San Juan Diego Cuauhtlatoatzin
Il sabato mattina del 9 dicembre 1531, la Beata Vergine apparve al contadino Juan Diego Cuauhtlatoatzin (1474-1548) sulla collina del Tepeyac, vicino a Città del Messico, presentandosi come “la perfetta sempre Vergine Maria, Madre del verissimo e unico Dio”.
Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
Segno di sicura speranza per tutti i fedeli, con la solennità dell’Immacolata Concezione la Chiesa ricorda che la Beata Vergine Maria è stata preservata immune dal peccato originale fin dal primo istante del suo concepimento
Sant'Ambrogio, dottore della Chiesa
“Ambrogio vescovo!”. Chissà quanto sarebbe stata diversa la storia di Milano e della sua diocesi, da secoli descritte con l’aggettivo “ambrosiana”, nonché dell’intera Chiesa, senza la voce di quel bambino che nel 374 gridò il nome dell’allora alto funzionario imperiale Ambrogio (340-397), cui subito seguì l’acclamazione dei fedeli riuniti in chiesa.
San Nicola di Bari
Di san Nicola (ca 270-343) si può ricordare innanzitutto che nacque da cristiani benestanti a Patara, in Licia, e secondo alcune fonti rimase prematuramente orfano di entrambi, ereditando un consistente patrimonio che avrebbe poi distribuito ai poveri.
San Saba Archimandrita
Prima Padre del deserto e poi fondatore di particolari tipi di monasteri, detti “laure”, san Saba Archimandrita (439-532) ha giocato un ruolo rilevante nella diffusione del monachesimo orientale.
San Giovanni Damasceno
È stato definito il “san Tommaso dell’Oriente”, autore di pagine sublimi sulla Beata Vergine e capace di confutare l’allora diffusa iconoclastia, difendendo il culto delle sacre immagini con una profonda teologia che si basa sul fondamento della fede cristiana: l’Incarnazione.
San Francesco Saverio
Riscoprire l’esempio di san Francesco Saverio (1506-1552), considerato il più grande missionario dell’epoca moderna, può essere un potente antidoto in tempi di crisi per la fede e quasi di vergogna nell’annunciare Cristo.
Santa Bibiana
Il martirio della giovane vergine romana Bibiana (ca 347-362), nome assimilato al più diffuso Viviana, si colloca nella parentesi storica dell’impero di Flavio Claudio Giuliano (361-363), detto l’Apostata, il quale cercò di restaurare il paganesimo dopo che questo era stato soppiantato dal cristianesimo, capace di reggere a tre secoli di persecuzioni e consolidatosi all’epoca di Costantino, quando aveva finalmente ottenuto la libertà di culto.
Sant'Eligio
Usò il proprio denaro per varie opere di carità, come le elemosine ai poveri e il riscatto di prigionieri di guerra, la costruzione di un gran numero di chiese, edifici sepolcrali in onore dei santi e monasteri.
Sant'Andrea apostolo e martire
Fu il primo apostolo a condurre Pietro dal Signore. Dopo essere stato con Gesù e aver imparato tutto ciò che Gesù gli aveva insegnato, non tenne chiuso in sé il tesoro, ma si affrettò a correre da suo fratello per comunicargli la ricchezza che aveva ricevuto.
San Francesco Antonio Fasani
“Chi vuol vedere come appariva san Francesco in vita, venga a vedere il Padre Maestro”. Era così che gli abitanti di Lucera, suo paese natale, chiamavano san Francesco Antonio Fasani (1681-1742).
San Giacomo della Marca
San Giacomo della Marca (1393-1476) spese la sua vita al servizio della Chiesa, divenendone nel XV secolo una delle figure di spicco assieme agli amici Bernardino da Siena e Giovanni da Capestrano.