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San Giuseppe a cura di Ermes Dovico

Abusi


Ricatto sinodale tra diocesi svizzere: no gay, no money
diktat "fraterni"

Ricatto sinodale tra diocesi svizzere: no gay, no money

Quando la sinodalità va a scapito della solidarietà: il "soviet ecclesiale" di Lucerna nega i fondi dovuti a Basilea finché il vescovo Felix Gmūr non lascia libertà di condotta sessuale (e omosessuale) ai dipendenti della Chiesa. 


Processo a Rupnik: il minimo sindacale è fare nomi e cognomi
scandalo

Processo a Rupnik: il minimo sindacale è fare nomi e cognomi

L'inatteso ritiro della prescrizione è un segnale importante per la credibilità della Chiesa sul fronte abusi, purché faccia luce non solo sulle accuse imputate all'ex gesuita, ma anche su chi e perché ha gestito il caso in modo tale da ferire vittime e fedeli. 


Il Papa deroga alla prescrizione: Rupnik va a processo
CON LE SPALLE AL MURO

Il Papa deroga alla prescrizione: Rupnik va a processo

Il pressing della Pontificia Commissione per la tutela dei minori costringe a riaprire il vaso di Pandora degli abusi commessi dall'ex gesuita sloveno. Ci voleva forse il Sinodo per far notare la contraddizione tra "ascoltare" a parole e insabbiare nei fatti.
- O'Malley batte un colpo contro la malagestione degli abusidi Nico Spuntoni
- DOSSIER: Il caso Rupnik


O'Malley batte un colpo contro la malagestione degli abusi
credibilità

O'Malley batte un colpo contro la malagestione degli abusi

Non è la prima volta che il cardinale di Boston, a capo della Pontificia commissione per la tutela dei minori, smaschera le ambiguità senza timori reverenziali. Anche nel caso dell'ex gesuita sloveno, che sembrava destinato all'insabbiamento.


«Io, abusata, denuncio padre Rupnik per salvare altre donne»
INTERVISTA / FABRIZIA RAGUSO

«Io, abusata, denuncio padre Rupnik per salvare altre donne»

«Rupnik e sr. Ivanka Hosta sono pericolosi, vanno fermati definitivamente». «Molte sorelle ancora pagano le conseguenze degli abusi subiti, non abbiamo mai avuto nessun aiuto, né materiale né psicologico». «I vescovi devono capire che occultare il male distrugge la Chiesa». Intervista esclusiva della Bussola a Fabrizia Raguso, una delle vittime del gesuita sloveno e tra le prime a dar vita alla Comunità Loyola.
- DOSSIER: Il caso Rupnik, un "mosaico" di abusi e ambiguità
- VIDEO: Abusi sessuali, passi indietro rispetto a Benedetto XVI, di Riccardo Cascioli


Dal Vicariato di Roma uno schiaffo alle vittime di Rupnik
UNA DIFESA SCANDALOSA

Dal Vicariato di Roma uno schiaffo alle vittime di Rupnik

A due giorni dall'incontro tra il Papa e la direttrice del Centro Aletti la diocesi capitolina parla di «vita comunitaria sana e priva di particolari criticità». Grandi assenti le donne abusate, che continuano a restare senza voce.


La questione abusi solleva ombre sulla nomina di "Tucho"
scandali

La questione abusi solleva ombre sulla nomina di "Tucho"

La "dispensa" papale che esonera Fernández dal fronte della tutela dei minori non placa le perplessità. Nulla a suo carico, ma se lui stesso ammette di non aver agito al meglio, ci si chiede perché metterlo a capo del dicastero.


Rupnik, il caso è chiuso: tutti contenti tranne le vittime
patata bollente

Rupnik, il caso è chiuso: tutti contenti tranne le vittime

La recente Lettera agli Amici del Centro Aletti ripropone la narrazione per cui le accuse all'ex-gesuita non sono altro che calunnie. Dimesso dall'ordine lui sarà libero di incardinarsi dove vuole, ma anche Santa Sede e Gesuiti hanno evitato di dover aprire un vaso di Pandora.
- ARTISTI IN VATICANO: ANCHE MURGIA, SAVIANO E BELLOCCHIO, Borgo Pio


Rupnik dimesso dai Gesuiti ma solo per "disobbedienza"
qualcosa non quadra

Rupnik dimesso dai Gesuiti ma solo per "disobbedienza"

L'artista-teologo ha ricevuto un decreto di espulsione dall'ordine, per il «rifiuto ostinato di osservare il voto di obbedienza», avendo rifiutato il trasferimento imposto. Bene ma non benissimo: gli abusi e gli scandali non contano? Senza contare che continua a rimanere sacerdote.
- SI CHIUDE IL REBUS: GÄNSWEIN TORNA A CASA DA DISOCCUPATOBorgo Pio


Anche suor Samuelle accusa il "superprotetto" Rupnik
scandali

Anche suor Samuelle accusa il "superprotetto" Rupnik

Ancora nessuna sanzione è stata adottata nei confronti del gesuita, malgrado il moltiplicarsi di testimonianze da parte di religiose abusate e stanche di veder insabbiate le proprie denunce. Garantismo a senso unico, per l'abusatore e non per le vittime.


Gli abusi minano la credibilità dei "padri sinodali" tedeschi
chiesa in libera uscita

Gli abusi minano la credibilità dei "padri sinodali" tedeschi

Tre vescovi, tra cui il card. Marx, ammettono di aver gestito male i casi di violenza a opera di chierici nelle rispettive diocesi fino a rimettere il proprio mandato. Tutti e tre figure di spicco di quel Synodaler Weg su cui la loro fallimentare condotta dovrebbe porre qualche interrogativo.


Egemone e laicista: la nuova Polonia deve cancellare Wojtyła
gli attacchi al papa santo

Egemone e laicista: la nuova Polonia deve cancellare Wojtyła

Gli attacchi a San Giovanni Paolo II nel suo paese, accusato senza alcuna prova di aver coperto degli abusatori, si spiegano solo con la collocazione che la Polonia si sta dando come nuovo leader europeo ed egemone nel Baltico. Infatti, un Paese che aspira ad essere leader nell’Europa liberale e laicista, può ancora presentarsi come cattolico?