Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Gregorio di Nissa a cura di Ermes Dovico

Attualità


Tutte le vite contano. Tony Timpa, il "George Floyd" bianco dimenticato
VIOLENZA DELLA POLIZIA

Tutte le vite contano. Tony Timpa, il "George Floyd" bianco dimenticato

La storia dimenticata di Tony Timpa, ucciso da agenti durante il suo arresto a Dallas, è veramente simile a quella di George Floyd. Ma mentre quest'ultimo è diventato il simbolo della violenza della polizia, accusata di razzismo, di Timpa non si ricorda neppure il nome. Era bianco, quindi non fa notizia? Il suo uccisore è stato anche assolto.


CV gonfiato, l’università caccia il consigliere del nuovo GPII
Javier Belda Iniesta

CV gonfiato, l’università caccia il consigliere del nuovo GPII

Dalla Spagna emerge il licenziamento dall’Università Cattolica Sant’Antonio di Murcia di don Javier Belda Iniesta, che secondo La Verdad non sarebbe stato in grado di dimostrare due delle lauree dichiarate nel curriculum. Mentre lui cerca di difendersi, l’arcivescovo Osoro apre un’indagine interna. Oltre al caso delle fondazioni di Madrid e al processo Zanchetta, Belda è noto per essere un consigliere chiave del rifondato Istituto Giovanni Paolo II.


Perché sul Covid l'Italia sposa il punto di vista cinese
COVID E PROPAGANDA

Perché sul Covid l'Italia sposa il punto di vista cinese

C’è un Paese in cui i mass media sono stati particolarmente pronti ad assolvere la Cina da ogni responsabilità sull'origine della pandemia. E al tempo stesso pronti a rilanciare tutto quel che proveniva dalla comunicazione ufficiale cinese. Questo Paese è l’Italia. Lo rivela anche il rapporto speciale Ifj sulla disinformazione cinese.


Minacce, spauracchi e identikit: è caccia al non vaccinato
INFODEMIA

Minacce, spauracchi e identikit: è caccia al non vaccinato

È partito l'ordine per dare la caccia ai non vaccinati. Minacce di obbligo, spauracchi sul senso di colpa e adesso anche un preciso identikit: è maschio, 40enne, poco istruito e vive in campagna. Chi sceglie di non vaccinarsi ora rischia grosso. Anche di vedersi ricadere addosso il peso del fallimento della campagna vaccinale. 


Dubbi sui vaccini, partono le purghe degli scienziati
IL CASO BELLAVITE

Dubbi sui vaccini, partono le purghe degli scienziati

Dopo essere stato intervistato da Floris sulle reazioni avverse da vaccino, lo scienziato Paolo Bellavite è stato defenestrato dall'Università di Verona dove lavorava dal 1984. Il Rettore prende le distanze dall'intervista, ma non spiega dove avrebbe sbagliato il professore, poi l'invito ad andarsene senza spiegazioni ufficiali: il professore racconta alla Bussola come sono andate le cose: «Mi addolora che abbiano fatto passare le mie dichiarazioni come prive di valore, quando invece sono tutte documentate da pubblicazioni e anche dalla stessa Pfizer».
- OBBLIGO E MINACCE: CACCIA AL NON VACCINATO di Andrea Zambrano 


“Sono liberal, ma l'ideologia trans ha rovinato mio figlio”
ESPERIMENTI PERICOLOSI

“Sono liberal, ma l'ideologia trans ha rovinato mio figlio”

La testimonianza di una mamma che si definisce “una femminista di vecchia data", a favore dei cosiddetti “matrimoni gay”, ma che “ho visto la menzogna di chi ha convinto mio figlio che è trans”. Questa la storia dolorosa di cosa accade ad una famiglia quando il mondo esterno usa un trauma per fare violenza su un suo membro e dell’isolamento che si vive quando ci si oppone.


Se il farmaco è targato Pfizer allora la cura funziona
COVID

Se il farmaco è targato Pfizer allora la cura funziona

Il mantra che continuano a ripeterci è che per il Covid non c'è cura. Ma ora che la Pfizer annuncia la sperimentazione di un farmaco dotato di proprietà antivirali ecco che parte il tam tam giornalistico sulla superpillola, che però è solo alla prima fase di sperimentazione. Ma la priorità è stata data ai vaccini mentre tutte le possibili terapie sono state scoraggiate. 


Polizia in piazza: "Noi vittime di violenza e islamismo"
FRANCIA

Polizia in piazza: "Noi vittime di violenza e islamismo"

Minori che hanno innescato un’escalation di violenza; separatismo islamico; terrorismo; bande di immigrati dedite al narcotraffico; disordini e impunità per tutti. Le forze dell’ordine francesi sono quindi scese in piazza (dopo due lettere durissime inviate alle istituzioni statali) con 35 mila presenze per denunciare di essere in ostaggio di un clima dinanzi al quale si sentono impotenti oltre che vittime. C'è il rischio di una guerra civile.


Il murales partigiano vìola il codice stradale (e la storia)
REGGIO EMILIA

Il murales partigiano vìola il codice stradale (e la storia)

Se è per le cause della Sinistra, violare le norme si può. Dopo le strisce Lgbt di Fiumicino, tocca a Reggio Emilia. Autostrade diffida il Comune: «Cancellate il murales "Partigiano reggiano", distrae gli automobilisti». Il sindaco dice no, ma un video del 2019 mostra la volontà di attirare l'attenzione degli automobilisti con un messaggio politico. Una propaganda che fa un torto alla storia celebrando solo una parte come una religione: la Resistenza è stata una guerra civile in cui sono morti anche innocenti per colpa dei partigiani rossi. 


DDL Zan, perché va fermato - IN DIRETTA
I VENERDì DELLA BUSSOLA

DDL Zan, perché va fermato - IN DIRETTA

Attualità 21_05_2021


Sars e Covid, quante analogie utili a evitare il disastro
LO STUDIO

Sars e Covid, quante analogie utili a evitare il disastro

Molte conoscenze maturate con l'epidemia di Sars nel 2002 potevano essere sfruttate nella pandemia attuale. Lo mostra uno studio del 2007 in cui vennero dimostrati il coinvolgimento della proteina spike e circoscritti i luoghi di incubazione (pipistrelli e consumo di carni da animali non convenzionali) e di diffusione (ospedali e trasporti pubblici). Ma anche le soluzioni terapeutiche come gli anticorpi monoclonali e i corticosteroidi, che si dimostrarono efficaci. Si disse che una reinfezione epidemica simile sarebbe potuta tornare e bisognava prepararsi, ma la Sars durò troppo poco e non ci fu il tempo per sperimentare il vaccino. Il Covid è stato come una bomba ad orologeria di cui non ci si è curati.
- LA STORIA SEGRETA DEL COVID IN UN LIBRO-INCHIESTA DI GATTI, di Chiara Pajetta


La storia segreta del Covid in un libro-inchiesta di Gatti
IL LIBRO

La storia segreta del Covid in un libro-inchiesta di Gatti

Gli errori commessi da scienziati e governi, i ricercatori mandati per più di un decennio dalle autorità comuniste cinesi a raccogliere escrementi di pipistrelli a fini di ricerca, le mistificazioni della Cina e dell’Oms, ecc. Basato su oltre 10.000 documenti e testimonianze inedite, ecco il libro-inchiesta del giornalista Fabrizio Gatti, “L’infinito errore. La storia segreta di una pandemia che si doveva evitare” (La nave di Teseo).