Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Caterina d’Alessandria a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Fino a noi

Ma io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito; se invece me ne vado, lo manderò a voi. E quando sarà venuto, dimostrerà la colpa del mondo riguardo al peccato, alla giustizia e al giudizio. (Gv 16,5-11)

Schegge di vangelo 12_05_2015
Vangelo

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Ora vado da colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda: “Dove vai?”. Anzi, perché vi ho detto questo, la tristezza ha riempito il vostro cuore. Ma io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito; se invece me ne vado, lo manderò a voi. E quando sarà venuto, dimostrerà la colpa del mondo riguardo al peccato, alla giustizia e al giudizio. Riguardo al peccato, perché non credono in me; riguardo alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più; riguardo al giudizio, perché il principe di questo mondo è già condannato». (Gv 16,5-11)

Non è corretto dire che Gesù ‘è andato via’. Gesù è tornato al Padre! A poco a poco comprendiamo che il ritorno al Padre è per Gesù il compimento della sua vita umana, mentre per noi è la possibilità che la sua azione pervada ogni tempo e ogni spazio. La vita del Signore Gesù sarebbe sprofondata nella sabbia dei secoli e si sarebbe cristallizzata nelle pietre e nelle parole dei papiri e delle pergamene, se Egli non fosse ritornato al Padre e non avesse inviato lo Spirito Santo. Tutta la Trinità rende presente nel tempo e nello spazio la vita e l’azione di Cristo, che viene a toccare le nostre persone.