Arte e poesia, fatti che hanno a che fare con la realtà
Nell'Ars Poetica Orazio ci ha lasciato un’epistola in versi in cui riflette sulla natura dell’arte, della letteratura, della bellezza. Che deve sempre essere ancorata alla realtà e allo stile. L’arte ha, oggi invece, spesso rescisso i rapporti con la realtà e con lo stupore che sgorga dall’osservazione e dallo sguardo su di essa. Quando la realtà è negata o rifiutata l’unica sorgente d’ispirazione è il nostro pensiero, talvolta obnubilato o malato, psicologicamente fragile, instabile.
Restituire gentilezza alla danza: il ritorno del Gran ballo
Il piacere del ballo è generalmente decaduto verso lo stordimento da discoteca. Eppure sempre più frequentemente, vengono organizzati balli storici, dove si riuniscono dame in crinolina e signori in frac. Tra quadriglie, mazurke e valzer si riscopre la gentilezza e l'armonia della danza di coppia. Come ieri sera a Roma.
Sant'Andrea, la scelta della croce con gioia
Caravaggio ritrae Sant'Andrea legato, non inchiodato, alla croce mentre ai suoi piedi il proconsole Egeas gli offre l’occasione di essere graziato in cambio della rinuncia alla fede cristiana. Non sa, forse, che Andrea ha già deciso di andare incontro alla morte, addirittura invocandola.
Un soldato semplice di nome Costanza
È uscito nei giorni scorsi il nuovo libro di Costanza Miriano, "Diario di un soldato semplice - Il Signore ama vincere con un piccolo esercito" (Ed. Sonzogno). È una raccolta di pezzi usciti sul suo blog, uniti da alcune pagine che lei ha aggiunto, che raccontano la battaglia degli ultimi anni (compresa quella dentro la Chiesa). Pubblichiamo la prefazione di Raffaella Frullone.
L'artista torna al sacro che la Chiesa ha abbandonato
Madonne che sembrano Madonne e invitano a riflettere sull'aborto selettivo, un Giovanni Battista che "risponde" ai Dubia, l'Agnello di Dio che si materializza come sul Giordano. C'è un'arte sacra contemporanea di committenza privata e non ecclesiale che non ha perso la sua dimensione figurativa, ma si apre al mistero e al trascendente. La mostra di Langone segna la fine del concettualismo che ha riempito le chiese di obbrobri. E invita i vescovi ad abbandonare la pigrizia. L'intervista della Nuova BQ.
Black Friday, il miglior prezzo per il peggior prodotto
A caccia di un paio di scarpe a Milano, nel reclamizzatissimo giorno del Black Friday. Quando tutte le paia che possono interessare sono ancora a prezzo pieno, "eccezioni" in giornata di sconti. Che guarda caso si applicano solo ai prodotti più inguardabili. Non è che si tratta di un mezzuccio per svuotare i fondi di magazzino?
Virgilio, testimone del rinnovamento romano
I versi della IV egloga virgiliana si fanno promotori dell’aspirazione ad un cambiamento radicale di un mondo percepito ormai come vecchio, superato, decaduto o corrotto. Il Medioevo cristiano, che non censurerà l’arte classica, la rileggerà, la riproporrà e la reinterpreterà cogliendo nelle opere del passato i semi di verità presenti.
Presentazione di Maria: già da bimba fermamente decisa
Il dipinto del Tintoretto fu ammirato come "la meglio condotta e più lieta pittura che sia in quel luogo". Nel 1548 la commissione per un compenso di cinque scudi, una botte di vino, due stare di farina. All’epoca il pittore aveva 29 anni, ma sarebbe divenuto il più promettente della sua generazione. Infatti, richiesto il suo talento altrove, tornò al cantiere solo nel '51, non prima di avere rivisto il contratto.
Opzione Guareschi: dare vita al Mondo Piccolo
Dopo cinquant'anni di censure, nella sua stessa terra natia, lo scrittore Giovannino Guareschi, il creatore del Mondo Piccolo di Don Camillo, torna da vincitore. In sua memoria nasce il Busseto Festival Guareschi. E un gruppo di ragazzi propone il Progetto Mondo Piccolo: “vivere guareschianamente” combattendo il male con il bene.
Rusuti, il pittore che ha "ceduto" il pennello a S.Luca
Una tradizione che diventa leggenda: La Madonna col bambino di Santa Maria del popolo per secoli è stata ritenuta un’icona dipinta direttamente da San Luca, ma si è scoperto essere stata dipinta, alla fine del Duecento, dall’artista Filippo Rusuti. Però sul suo conto purtroppo non sappiamo granché.
Pre-persons, il capolavoro che non vedremo al cinema
Da Blade Runner a Minority report: sono innumerevoli le opere di Dick da cui sono stati tratti film di successo. Tranne una: pre-person, scritta nel '73. Perché? Semplice: perché denuncia l'illogicità dell'aborto e le sue conseguenze.
L’amore immortale ed eterno di Orfeo per Euridice
Nelle Georgiche di Virgilio compare uno dei miti fondamentali della cultura occidentale, tra i più belli e tragici dell’antichità: quello di Orfeo ed Euridice.