Perché papa Francesco ama Marc Chagall
La Crocifissione bianca è il quadro preferito del neo-eletto Jorge Mario Bergoglio, papa Francesco. L'artista russo Marc Chagall ha infatti saputo leggere nelle piaghe del Crocefisso il grido di ogni innocente, e ha riconosciuto nell'autentica esperienza religiosa cristiana la via per dare un nome a quel dolore. Il quadro di Chagall apre un parallelismo con il nuovo pontefice, che vuole fare della ricerca della verità e del dialogo la missione del proprio mandato. E l'arte educa in questo.
”Piccolo Uovo": intrattenimento bello, gaio e subdolo
La Nuova Bussola è andata al Teatro Litta per scoprire cosa sia veramente "Piccolo Uovo", lo spettacolo per i bambini che equipara la famiglia alle altre unioni (gay, di fatto, ecc). Il risultato: un bel lavoro che trasmette subdolamente un messaggio ideologico. E falso.
- Uno spettacolo per educare i bambini alla cultura gay di T. Scandroglio
Tiziano, genio europeo
Roma celebra il genio di Tiziano Vecellio con un grande evento alle Scuderie del Quirinale. Da Venezia alla corte di Carlo V, la vita e l'arte del più europeo degli artisti italiani del Rinascimento. Quaranta capolavori in mostra fino al 16 giugno.
Quello specchio fastidioso di Gabriele d'Annunzio
Perché d'Annunzio non piace? Esasperatamente edonista ed egocentrico, follemente illuso di bastare a se stesso, è per l'uomo contemporaneo uno specchio fastidioso. Forse per questo anche a scuola si studia così poco.
L'eremo di Camaldoli. La fede è ospitale
Mille anni fa san Romualdo fondò a Campo di Maldolo, nell’attuale provincia di Arezzo, un eremo e un monastero. Un luogo ospitale, che unisce la dimensione contemplativa e quella attiva e comunitaria della vita monacale.
La donna di san Bernardino
Chiesa oscurantista e responsbaile del maltrattamento delle donne. Tutto il contrario, e lo dimostra l'esempio di san Bernardino da Siena, grande valorizzatore del genio femminile.
Il primo "cattivo maestro" è il pensiero debole
Il relativismo mette in discussione verità, bellezza, amore, bontà. Ma se vengono a mancare questi riferimenti, se non c’è una meta, il rischio e la fatica dell'educare non hanno senso. E i risultati si vedono. Come spiega nel suo libro Antonio Polito.
Nievo e le ombre massoniche dietro l'Unità italiana
Ippolito Nievo è conosciuto per essere l’autore di uno dei più bei romanzi dell’ottocento, Le Confessioni. Meno nota è la sua partecipazione alla spedizione garibaldina del 1859. Una figura da approfondire.
Per grazia ricevuta: l’eremo di Santa Caterina del Sasso
A strapiombo sulla sponda occidentale del Lago Maggiore, a Leggiuno, in provincia di Varese, sorge un eremo di rara bellezza. Tra i suoi tesori, gli affreschi cinquecenteschi dedicati alla santa cui il Beato Besozzi consacrò la propria vita.
Cristo vs Anticristo: per chi tifa il Corriere
Dopo Severino, Cacciari. Alla vigilia del giorno in cui il soglio pontificio diviene “sede vacante”, il Corriere dà grande risalto all'ultimo libro del filosofo veneziano ("Il potere che frena"), una descrizione della Chiesa quale luogo dell'iniquità, inutile per la salvezza.
Leopardi. La necessità di una fede ragionevole
La ragione al suo apice si apre alla fede, spalanca la sua finestra sul Mistero. Così Leopardi scrisse nello Zibaldone che le «illusioni» – ciò che il cuore desidera – «non son vere se non rispetto a Dio e a un’altra vita».
Un eremo dantesco: Fonte Avellana
Il Monastero di Santa Croce di Fonte Avellana, sulle colline marchigiane, toccò il suo apogeo nel Medioevo, ma ancora oggi visitarlo è l'occasione per vivere un’esperienza di arte e fede tangibile. Come accadde a Dante...