Ci manca solo una patrimoniale di guerra
Dopo la pandemia e con la guerra alle porte, con il suo strascico di crisi energetica ed alimentare, pensavamo che almeno il dibattito sulla patrimoniale fosse finito. E invece no: torna a proporlo il sindacato Cgil (Maurizio Landini) per i più "ricchi". E trova eco anche nelle forze di governo, nel M5S soprattutto. E il paese è in recessione.
Elezioni anticipate. Conte e Salvini le vogliono
Porre fine prematuramente alla legislatura avrebbe, secondo il Capitano e l’Avvocato del popolo, l’effetto di premiare i pacifisti come loro e le forze antigovernative che predicano neutralità in guerra e massima focalizzazione sul rilancio dell’economia. Conte ha il coltello dalla parte del manico perché ha ancora in mano la più folta pattuglia di parlamentari
Lite sulla spesa militare: solo un gioco di Conte
In Italia anche le cose serie a volte si trasformano in farsa. Ed è un po' quello che sta accadendo in queste ore nella discussione sulle armi. C’è chi sostiene che possa addirittura cadere il governo sul rifinanziamento dell’industria bellica, ma è solo un gioco delle parti. E l'obiettivo di Conte è soprattutto la sua leadership nel M5S.
Eleggere il Presidente dopo due anni di disastri. I partiti riflettano
Non è possibile riflettere sull'elezione del Presidente della Repubblica, senza ammettere che gli ultimi due anni di Mattarella sono stati un disastro, sotto tutti i punti di vista. Sono stati gli anni della pandemia e della gestione Conte-Draghi, che hanno lasciato debiti e uno strascico di fallimenti economici, oltre ad una società divisa e demoralizzata. La risposta non può venire da una "figura istituzionale", i partiti devono anche pensare a non alienare definitivamente un terzo di italiani che considerano fallimentare l'azione governativa di questi ultimi due anni.
- NESSUNA MAGGIORANZA, VETI INCROCIATI di Ruben Razzante
Lottizzazione Rai, la sterile protesta di Giuseppe Conte
Il nuovo amministratore delegato della Rai, Fuortes, aveva promesso di liberare la Tv pubblica dalle logiche partitiche. Invece, nei giorni scorsi, abbiamo assistito all'ennesima lottizzazione. I grandi esclusi, i pentastellati, per bocca di Conte boicotteranno la Rai eliminando le loro presenze televisive. Ma Di Maio è d'accordo?
Primo voto ai tempi del Covid, un test per le alleanze
Domani si vota per il rinnovo dei Comuni e la sinistra appare in vantaggio in tutti i maggiori centri urbani. Ma non è uscita dalla sua crisi di leadership e di popolarità. La coalizione giallo-rossa è di fatto finita ed è ormai evidente la rivalità fra Letta e Conte. Stesso discorso per il centrodestra con la rivalità fra Salvini e Meloni.
Sardine e pentastellati, gli "innovatori" normalizzati
Il movimento delle Sardine era nato con grande spirito civico e apartitico per sostenere la sinistra nelle elezioni dell'Emilia Romagna. Ora il suo leader si limita a una candidatura nelle file del Pd. Parabola quasi analoga per il "rivoluzionario" Movimento 5 Stelle che a Milano flirta con Sala e a Benevento non disturba Mastella.
Totalitarismo all'italiana, la Chiesa resta in silenzio
Dallo stato d'emergenza senza fine all'informazione parziale e fuorviante, dalle terapie negate alla vaccinazione forzata anche dei bambini: le forme di totalitarismo che il potere politico assume nel nostro paese sono ormai evidentissime. Per questo è sempre più incomprensibile il silenzio della Chiesa italiana, tanto più che potrebbe contare sul magistero sociale e sull'esempio eroico di tanti cristiani nella storia.
Mattarella avverte Draghi: basta governare per decreto
Mattarella, alla vigilia del semestre bianco (i sei mesi che precedono l'elezione del suo successore), torna politicamente attivo. E lancia un suggerimento al governo Draghi: basta governare per decreti, si deve ritornare alle procedure costituzionali.
Il pestaggio nel carcere, sintomo di un sistema disumano
Il pestaggio sistematico dei detenuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, a Caserta, avvenuto nell'aprile del 2020 ed emerso solo in queste settimane, ha scioccato il Paese. Le immagini sono esplicite, secondini che picchiano carcerati ormai indifesi, anche una persona disabile in carrozzina, come rappresaglia per una rivolta dovuta al panico da Covid-19, che iniziava a diffondersi. È il sintomo di un problema più grave e diffuso, il sovraffollamento delle carceri e la disumanizzazione dei detenuti che dovrebbero invece essere reinseriti sulla buona strada. Ne parliamo con Francesco Cavallo, avvocato, del Centro Studi Livatino.
Tratta del Mediterraneo, un problema ormai solo italiano
Non esiste una gestione europea dell'immigrazione clandestina del Mediterraneo. Solo gli Stati possono proporre soluzioni. Spagna, Malta e Grecia fermano il flusso. L'Italia, con Conte 2 e Draghi, è l'unica eccezione. Letta vuole trasformare la missione navale Irini in soccorso. Farebbe la stessa fine della precedente missione Sophia.
Letta torna alla guida del Pd, ma non starà sereno
Il Pd riparte da Enrico Letta, che oggi viene incoronato segretario del partito. I leader delle innumerevoli e conflittuali correnti dem lo hanno chiamato, dal suo esilio volontario a Parigi, al capezzale di un partito moribondo. Ma adesso potrà "stare sereno" veramente? La faida è appena cominciata. E c'è la concorrenza di Conte.