Scribi e Farisei
«Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. Praticate e osservate tutto ciò che vi dicono, ma non agite secondo le loro opere, perché essi dicono e non fanno» (Mt 23, 1-12)
Il giudizio
Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati (Lc 6,36-38)
Trasfigurazione
«Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo». All’udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi e non temete» (Mt 17,1-9)
Ama i tuoi nemici
«Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo” e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano» (Mt 5,43-48)
Chi dice "pazzo"
Chi poi dice al fratello: “Stupido” ... “Pazzo”, sarà destinato al fuoco della Geènna.
(Mt 5, 20-26)
Bussate e vi sarà aperto
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto»
(Mt 7, 7-12)
Il segno di Giona
«Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona» (Lc 11,29-32)
Padre nostro
«...ma se voi non perdonerete agli altri, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe». (Mt 6, 7-15)
Mi avete dato da mangiare
«Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare» (Mt 25,31-46)
Nessun dialogo con il diavolo
Allora Gesù gli rispose: «Vàttene, satana! Sta scritto infatti...». Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano. (Mt 4,1-11)
Le tentazioni
Allora Gesù gli rispose: «Vàttene, satana! Sta scritto infatti...». Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano. (Mt 4,1-11)
La conversione
«Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano». (Lc 5, 27-32)