Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Bonaventura a cura di Ermes Dovico

Cultura


Se quel giorno a Caporetto. Ecco l'altra Grande guerra
LA CONTROSTORIA

Se quel giorno a Caporetto. Ecco l'altra Grande guerra

La storia si fa infatti anche con i “se” e con i “ma”: scenari fantasmagorici o aberranti con cui l’immaginazione gioca, ma con cui anche la scienza storiografica si confronta verificando le ipotesi interpretative. È quello che fa Stefano Magni (nostro collaboratore) con Piazza Caporetto. Controstoria della Grande Guerra.


Ama davvero chi spalanca all’eterno. Come Beatrice
IL PARADISO RITROVATO/ 3

Ama davvero chi spalanca all’eterno. Come Beatrice

Una persona che davvero ama non trattiene l’altro su di sé, ma gli indica la strada buona, la verità, la bellezza, la bontà. Questa è la vera educazione. La Beatrice del Paradiso non si comporta come donna amata, ma come maestra che spalanca il cuore di Dante. Spalancare il cuore vuole dire indirizzare al desiderio dell’assoluto.


E l'ostia rubata dai francesi si librò nell'aria
ITINERARI DI FEDE

E l'ostia rubata dai francesi si librò nell'aria

Il 6 giugno 1453 a Torino avvenne un miracolo. Il mulo su cui era stata caricata la refurtiva sottratta ad Exilles da truppe francesi, che avevano saccheggiato anche la chiesetta locale trafugando il Santissimo, si fermò davanti alla parrocchia di San Silvestro rifiutandosi di proseguire. L’ostia non cadde a terra, ma si librò nell’aria.


Hudal, il vescovo che cercò di cristianizzare il nazismo
IL LIBRO

Hudal, il vescovo che cercò di cristianizzare il nazismo

Nel suo romanzo storico L'anima del Fuhrer, il giornalista Dario Fertilio rievoca la figura controversa di Alois Hudal, il vescovo austriaco che fece fuggire molti criminali di guerra nazisti in America Latina. E' anche una storia sul senso del totalitarismo e della presenza del Male nella storia. Abbiamo intervistato l'autore.


La terza cantica scritta in latino? Inizierebbe  così
IL PARADISO RITROVATO/ 2

La terza cantica scritta in latino? Inizierebbe così

La terza cantica della Commedia è dedicata a Cangrande della Scala. Nell’epistola in latino che invia al Signore di Verona, Dante ne indica il fine: «removere viventes in hac vita de statu miserie et perducere ad statum felicitatis» ovvero strappare gli uomini dalla condizione di infelicità e accompagnarli alla felicità. 


Il santuario dove lacrimò il dipinto di Maria
ITINERARI DI FEDE

Il santuario dove lacrimò il dipinto di Maria

Il 24 aprile del 1583 la Vergine di un affresco di inizio Cinquecento raffigurante la Pietà, allora posto in una piccola cappella dedicata alla Madonna della Neve, fu vista piangere da alcuni popolani. A perenne memoria dell’evento prodigioso l’arcivescovo Carlo Borromeo pose la prima pietra del santuario dell’Addolorata.


Aleph, il Teatro come servizio alla Bellezza
LA STORIA

Aleph, il Teatro come servizio alla Bellezza

«Vivere per il teatro significa capire dove ci porta questa ansia che abbiamo dentro. Questa domanda d’infinito che portiamo dentro, per cui nulla mai ci basta. Per cui non siamo mai tranquilli. Noi spendiamo tutta la nostra vita e la nostra arte, noi viviamo per rispondere a questo Mistero». Parla il regista Giovanni Moleri.


Stan Evans, il conservatore convertito in punto di morte
AMERICA PROFONDA

Stan Evans, il conservatore convertito in punto di morte

Medford Stanton "Stan" Evans è un eroe intellettuale del conservatorismo americano. Individuò nel Medio Evo cattolico una delle radici principali della civiltà nord-americana. A un mese e mezzo dalla sua morte apprendiamo anche che si convertì al cattolicesimo. Merito di un suo allievo.


Grande Guerra, la retorica sommerge il dibattito
1915-2015

Grande Guerra, la retorica sommerge il dibattito

Il centenario dell'entrata nella Grande Guerra dell'Italia, nel 1915, avrebbe potuto essere l'occasione per un serio dibattito sulle cause del confltto e sulle scelte del governo italiano di allora. Ma non c'è stato niente di tutto questo. Anche il presidente Mattarella ha patrocinato un anniversario retorico e acritico.


Il ribelle capitano Riley e quelli del San Patricio
IL LIBRO

Il ribelle capitano Riley e quelli del San Patricio

Ho dedicato all’epopea dei San Patricios un corposo articolo sul mensile Il Timone qualche tempo fa e perciò mi ha incuriosito il romanzo che Pino Cacucci ha dedicato alla vicenda: Quelli del San Patricio (Feltrinelli). L’ho letto con interesse: è molto ben scritto e meglio documentato. Ma non solo.


24 maggio, una festa tutt'altro che condivisa
1915-2015

24 maggio, una festa tutt'altro che condivisa

Il 24 maggio 1915 l'Italia entrava in guerra al fianco dell'Intesa. A cento anni di distanza si celebra quell'evento in sordina e con tante controversie politiche, come le bandiere a mezz'asta a Bolzano. L'intervento non fu voluto dalla maggioranza degli italiani, allora. E ancora oggi non è una festa universale.


La morte di Beatrice e l'ultima cantica della Commedia
IL PARADISO RITROVATO/ 1

La morte di Beatrice e l'ultima cantica della Commedia

L’8 giugno del 1290 moriva Beatrice, Bice di Folco Portinari. Non aveva ancora compiuto venticinque anni, era di pochi mesi più giovane di Dante. La sua morte improvvisa lasciò un segno indelebile nel poeta fiorentino: probabile, infatti, che in questo tempo concepì la stesura del Paradiso, ultima cantica della Commedia.