Garante europeo della privacy: Green Pass ingiustificabile
L’obbligo di Green Pass non può più giustificarsi con la protezione della salute individuale e collettiva. Le autorità garanti europee per la privacy hanno richiamato gli Stati ad adottare misure a tutela della salute conformi alle normative vigenti in materia di riservatezza. Finito lo stato d'emergenza non sono più ammissibili deroghe.
La guerra avanza con la violenza e la menzogna
Dalla legge della Duma che impone con la forza di parlare di "operazione militare speciale" alla violenza brutale delle truppe di occupazione che colpisce obiettivi civili, quanto si vede in questo conflitto va oltre la normale guerra di propaganda. E l'Europa non può far finta di esere stata colta "di sorpresa".
Capire cos’è l’Occidente (come via per la pace)
L’Occidente non è un punto geografico e ha poco a che fare con l’attuale occidente. L’Occidente è una civiltà, entrata in crisi secoli fa, quando la sintesi operata dal cristianesimo è stata messa in dubbio e poi demolita. Il vero Occidente è l’Europa: inclusa la Russia, che però ha subito la stessa degenerazione. La frattura si può ricomporre, seguendo la via indicata da san Giovanni Paolo II.
Incontro Onu, se non sei pro aborto non puoi parlare
Quattrocento gruppi pro vita di tutto il mondo denunciano l’esclusione dalla Commissione sullo status delle donne, incentrata su aborto e temi Lgbt fin dalla bozza preparatoria. Dove c’è ampio spazio per il connubio tra abortismo e ideologia ambientalista.
Tango e danza del ventre in chiesa: ipocrita beneficenza
Neanche la lodevole causa della beneficenza pro profughi ucraini può giustificare un sacrilegio in una chiesa. A Palermo l'evento di solidarietà si trasforma in una profanazione provocante di tango e danza del ventre, sotto gli occhi dell'Addolorata e del tabernacolo. Un'ipocrisia e un'offesa, con la chiesa sfruttata solo perché comoda location.
Cavalieri di Visegrad per la pace. Ma l'Ue li tratta da briganti
A Kiev vanno, a loro rischio e pericolo, solo i premier di Polonia, Repubblica Ceca e Slovenia. Portano la solidarietà cristiana dei Paesi dell'Europa centrale liberatasi dal comunismo. Ma a Bruxelles, dove invece la diplomazia langue, si preferisce approvare le sanzioni contro la Polonia. Che nel frattempo, da sola, accoglie quasi 2 milioni di profughi.
«Gli Ortodossi rischiano di dividersi ancora»
Papa Francesco e Kirilli al telefono per la prima volta dall'inizio del conflitto. La Bussola intervista lo storico della Russia Codevilla: «Putin vuole che al fianco dell’impero ci sia la Chiesa ortodossa più grande del mondo. Ma in molte eparchie dell’Ucraina, i vescovi non commemorano il patriarca nella liturgia: un segno di una rottura in corso».
Green pass, il passepartout del transumanesimo
L’intelligenza artificiale fa passi da gigante ma molti, compreso un documento dell’Unesco, mettono in guardia dai suoi potenziali sviluppi. Tra loro il fisico Philippe Guillemant che spiega il legame tra libretti digitali di vaccinazione, tracciamento, perdita della libertà e transumanesimo. La repressione di Trudeau e le parole del ministro Speranza sul green pass confermano il pericolo.
L’incontro con il maestro Guinizzelli tra i lussuriosi
Ucraina, chi può accettare una pace di compromesso
Che sia autentica la bozza di armistizio che ieri è trapelata al Financial Times, da fonti governative ucraine? Fosse vero si preparerebbe lo scenario di una pace di compromesso. Lo scambio è: neutralità dell’Ucraina in cambio di un ritiro dei russi entro i confini della Crimea e del Donbass.
Consacrazione, un gesto decisivo che richiede anche la nostra penitenza
L'annuncio della consacrazione di Russia e Ucraina è una notizia di importanza storica, legata sia alle apparizioni in Ucraina del 1914 e del 1987 sia alla richiesta fatta dalla Madonna a Fatima. È anche l'affermazione della potestà di Dio sulle nazioni e sul mondo intero, che rimette finalmente Dio al centro della vita del mondo. Ma non bisogna dimenticare che a Fatima la Madonna aveva chiesto anche la penitenza e la riparazione, perché la guerra è la conseguenza dei nostri peccati.
- INTERVISTA/CODEVILLA - «GLI ORTODOSSI RISCHIANO NUOVO SCISMA», di Nico Spuntoni
- CAVALIERI DI VISEGRAD PER LA PACE, LA UE LI TRATTA DA BRIGANTI, di Luca Volontè
L'illusione del Covid 0 contro il ritorno alla normalità
Le restrizioni contro il Covid stanno sparendo ovunque. Ma non in Italia, dove rimarranno obbligo di Green Pass, di mascherina al chiuso e di vaccinazione ancora per mesi. Solo dal 15 giugno, se il governo non cambia idea ancora, saremo liberi. Il motivo di tanta prudenza potrebbe essere ancora l'illusione del Covid 0.