La nuova Resistenza si chiama difesa della famiglia
Veglia delle Sentinelle in Piedi sotto assedio, difesi da un cordone di polizia per tenere a bada centinaia di attivisti Lgbt pronti anche alla violenza fisica. Intimidazione, isolamento dal resto della città, soltanto per stare un'ora in silenzio in piazza a leggere un libro. Tre testimonianze da Bologna ci pongono una domanda: c'è ancora qualcuno disposto a battersi per la verità e la libertà?
Fermate la Cirinnà: 40 associazioni scrivono a Renzi
Quaranta associazioni e comitati hanno inviato una lettera aperta a Matteo Renzi per comunicargli il netto dissenso da ciò che prevederebbe l’eventuale legge Cirinnà, con l’istituzione delle unioni di fatto e delle convivenze. La contrarietà è motivata da ragioni giuridiche, storiche e ideali. Ecco il testo integrale.
Repubblica offre ovuli, ma nessuno li compra
Non è vero che non ci sono donatori per la fecondazione eterologa ma, come succede in Lombardia, è la sanità pubblica che boicotta. Lo dice Repubblica: due cronisti fingendosi coppia donatrice hanno scoperto che solo i centri privati funzionano. Un mega spot al libero mercato della bio-manipolazione.
Teoria di genere, il frutto del risentimento
Ha ragione papa Francesco nell'affermare che la teoria del genere mira non già a rispettare le diversità ma a cancellarle. È un meccanismo ben noto in psicologia, per cui si tende a distruggere l'ordine, la bellezza e l'armonia di ciò che non si è in grado di raggiungere.
Senza l'assegno la convivenza diventa famiglia
Se l’ex coniuge divorziato, invece di risposarsi va a convivere, non potrà aver diritto di percepire ancora l’assegno divorzile. I giudici della Cassazione, nella sentenza di questo aprile come in altre precedenti, si affrettano a dire che ciò non significa equiparazione tra matrimonio civile e convivenza. Nei fatti, però, con la sentenza la famiglia non è quella disegnata dalla Costituzione.
Ambasciatore gay in Vaticano? Non si può
Lungo silenzio della Santa Sede dopo che il governo francese ha proposto come proprio ambasciatore in Vaticano un gay dichiarato. La stampa francese parla di rifiuto da parte del Papa, con relative polemiche. Ma questo sarebbe in accordo con il Catechismo della Chiesa e con la necessità di non avallare le rivendicazioni della lobby gay.
Terapie riparative, quante menzogne dietro la condanna di Obama
Il presidente americano contro gli psicologi che aiutano le persone con tendenza omosessuale a recuperare la propria identità sessuale. Un altro passo verso la ditttaura del gender e una caccia alle streghe basata su una sistematica disinformazione. Ecco cosa dice veramente la scienza.
Una "tecnorapina" le femministe contro la fecondazione
Contro la fecondazione assistita, gli uterin affitto e il mercato degli ovuli e dei gameti. Oggi queste battaglie non sono più esclusiva dei movimenti pro life. In Europa e negli Stati Uniti, molte leader del femminismo storico condannano il mercato dei bimbi in provetta e la fecondazione assistita, la “tecnorapina delle uova”.
Unioni gay, dalla padella di sinistra alla brace di destra
Primo sì in Senato alle unioni gay. Con 14 sì, 8 no e un astenuto, la commissione Giustizia ha approvato il testo base della relatrice Monica Cirinnà (Pd) che consente anche le adozioni gay tramite l'istituto dello Stepchild Adoption. Ma anche il ddl presentato da Forza Italia non si discosta molto da quello del Pd.
Le nozze gay fanno bene agli affari e alle aziende Lo dicono in America, sarà così anche da noi
Nel grande business mondiale, entrano anche “i matrimoni” gay. Ce lo dicono gli Stati Uniti che, come si sa, precedono sempre di qualche anno il futuro degli altri Paesi. In America oggi sono 37 gli Stati che riconoscono questi “matrimoni”: ne mancano all’appello ancora 13. Per far rientrare in classe questi Stati ritardatari, 379 aziende statunitensi hanno sottoscritto una petizione indirizzata alla Corte Suprema per riconoscere la legittimità delle nozze gay.
«Le nostre proposte per il Sinodo sulla famiglia»
L’associazione Nonni 2.0 entra nel dibattito sulla famiglia, in vista del Sinodo dei vescovi e offre il suo contributo dopo aver esaminato il questionario di preparazione. Così, dopo averne a lungo discusso, propone alcune osservazioni che sembrano non secondarie nell’attuale contesto ecclesiale e sociale.
Il divorzio facile ora è anche breve Famiglie sveglia
«Il Senato approva. Applausi dei Gruppi Pd, Fi, Ap (Ncd-Udc), Misto-Sel, Misto». Così il resoconto stenografico dell’aula di Palazzo Madama dopo il voto finale sul cosiddetto “divorzio breve”: 228 voti a favore, 11 contrari e 11 astenuti. Quali sono le novità che hanno meritato tanto entusiasmo dei senatori?