Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Maria Goretti a cura di Ermes Dovico

Ecclesia


Vescovo "montonero" beato? Un prelato rompe il tabù
IL CASO ANGELELLI

Vescovo "montonero" beato? Un prelato rompe il tabù

Continua a dividere in Argentina la beatificazione del vescovo "montonero" Enrique Angelelli. Un prelato di peso come Hector Aguer prende posizione contro il martirio in odium fidei di Angelelli, rimasto vittima nel 1976 di un incidente stradale, che i fautori della beatificazione ritengono un omicidio, ma senza prove. Aguer affronta il tabù del politically correct e si chiede perché non sia stata invece avviata una causa per un intellettuale cattolico, Carlos Sacheri, lui sì vittima del terrorismo marxista e che venne ucciso davanti ai figli per aver denunciato le infiltrazioni delle formazioni comuniste nel tessuto cattolico. 


Sogni e testimonianze: il Papa invia i giovani nel mondo
L'INCONTRO DEL PAPA AL CIRCO MASSIMO

Sogni e testimonianze: il Papa invia i giovani nel mondo

Una Chiesa «senza testimonianza è soltanto fumo». È questo uno dei messaggi più forti che Papa Francesco ha lasciato ai 70.000 giovani presenti al Circo Massimo, provenienti da circa 200 diocesi italiane per l’evento Vado al Massimo organizzato dalla chiesa italiana in vista del prossimo sinodo dei vescovi che in ottobre la chiesa universale dedicherà proprio ai giovani. "Dove non c’è testimonianza, non c’è lo Spirito Santo. Questo è serio!".


La Chiesa va incontro ai giovani. Ha già deciso come
PAPA FRANCESCO

La Chiesa va incontro ai giovani. Ha già deciso come

Papa Francesco, nelle giornate di oggi e domani, incontrerà circa settantamila giovani. Un preludio per il Sinodo di ottobre. E' evidente la crisi di allontanamento dei giovani dalla Chiesa. Come rimediare? La Chiesa parrebbe aver già deciso: andando incontro alla "modernità".


"Sindone, sangue di un torturato, ma il corpo sfida la nostra intelligenza"
L'INTERVISTA

"Sindone, sangue di un torturato, ma il corpo sfida la nostra intelligenza"

Ieri sera la suggestiva ostensione straordinaria di Torino riservata ai giovani. In occasione di questo evento straordinario la Nuova BQ intervista lo scienziato dell'Enea Paolo di Lazzaro, autore dell'ultimo studio sindonico da cui si evince che il sangue è quello di un torturato. "Nonostante numerosissimi tentativi, ad oggi nessuno è riuscito a riprodurre tutte le caratteristiche microscopiche dell’immagine sindonica, che rimane “una sfida alla nostra intelligenza”. Ma "la grande maggioranza del mondo scientifico ritiene poco interessante studiare la Sindone, anche a causa della datazione col radiocarbonio, che però non può essere affidabile". 


Coccopalmerio saccheggia i testi della Chiesa
INTERCOMUNIONE

Coccopalmerio saccheggia i testi della Chiesa

In un’intervista il cardinale Coccopalmerio, Presidente emerito del Pontificio consiglio per i testi legislativi, spiega perché sarebbe possibile che il coniuge protestante, sposato con un cattolico, possa ricevere l’Eucaristia “ogni volta che i due coniugi partecipano insieme alla santa messa”. Saccheggiare i testi del Magistero, decurtarli, manipolarli, minimizzare la fede della Chiesa: siamo certi che sia questa la via dell’ecumenismo? 



"Come fratello e sorella", vita e dottrina si abbracciano
LA TESTIMONIANZA

"Come fratello e sorella", vita e dottrina si abbracciano

Ecclesia 07_08_2018

Una scelta difficile in un cammino di fede travagliato, ma pieno di grazia: la testimonianza di una coppia che ha affrontato il lungo percorso della nullità di matrimonio precedente vivendo da fratello e sorella per 13 anni. E ha trovato Gesù, sommo bene. La prova che la vita vera conferma la dottrina e non la influenza. 


Il bianchetto che tolse dai salmi l'"odio perfetto"
I SALMI IMPRECATORI

Il bianchetto che tolse dai salmi l'"odio perfetto"

Chi asserisce l’impossibilità di pregare “contro” qualcosa delinea una Chiesa sommersa da un'onda pacifista. Ma tutto questo ha una sua causa nel periodo conciliare quando si decise di togliere dal Breviario i cosiddetti salmi imprecatori perché non adatti all'uomo moderno. Eppure, nascondere quei passaggi della Scrittura dove l'amore divino non accetta nessun compromesso con il male ha forgiato giorno dopo giorno una “spiritualità” che non capisce più il dramma del peccato. 


La beatificazione ideologica del vescovo "montonero"
IL CASO ANGELELLI

La beatificazione ideologica del vescovo "montonero"

La Chiesa beatificherà il vescovo Angelelli, morto nel 1976 in Argentina. "Ucciso dalla dittatura perché stava con gli oppressi", è la motivazione; "No, fu un vescovo settario, vicino ai terroristi e vittima di un incidente stradale, l'omicidio non ha prove". Il principale quotidiano argentino scende in campo contro la beatificazione voluta da Papa Francesco e apre il caso: un'elevazione agli altari che divide e dove è contestato l'odium fidei che sta alla base del martirio.


La discesa verso il basso del cantare a messa
LITURGIA

La discesa verso il basso del cantare a messa

Il “dibattito post-conciliare” non è stato mai veramente superato, ma abilmente bypassato per far passare istanze che favorivano una certa visione del ruolo della musica nella liturgia. Il canto rimane un enorme problema nelle nostre liturgie anche perché si ha l’impressione, che coloro che sono chiamati a risolvere il problema sono in realtà parte del problema.


L'abito fa il monaco, per non immergersi col mondo
SULL'USO DEL "BORGHESE" CLERICALE

L'abito fa il monaco, per non immergersi col mondo

L'abito non fa il monaco? In teoria, ma in pratica no. Non è estetica, ma sono in gioco la visibilità della Chiesa come città sul monte, il prete come icona di Gesù Cristo e come colui che interpella il mondo; mentre il prete/religioso non riconoscibile è “sacramento” di una Chiesa totalmente immersa nel mondo con fedeli e preti “cristiani anonimi” di ranheriana memoria, una Chiesa che secondo il linguaggio impietoso delle statistiche vocazionali e della frequenza alla Messa non si rigenera e solo decresce.


“L'omosessualità nel clero ha già spaccato la Chiesa”
L'INTERVISTA AL FILOSOFO KOBYLINSKI

“L'omosessualità nel clero ha già spaccato la Chiesa”

“Il fenomeno dell’omosessualità divide sempre più anche la Chiesa cattolica”. Lo spiega in questa intervista il filosofo polacco Andrzej Kobyliński. “Se non viene più condivisa da tutti i cattolici una visione comune dell’omosessualità, allora come salvare la stessa concezione del sacerdozio e dei sacramenti?", si chiede, annunciando, secondo gli ultimi studi, che c'è “un esodo eterosessuale dal sacerdozio”.  “A causa dello scontro sull’omosessualità crescerà sempre più la disintegrazione del cattolicesimo".
- CAMBIO SULLA PENA DI MORTE, ESULTA LA LOBBY GAY, di Riccardo Cascioli
- CAN WE SAVE THE WORLD MEETING OF FAMILIES FROM THE GAY LOBBY?, di Riccardo Cascioli