Jihadisti, la tregua europea è un problema
L'Osservatorio Internazionale di studi sul terrorismo di Madrid ha pubblicato il suo rapporto semestrale. Il 2019 ha già offerto 5.199 morti al terrorismo e sono stati 757 gli attentati di matrice jihadista. Afghanistan, Iraq, Burkina Faso e Mali i più colpiti. Tregua in Europa, ma non c'è da stare sereni: “lupi solitari”, radicalizzati e foreign fighters sono già dentro pronti a colpire.
Kabul, una strage firmata dallo Stato Islamico
Kabul. Ieri una duplice esplosione in una festa di matrimonio ha provocato 63 morti e almeno 180 feriti, secondo un bilancio provvisorio. Lo Stato Islamico ha rivendicato l’attentato, i Talebani lo hanno condannato. E’ un’ulteriore dimostrazione dell’instabilità in cui versa il Paese alla vigilia del ritiro delle forze statunitensi,
Guatemala, buone notizie per vita e famiglia
Le recenti elezioni presidenziali in Guatemala hanno regalato un Presidente e un Vice presidente apertamente schierati a favore della vita e della famiglia, fermi oppositori dell'ideologia Lgbti e dell'aborto. Per contro in Argentina la partita è ancora aperta ma è il presidente Macrì a dover uscire dall'ambiguità su questi temi. E la Chiesa dovrà giocare la partita fino in fondo.
Trump compra la Groenlandia? Non è uno scherzo
Secondo un rumor tanto attendibile da essere rilanciato da tutta la stampa mondiale, il presidente Donald Trump starebbe pensando di comprare la Groenlandia. Vista così parrebbe una notizia estiva, uno scherzo insomma. Ma le implicazioni strategiche nella nuova guerra fredda con la Cina, sono importantissime.
L'attentato del Cairo porta ai Fratelli Musulmani
Il Cairo conferma che i Fratelli Musulmani sono la causa dell'esplosione di lunedì 5 agosto che ha ucciso 22 persone. L'autobomba era guidata da un militante del gruppo terroristico Hasm, creatura dei Fratelli Musulmani, che puntano a minare le fondamenta del governo del presidente, destabilizzando il paese attraverso il terrorismo. Hasm serve esattamente a questo scopo tanto da essere addestrata delle milizie dell'Isis.
Per Tripoli si combatte ancora, il mondo guarda altrove
Con gli attacchi portati dalle truppe del generale Haftar, è saltata la tregua tra le due fazioni che si combattono per il controllo di Tripoli. In oltre quattro mesi di combattimenti ci sono stati 1.200 morti e oltre 100mila sfollati. La situazione è bloccata ma non c'è neanche alcun segno di sforzi diplomatici credibili.
Come Erdogan mette il bavaglio al dissenso
Dal luglio 2016, dopo il fallito colpo di stato in Turchia, Erdoğan ha iniziato le sue epurazioni e non le ha mai concluse. Ad oggi controlla il 95% dei media, ha schedato e punito i giornalisti, licenziato migliaia di accademici e messo al bando più di 300mila libri. E' ormai un regime che controlla tutta l'opinione pubblica
Stragi negli Usa, anche i media sono responsabili
Da San Josè a Dayton fino a El Paso, negli Stati Uniti le scorse sono state settimane terribili, di stragi e sparatorie, sangue e vittime. Quando si verificano fatti di sangue così vicini l'uno dall'altro, è possibile che sia per effetto imitazione. E in questo i media, per come danno le notizie, hanno una grande responsabilità.
Crisi in Kashmir, Modi sfida il Pakistan (e il pluralismo)
Annessione del Kashmir da parte dell'India. Finora era una regione, musulmana, che godeva di piena autonomia nella federazione indiana. Per il Pakistan era parte della sua identità nazionale, per l'India un banco di prova per il pluralismo religioso ed etnico. Modi cambia tutto, vuole uno Stato a forte connotazione indù e sfida il Pakistan
Basta sostenere al Sarraj in Libia, è contro i nostri interessi
Una manifestazione in Piazza Montecitorio per chiedere la fine del sostegno italiano al governo di Al Sarraj, in Libia. Un governo sostenuto da milizie islamiste, dominato dai Fratelli Musulmani, che a più riprese ha anche minacciato direttamente l'Italia, è contrario al nostro interesse nazionale.
Hong Kong, duro monito da Pechino contro le proteste
Minacce di repressione da Pechino. Ad Hong Kong le proteste sono entrate nel loro terzo mese, nove settimane di manifestazioni che stanno provocando un notevole nervosismo nel regime cinese. Con una rara conferenza stampa, un portavoce del governo cinese lancia minacce quasi esplicite. Intervento militare escluso (per ora)
Europei e sovranisti, ecco il profilo dei cittadini Ue
Un'ampia ricerca svolta da Eurobarometro mostra come la fiducia nella Unione Europea sia in crescita soprattutto nei paesi dove più forti sono i partiti sovranisti. Un quadro che smentisce la narrazione che tanto piace ai nostri media. E l'immigrazione è in cima alle preoccupazioni degli europei.