I cristiani in Afghanistan esistono e sono perseguitati
PAESE PERDUTO

I cristiani in Afghanistan esistono e sono perseguitati

“Come sono fatti i cristiani?”; “Ci ammazzano se lo scoprono”. È il dialogo surreale tra Ali Ehsani e suo padre, quand’era solo un bambino. Ora lo scrittore ha salvato, portandoli in Italia, una famiglia di cristiani nascosti. Per chi resta, il futuro riserverà persecuzioni ancor più dure sotto i Talebani. E la Chiesa ha, di fatto, chiuso la missione. 


Fuga da Kabul, alcune ragioni del disastro militare
SCONFITTA

Fuga da Kabul, alcune ragioni del disastro militare

Più ci si addentra nello scandalo della ritirata americana dall’Afghanistan, più emergono dettagli raccapriccianti. Secondo una stima del Dipartimento di Stato è stata lasciata a terra la maggioranza degli afgani che, avendo lavorato per gli americani, avevano diritto d’asilo negli Usa. Alla radice del disastro: errori di intelligence e fratture nel governo.


I Talebani progettano il loro nuovo Stato islamico
RESTAURAZIONE

I Talebani progettano il loro nuovo Stato islamico

I Talebani, con un incontro al vertice nella città di Kandahar hanno iniziato a progettare il loro prossimo Stato islamico. L’Emirato non ricalcherà per filo e per segno quello del 1996, ma dopo 20 anni dalla sua caduta, non ci si deve far troppe illusioni di un cambiamento. Si prepara una vita grama per donne, cantanti e attori. E non solo loro.


Ponte aereo di Kabul. Lo sforzo militare e dei privati
VIA DALL'AFGHANISTAN

Ponte aereo di Kabul. Lo sforzo militare e dei privati

Il ponte aereo da Kabul si è concluso ieri notte. Si chiude così l’ultima finestra di opportunità per lasciare il Paese, rimasto nelle mani dei Talebani. Le forze armate statunitensi hanno svolto il grosso del lavoro. Ma non bisogna dimenticare neppure il ruolo dei privati volontari.

- SE KAMALA SUBENTRA A BIDEN - di Antonio Zama


Kabul, un attentato sventato segna la fine del ponte aereo
PAESE PERDUTO

Kabul, un attentato sventato segna la fine del ponte aereo

Un drone americano ha distrutto un'auto carica di esplosivi nei pressi dell'aeroporto. Sventato un attentato che avrebbe potuto provocare un'altra strage. Così si può concludere il ponte aereo che, in due settimane, ha portato in salvo 114mila persone. Timori per gli occidentali rimasti. 


G7 inutile: tutti in ginocchio di fronte ai Talebani
LA RESA

G7 inutile: tutti in ginocchio di fronte ai Talebani

La riunione del G7, sull'Afghanistan, è stata la fiera delle ipocrisie. Nessun impegno concreto per il futuro del Paese perduto, mentre dal fronte fioccavano le brutte notizie: niente posticipo della data del rimpatrio dopo il 31 agosto, infiltrazioni di terroristi fra i profughi e il capo della Cia ha incontrato i Talebani. E' lo scenario di una resa.


Via dall'Afghanistan, tomba degli imperi
CONTRCORRENTE

Via dall'Afghanistan, tomba degli imperi

L'amara verità è che gli afghani diventano fanatici combattenti solo quando si tratta di islam, come proprio i Talebani dimostrano. Gli Usa devo spostare mezzi, uomini e risorse sul fronte Pacifico, l’Afghanistan è un pozzo inutile e senza fondo.


È salva una famiglia cristiana di Kabul
Talebani

È salva una famiglia cristiana di Kabul

È arrivata a Fiumicino il 21 agosto grazie allo scrittore Ali Ehsani che ha lanciato un appello su AsiaNews e alla Fondazione San Michele Arcangelo che si è impegnata a farsene carico  

 


Biden: si resta a Kabul finché l'ultimo americano sarà rimpatriato
FUGA DALL'AFGHANISTAN

Biden: si resta a Kabul finché l'ultimo americano sarà rimpatriato

Biden cambia idea: i militari americani rimarranno in Afghanistan anche oltre il 31 agosto, ultima data fissata per il rimpatrio, se i cittadini statunitensi non saranno completamente evacuati per quel giorno. Così, però, rischia un nuovo pantano. E di lasciare indietro gli afgani che hanno lavorato per gli Usa. 


L'Afghanistan narrato da don Giuseppe, per anni fu l'unico prete cattolico
L'INTERVISTA/GIUSEPPE MORETTI

L'Afghanistan narrato da don Giuseppe, per anni fu l'unico prete cattolico

"La mia grande tristezza è che lo spiraglio di pace che c'era stato in questi vent'anni - perché c'era stato! - è diventato di nuovo oscurità". Don Giuseppe Moretti racconta l'Afghanistan. Per anni, il cappellano dell'ambasciata italiana, è stato anche l'unico sacerdote cattolico nel Paese, che conosce dal 1977, vedendo tutte le sue drammatiche fasi storiche.

BIDEN CAMBIA DATA DEL RIMPATRIO di S. Magni


Mentre Kabul brucia, Di Maio prende il sole
GOVERNO DEI COMPETENTI

Mentre Kabul brucia, Di Maio prende il sole

Comportamento imbarazzante del ministro degli Esteri Di Maio. Mentre i Talebani conquistano l'Afghanistan e gli italiani cercano in tutti i modi di fuggire dal Paese in fiamme, il ministro grillino viene fotografato in spiaggia, a Porto Cesareo, in compagnia di Emiliano e Boccia. Bufera di critiche sul Web e nella politica.