Tacito, un "raccomandato" onesto con i vinti
Tacito sposa la figlia di Giulio Agricola nel 78 d.C. e intraprende ben presto il cursus honorum raggiungendo in pochi anni la carica di pretore. Nella monografia lo storico, che ha la tendenza a dare spazio anche alle voces e ai rumores, che presenta anche differenti interpretazioni o analisi di un fatto, offre anche il punto di vista della popolazione schiacciata e vinta dai Romani.
Un dizionario degli uomini grandi nella fede e nelle opere
Bernini, Copernico, Dante, Giotto, Isabella di Castiglia, Michelangelo, Marco Polo, Maria Gaetana Agnesi, Stradivari, Vespucci, san Benedetto da Norcia, Francesco d’Assisi, Riccardo Pampuri e tanti altri: sono solo alcune delle oltre 400 voci del Dizionario elementare dei cattolici illustri, pubblicato dall’Istituto di Apologetica, che riporta in modo semplice brevi biografie di uomini e donne che hanno contribuito allo sviluppo della nostra civiltà.
Lazzaro e la Luce della vita che vince la morte
La risurrezione di Lazzaro di Caravaggio. Gesù in piedi sovrasta tutti gli astanti disposti fotograficamente in orizzontale e con il braccio destro steso in avanti, l’indice puntato verso Lazzaro, resuscita l’amico. Morte e Vita, come sulla croce di Cristo qui evocata dalla postura del rigido corpo di Lazzaro che, ancora in bilico tra l’una e l’altra, stira gli arti rispondendo con la mano destra al comando di Gesù.
Via Ipazia, riscrittura femminista della storia
Napoli dedica una via a Ipazia, vittima del “Cristianesimo”. L'insostenibile ideologia di riscrivere la storia in chiave femminista. Le solite falsità storiche, nelle quali De Magistris cade per ignoranza. Ad ucciderla furono degli eretici e il vescovo di Alessandria condannò gli assassini. Il prefetto cristiano si serviva dei suoi consigli.
La "Germania" di Tacito e il mito della razza ariana
Nella sua opera Germania, Tacito presenta l’aspetto fisico e i costumi dei popoli germanici come conseguenza dei luoghi in cui abitano. Questa è «gente senza astuzia né malizia», secondo lo storico latino, che però non cade nell’idealizzazione dei Germani. Tuttavia, Hitler scorgerà in questo scritto una ‘prova’ della superiorità e purezza della razza ariana.
Rembrandt, le mani del Padre racchiudono il mistero
Il Ritorno del figliol prodigo è uno dei dipinti più noti di Rembrandt. Della celebre parabola narrata da Luca nel Vangelo, l’artista, diversamente da quanto fatto negli anni giovanili, scelse il momento finale, quello del “ritorno”. E quindi del perdono. Investiti di luce ci sono, innanzitutto, un figlio inginocchiato davanti a un padre. L’attenzione si concentra poi sulle mani! Che ci dicono che Dio Padre è tutto…
Europa, ritrova la tua identità
Vi aspettiamo alla giornata della Bussola, dedicata alla Dottrina Sociale della Chiesa, che si terrà sabato 6 aprile 2019, presso il centro culturale Rosetum, via Pisanello, 1 Milano. PROGRAMMA.
Qual è il fondamento del rapporto educativo alunno-maestro?
Dopo aver parlato dei doveri del maestro, Quintiliano indica nell’Institutio oratoria alcune caratteristiche essenziali dell’allievo, ossia in primis la memoria e la capacità d’imitazione. I discepoli devono amare e rispettare i maestri, mostrandosi docili e cercando di imitarne i talenti. La lezione del pedagogo latino, a dispetto delle mode, vale ancora oggi.
L'Annunciazione, tutto negli occhi di Maria
“L’eternità che si fissa in un istante”, così un noto studioso sintetizza l’immagine dell’Annunciata, rientrata a pieno titolo nell’esiguo corpus di opere rimaste e conosciute di Antonello da Messina, dopo essere stata attribuita per lungo tempo a Dürer.
La Scala col burqa. Cosa abbiamo rischiato
Sventata la scalata dei sauditi alla Scala di Milano, cosa abbiamo rischiato? Non solo avremmo ceduto un gioiello del nostro patrimonio artistico a un paese grande violatore dei diritti umani, ma avremmo rischiato la censura dei nuovi comproprietari. Già in Germania accade che i turchi impongano riscritture di libretti dell'opera.
Tabagismo, le origini malefiche del vizio più mortale
Sei milioni di vittime all’anno: è la seconda causa di morte al mondo, ma paradossalmente è la più evitabile in assoluto. Il tabagismo è il più letale dei vizi. Le sue origini non promettevano nulla di buono. Diffuso nelle Americhe pre-colombiane come parte dei riti sanguinosi delle loro religioni, si è diffuso in Europa soprattutto in guerra
Il maestro sia come un padre per gli alunni
“Nei confronti dei suoi discepoli, il docente, anzitutto, assuma i sentimenti di un padre, e sia convinto di prendere il posto di quanti gli affidano i figli”, scrive Quintiliano nell’Institutio oratoria, soffermandosi sul rapporto tra il maestro e l’alunno. Parole che sono di grande attualità anche oggi e utili a ogni insegnante, che deve saper coniugare professionalità e umanità.