Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Apollinare a cura di Ermes Dovico

Cultura


Lo scandaglio dell’abisso di male nella tragedia di Seneca
IL LATINO SERVE A TUTTO/XII

Lo scandaglio dell’abisso di male nella tragedia di Seneca

Gli influssi della tragedia senecana non si limitano al fatto che essa fungerà da base per lo sviluppo del genere in tutta Europa nei secoli successivi. Seneca è un maestro nello scandaglio dell’animo umano, degli abissi di male cui l’uomo può giungere quando si lascia andare agli eccessi della passione, quando la ragione non guida più le azioni.


Donatello, un sant'Antonio di opere e poche parole
IL BELLO DELLA LITURGIA

Donatello, un sant'Antonio di opere e poche parole

Un giovane con l’abito francescano che tiene tra le mani un libro e un giglio. Così Donatello s’immaginò Sant’Antonio nell’altare maggiore della chiesa di Padova. E i suoi miracoli ispirati al suo celebre motto: "La predica è efficace, ha una sua eloquenza, quando parlano le opere. Cessino, ve ne prego, le parole, parlino le opere". Cosi avviene per il miracolo dell’asina o per il miracolo del neonato che parla. 


Le spine insanguinate del Sessantotto
ANNI DI PIOMBO

Le spine insanguinate del Sessantotto

Il Sessantotto fu l'inizio degli anni di piombo, della peggior stagione terrorista vissuta dall'Italia. L'editore Ares ripropone in libreria tre volumi per non dimenticare: «Così uccidemmo il commissario Calabresi», di Leonardo Marino; La piccola tenda d’azzurro, di Arrigo Cavallina e L’eskimo in redazione di Michele Brambilla.


Sette sfide per restare umani
IL LIBRO

Sette sfide per restare umani

Restare umani – Sette sfide per non rimanere schiacciati dalla tecnica è un libro scritto a quattro mani dallo psicologo Marco Scicchitano e dal sociologo Giuliano Guzzo: uno strumento utile per approfondire il tempo presente.


Giulia, la giovane Sposa che ha vinto la morte con Gesù
GIOVANI E SANTI

Giulia, la giovane Sposa che ha vinto la morte con Gesù

«Dobbiamo dire grazie al Signore, solo GRAZIE!». A pronunciare queste parole è una ragazzina di 14 anni sul letto d'agonia, dopo il calvario di un tumore che l'ha consumata nel giro di due anni. Eppure è stato chiaro a tutti: Giulia Gabrieli ha vinto. E' salità al Cielo di corsa, a piedi nudi e con un sorriso luminoso. Perchè quel «Dio Amore» che l'aveva scelta come Sposa già in terra, le ha regalato il Paradiso per l'eternità.


Radici latine di Machiavelli e del fine che giustifica i mezzi
IL LATINO SERVE A TUTTO/XI

Radici latine di Machiavelli e del fine che giustifica i mezzi

Notevole l'influsso che la commedia di Plauto (255 a. C. circa-184 a. C.) ha esercitato sulla Mandragola di Machiavelli, l'opera teatrale più importante del Cinquecento. E' lì che si afferma il principio del "fine che giustifica i mezzi", anche nella sfera privata e sentimentale. Alla radice della moderna schizofrenia morale.


Adamo ed Eva, l'inizio della storia della redenzione
IL BELLO DELLA LITURGIA

Adamo ed Eva, l'inizio della storia della redenzione

Adamo ed Eva sono i protagonisti dei rilievi del portale della Chiesa di San Petronio a Bologna, che hanno come tema generale la redenzione. Un capolavoro di Jacopo della Quercia che in Adamo ed Eva racconta la lotta tra il bene e il male che risale alle origini.


La memoria della tradizione latina accende la poesia
IL LATINO SERVE A TUTTO/X

La memoria della tradizione latina accende la poesia

L’idea contemporanea di arte risente fortemente della convinzione che l’originalità sia la cifra caratteristica dell’opera artistica e che coincida nell’inventare ex novo tutta la scrittura. Quanto lontano è questo pensiero dal metodo di lavoro proprio della maggior parte degli artisti, almeno fino alla fine del Settecento! Fino ad allora, infatti, l’arte ha sempre vissuto nel rapporto dialettico della contemporaneità con le opere del passato, in una relazione, cioè, di innovazione costante all’interno, però, della tradizione.


Rembrandt e quella luce di Gesù che illumina Simeone
IL BELLO DELLA LITURGIA

Rembrandt e quella luce di Gesù che illumina Simeone

Il Cantico di Simeone è considerato l'ultimo lavoro di Rembrandt. La Presentazione di Gesù nel Tempio è un suo lavoro ancora giovanile. Entrambi ritraggono l’istante in cui Simeone, che sa di essere vicino alla morte ma che continua a sperare di conoscere Cristo, sa di avere fra le braccia il tanto atteso Messia. Che lo illumina di luce divina.


La letteratura latina vive ancora nella Commedia
IL LATINO SERVE A TUTTO/IX

La letteratura latina vive ancora nella Commedia

Sulla presenza di tanti autori latini all’interno della Commedia nessuno ha mai dubitato. Nessuno, però, avrebbe potuto sospettare neanche minimamente quale fosse il numero dei richiami alle grande opere latine. Solo nell’epoca contemporanea attraverso le tecnologie informatiche è stato possibile attuare lavori altrimenti irrealizzabili dalle menti umane. La creazione di sofisticati programmi ha oggi permesso di confrontare i differenti commentari al testo dantesco.


Comunismo, quegli "errori della Russia" che fanno proseliti
GILBERTO ZAPPITELLO

Comunismo, quegli "errori della Russia" che fanno proseliti

Il maggio del 2018 si conclude con una serie di celebrazioni del comunismo: il bicentenario di Marx e il 50mo anniversario del '68. La memoria è ancora molto condizionata dall'ideologia. Perché è una "fede", come ci spiega Gilberto Zappitello, autore di La fede nel comunismo.


Si scrive Divina Commedia, “si legge” Eneide
IL LATINO SERVE A TUTTO/VIII

Si scrive Divina Commedia, “si legge” Eneide

Lungi dall’essere soltanto un racconto immaginario, la Commedia di Dante riserva tante sorprese inaspettate: non offre solo l’opportunità di un viaggio esistenziale, religioso, catechetico, ma suggerisce richiami interessantissimi provenienti dai grandi auctores latini, costanti riferimenti delle tre cantiche. Ad esempio l'Eneide di Virgilio.