Pasqua di Resurrezione
Il dolore vissuto da Gesù nel giorno della sua morte in croce, che i fedeli di ogni tempo rivivono, acquista senso alla luce della Resurrezione, la suprema prova della sua divinità e delle sue parole eterne: “Io sono la Via, la Verità, la Vita”.


Sabato Santo
In questo giorno, detto aliturgico, i fedeli sono chiamati a meditare sul mistero di Cristo nel sepolcro e sulla sua discesa agli inferi, in anima e divinità, per annunciare la salvezza ai giusti.


Venerdì Santo
La liturgia odierna esorta l’uomo a contemplare il mistero su cui si fonda la sua speranza di salvezza: la croce.


Giovedì Santo
Primo giorno del Triduo Pasquale, il Giovedì Santo ci prepara ai misteri della Passione di Gesù. Sul piano liturgico prevede la Messa crismale celebrata al mattino nelle cattedrali e la Messa in Coena Domini.


Santa Bernadette
In un’epoca di ateismo avanzante, la fede limpida di Bernadette, la veggente delle apparizioni di Lourdes, è stata la conferma che Dio si serve dei più piccoli per realizzare i Suoi più grandi disegni.


Sante Basilissa e Anastasia
Tra le prime sante martiri romane, Basilissa e Anastasia furono discepole di Pietro e Paolo al tempo dell’imperatore Nerone. Ed ebbero la pietà di occuparsi della sepoltura dei corpi dei due santi apostoli .


Santa Liduina
È patrona di pattinatori sul ghiaccio e malati cronici. Fu una mistica olandese che offrì tutte le sue sofferenze a Cristo per la salvezza delle anime ed ebbe visioni riguardanti l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso.


Domenica delle Palme
La Domenica delle Palme ricorda l'ingresso messianico di Gesù a Gerusalemme, sul dorso di un'asina, adempiendo così l'antica profezia (Zc 9, 9). La processione che precede la liturgia è documentata a Gerusalemme fin dal IV secolo.


San Giuseppe Moscati
«Il mio posto è accanto all’ammalato», diceva quel luminare della medicina che risponde al nome di san Giuseppe Moscati (1880-1927), un modello per ogni medico e ogni uomo, che visse in modo esemplare il rapporto tra scienza e fede.


Santo Stanislao
Patrono principale della Polonia, fu vescovo e martire. Il suo martirio, ad opera del re, suscitò una notevole impressione nel popolo, tanto che nel XX secolo Wojtyła parlò di esso come della "Cresima" del suo Paese.


Santa Maddalena di Canossa
La fondatrice delle Canossiane si inteneriva quando sentiva parlare di «Divina Gloria» e al crescere del suo amore per il Crocifisso iniziò a raccogliere le ragazzine dalla strada e a visitare gli ammalati.


San Demetrio di Tessalonica
Veneratissimo in Oriente, offrì con il sangue la sua testimonianza di fede in Cristo presumibilmente durante la Grande persecuzione di Diocleziano.

