Vangeli sinottici, la "fonte Q" non esiste
A un altro ecclesiastico anglicano, John William Wenham, dobbiamo uno studio che, nel retrodatare i vangeli di Matteo, Marco e Luca, sostiene la tesi secondo cui non esisterebbe una "fonte Q" da cui i tre avrebbero tratto i loro racconti, ma che le somiglianze si spiegano con la predicazione dei primi anni.
La virtù della speranza - Il testo del video
Una virtù si dice teologale perché ha Dio come oggetto a cui aderisce. La speranza ha per oggetto la felicità eterna, a cui tutte le altre cose vengono ordinate. La fede precede la speranza, e la speranza precede la carità, ma dalla carità è portata a perfezione.
Dai nomi di persona e di luogo la prova della veridicità dei Vangeli
Una conferenza del professor Peter J. Williams spiega molto bene come sia possibile avere prova che i vangeli siano stati scritti da testimoni oculari, basandosi sulla frequenza dei nomi di persona e di luogo. Solo chi conosceva bene i fatti poteva essere così preciso. Cosa che non sono, ad esempio, i vangeli apocrifi.
La virtù della speranza
Una virtù si dice teologale perché ha Dio come oggetto a cui aderisce. La speranza ha per oggetto la felicità eterna, a cui tutte le altre cose vengono ordinate. La fede precede la speranza, e la speranza precede la carità, ma dalla carità è portata a perfezione.
L’adesione a Dio - Il testo del video
Per Israele e la Chiesa riconoscere l’unico vero Dio e aderirvi nasce da un’esperienza storica ben precisa, l’Esodo. E cristianamente noi abbiamo sperimentato che solo Cristo ci libera dal peccato. Amare Dio sopra ogni cosa è la risposta adeguata all’amore di Dio, e significa vivere secondo le virtù teologali (fede, speranza, carità) e di religione (adorazione, preghiera, sacrificio, voti e promesse).
La data dell'Apocalisse - di Luisella Scrosati
generalmente si propende a datare l'ultimo libro del Nuovo Testamento tra l'81 e il 96 d.C., ma l'attento studio di John Robinson, anticipa la stesura del libro dell'Apocalisse tra il 68 e il 70.
L’adesione a Dio
Per Israele e la Chiesa riconoscere l’unico vero Dio e aderirvi nasce da un’esperienza storica ben precisa, l’Esodo. E cristianamente noi abbiamo sperimentato che solo Cristo ci libera dal peccato. Amare Dio sopra ogni cosa è la risposta adeguata all’amore di Dio, e significa vivere secondo le virtù teologali (fede, speranza, carità) e di religione (adorazione, preghiera, sacrificio, voti e promesse).
Credo in un solo Dio - Il testo del video
Con il primo articolo del Credo noi presupponiamo che Dio esista e affermiamo l’unicità e l’unità di Dio. In questo modo anche evitiamo due errori: politeismo e dualismo da una parte e monismo dall’altra. Il correlativo di questo articolo di fede è il primo comandamento: "Non avrai altro Dio all'infuori di me".
Giovanni, il Vangelo dei primi tempi
John Robinson ha dedicato un approfondito studio al quarto Vangelo, dimostrando che è completamente indipendente dai sinottici e che va retrodatato a prima del 70 d.C.
Credo in un solo Dio
Con il primo articolo del Credo noi presupponiamo che Dio esista e affermiamo l’unicità e l’unità di Dio. In questo modo anche evitiamo due errori: politeismo e dualismo da una parte e monismo dall’altra. Il correlativo di questo articolo di fede è il primo comandamento: "Non avrai altro Dio all'infuori di me".
Il dogma si capisce con l'amore - di Vittorio Messori
I soliti "esperti" pensano di rendere più comprensibile il vangelo all'uomo contemporaneo manipolando i testi. Ma l'unica cosa che permette di capire il cristianesimo è passare dal piano della ragione e della logica a quello dell'amore.
Custodire, approfondire e trasmettere la Rivelazione - Il testo del video
Il Magistero non può aggiungere nulla alla Rivelazione, e può assumere due forme - ordinaria e straordinaria – e due modalità: solenne e non solenne. Il tema dell’infallibilità riguarda sia i fedeli (“in credendo”) sia il Papa (“in docendo”). Ecco quando anche il Magistero ordinario e straordinario diventa infallibile.