Accordi e mercenari, la penetrazione russa in Africa
Che posizione stanno prendendo gli Stati africani a fronte della guerra in Ucraina? Alcuni sono condizionati dalla presenza di truppe russe private, i contractors (mercenari) dell'agenzia Wagner, che si sostituiscono alle missioni di pace europee. Piacciono ai governi locali, non alle popolazioni. Altri Stati hanno relazioni storiche con Mosca.
Mutilazioni genitali femminili anche in Europa (e in Italia)
Il 6 febbraio è la Giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili. Diffuse soprattutto in Africa, sono atti di violenza tradizionali che lasciano spesso danni permanenti alle decine di milioni di donne che le subiscono. Qualche passo avanti si è fatto per limitare la pratica. Ma si stanno diffondendo anche in Europa, compresa l'Italia, al seguito dell'immigrazione.
Missionari uccisi, testimoni di fede in un mondo violento
L’agenzia di stampa Fides ha pubblicato il suo rapporto annuale sui missionari uccisi nel mondo. Sono 22 fra religiosi e laici. In Africa si conta la metà delle vittime. Non sono martiri, in senso stretto, ma persone che testimoniavano la fede in contesti di violenza e di sopraffazione.
No, il Madagascar non soffre per il cambiamento climatico
L'anno scorso l'Onu aveva lanciato l'allarme carestia per il Madagascar, attribuendone la causa al riscaldamento globale antropico (AGW). Ma una ricerca condotta da un vasto network di università in tutto il mondo, ha smentito questa tesi. La carestia non è causata dall'AGW. Povertà e mancanza di tecnologie sono fra le cause principali.
Miliardi di vaccini per l'Africa. Miliardi (di dollari) nascosti da Kabila
Corale condanna alla mancanza di vaccini in Africa, dove solo il 7% della popolazione è coperto. La comunità internazionale, però, ha fatto quel che ha potuto, ma corruzione e mancanza di strutture impediscono la distribuzione. Proprio nei giorni in cui scoppia lo scandalo della corruzione di Joseph Kabila, ex presidente del Congo.
Bombe in Uganda, il jihad nell'Africa centrale
Due attentati suicidi hanno colpito Kampala, la capitale dell'Uganda (Africa centrale). L'autore è noto: è l'Adf, gruppo armato jihadista, legato all'Isis dal 2019. Opera principalmente fra Uganda e Congo dove ha condotto numerosi attentati e raid negli ultimi anni. È l'ulteriore dimostrazione di come il jihad continui a penetrare in Africa
Cattolici in crescita in Africa e Asia. In calo in Europa
Nella Giornata Missionaria Mondiale, Fides pubblica i dati sullo stato della Chiesa nel mondo. E abbiamo la conferma, l'ennesima, che il cattolicesimo è in crescita, per numero di fedeli e di vocazioni, in Africa e in Asia. Mentre è in netto calo in Europa, un po' in calo anche in America. Africa e Asia sono i continenti in cui i cristiani rischiano di più.
Gli ivoriani all’estero perderanno lo status di rifugiato nel 2022
L’Unhcr ha stabilito che le cause che hanno spinto oltre 380mila ivoriani a fuggire e chiedere asilo sono venute meno e che quindi possono essere rimpatriati
Mancano medici in Africa, ma la sanità pubblica non se ne cura
In Nigeria centinaia di medici emigrano a causa delle pessime condizioni di lavoro. In Mozambico decine di medici sono disoccupati
Suor Gloria Cecilia Narzàez è stata liberata
Ha trascorso quattro anni e otto mesi nelle mani dei jihadisti che l’hanno rapita nel febbraio del 2017 mentre svolgeva la sua missione a Koutiala, circa 400 chilometri a est di Bamako
Vaccino anti-malaria, il successo dopo il fallimento
L'Oms ha approvato il 6 ottobre il nuovo vaccino per la malaria. In Africa, dove la malattia miete ancora il maggior numero di vittime, si spera in una pronta distribuzione. Potrebbe salvare decine di milioni di vite. Ma, benché sia un successo, è la prova di una sconfitta: le politiche per debellare la malaria in Africa sono finora fallite.
Vaccino made in Africa, per porre fine alla dipendenza dal Covax
L'Oms denuncia l'egoismo dei Paesi più sviluppati quale causa del fallimento della campagna di immunizzazione in Africa, dove solo una piccola percentuale di popolazione è stata vaccinata contro il Covid. Ma i leader africani ritengono che la logica del Covax (vaccini per i Paesi poveri) sia coloniale. E vogliono produrli in proprio