Il prete one man show, per Cristo o per il suo ego?
Due episodi di personalismi clericali che scandalizzano i fedeli e mostrano come il protagonismo di certi sacerdoti finisca per trasformare il culto in spettacolo e arbitrio. Ad Ancona il parroco vieta la comunione in bocca nonostante non gli sia consentito perché la liturgia non è di proprietà; a Vicenza il nuovo parroco fa il simpaticone a suon di battute durante la messa. E i giornali dicono che riempie le chiese. Ma trasmetterà anche Gesù o solo il suo ego?
"Riaffermare il Vangelo", l'appello dei preti ai vescovi
“Appello pastorale ai vescovi per una riaffermazione apostolica del Vangelo”: così si chiama un’iniziativa destinata ai vescovi, e che ha per strumento i singoli sacerdoti. Dal contenuto dei punti richiamati, c'è anche “Amoris Laetitia”, nelle sue interpretazioni più liberali.
La Comunione? Ai protestanti non si può dare
Chiunque voglia ricevere sacramentalmente il Corpo e il Sangue di Cristo deve essere già inserito nel corpo di Cristo, che è la Chiesa, attraverso la confessione della fede e il battesimo sacramentale. Per questo i protestanti non possono essere ammessi alla Comunione, anche se sposati con cattolici. Una risposta ai vescovi tedeschi.
«Mi vergogno di essere un cattolico inglese»
«Mi vergogno di essere un cattolico inglese». Così scrive Jean Pierre Casey, nipote del filosofo tedesco antinazista von Hildebrand, in una lettera aperta ai vescovi cattolici di Inghilterra e Galles per il loro atteggiamento di pieno sostegno all'Alder Hey Hospital.
Educazione, vescovi british si affidano a un antifamiglia
Il Catholic Education Service (CES), un’agenzia della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles, ha nominato Greg Pope, un ex parlamentare labour di Hyndburn come suo vicedirettore. Il problema è che Greg Pope ha un lungo e sostanzioso curriculum parlamentare di prese di posizione contro la famiglia e contro la vita.
Alfie è martire, ma il suo sangue non va sprecato
Si dice che la Chiesa nasca dal sangue dei martiri. Allora Alfie James Evans è uno di loro. Alfie ha fatto rinascere la Chiesa. Alfie ci ha risvegliati, ci ha fatti alzare in piedi per la difesa della verità della vita e morendo ucciso dal nazismo anglosassone ci chiama a proseguire. Onorati di aver servito per una piccola parte la vita di un martire, preghiamo per la sua famiglia che avrà ancora da soffrire e lottare, per noi perché il Signore ci aiuti a svelare la verità e a fare giustizia.
Alfie, ti chiameremo martire Ragioni di una beatificazione
Per il popolo dei credenti Alfie Evans è già un martire. Ad ucciderlo un odium fidei sotto gli occhi di tutti e facilmente dimostrabile: perché il suo sacrificio ha scatenato un'ondata di preghiera e perché definire la vita di Alfie inutile è anticristiano, dato che il cristianesimo è l’esaltazione massima della vita come dono del Creatore. Le ragioni di una beatificazione che accomuna il piccolo Evans ai santi martiri innocenti, che, come lui hanno reso testimonianza a Cristo non con le parole, ma con il sangue.
-IL SUO SANGUE, LA NOSTRA CONVERSIONE di Benedetta Frigerio
-TUTTO INIZIA CON L'ABORTO LEGALE di David Warren
- LA BATTAGLIA PER LA VITA CONTINUA, di Riccardo Cascioli
-IL DOSSIER ALFIE
Veglia di preghiera in San Pietro
Alfie è morto, ma non la necessità di pregare. A Roma proseguirà anche stasera la veglia di preghiera dalle 22 alle 22.30 in piazza San Pietro, che sarà trasmessa in streaming su Facebook.
La bella villa del vescovo di Liverpool
Arrivato 4 anni fa a Liverpool, mons. McMahon si è presentato parlando di "odore delle pecore". In realtà vive isolato in una villa ed è l'emblema di un clero che ha perso contatto con i fedeli della città.
Veglie di preghiera stasera alle 22: Roma, Milano,...
Come ieri sera, anche stasera e nei prossimi giorni ci sarà un momento di preghiera in Piazza San Pietro alle ore 22, così da essere nel pieno della preghiera alle 22.17. Analogo momento alla stessa ora anche in altre città, come Milano e Modena.
Il vescovo nega l'assistenza spirituale ad Alfie
-CHIESA INGLESE VICINA AD ALFIE? ECCO COME È ANDATA, Benedetta Frigerio
+++THOMAS CHIEDE SILENZIO, SI PROFILA ACCORDO CON OSPEDALE+++
Medici e giudici hanno già negato il diritto alla vita di Alfie e la libertà di movimento dei suoi genitori. Ora l'arcivescovo di Liverpool e il cardinale Nichols cacciano dall'ospedale padre Gabriele Brusco, il sacerdote italiano che il 16 aprile era corso al capezzale di Alfie, stante l'indisponibilità di qualsiasi prete locale.
-ALFIE, VITTIMA DEL SOCIALISMO SANITARIO di Marco Respinti
-LA POLITICA SI MUOVE MA IN ORDINE SPARSO di Ermes Dovico
-MEGLIO CANI IN AFGANISTAN CHE CRISTIANI A LIVERPOOL di Rino Cammilleri
Paglia e vescovi inglesi, quando i pastori sono inutili
Ancora una volta, a proposito della questione morale relativa alla vicenda del piccolo Alfie Evans, i vescovi hanno saputo dire solo due cose: che la sfida è complessa e che bisogna uscirne trovando un consenso tra tutti gli interessati. Ci si chiede: per ricordarci due cose così vuote sono proprio necessari dei pastori?