Propaganda cinese sul Sole 24 Ore. I redattori protestano
Dopo che il Sole 24 Ore ha ospitato, per la seconda volta in pochi mesi, un redazionale pieno di propaganda cinese, il Comitato di redazione si è ribellato. In un comunicato, pubblicato il 28 marzo, lancia la sua protesta. Servono almeno tre riflessioni, sui redazionali, sulla propaganda cinese. E sul chiamare "dittatura" una dittatura.
La pedofilia si “nasconde” nelle cartelle compresse
Nel 2022 si è osservato un uso quasi triplicato delle cartelle compresse per diffondere, in modo sicuro per i pedofili, materiale pedopornografico. Resta il nodo della privacy, la cui attuale disciplina favorisce i criminali. In aumento i casi di minori seguiti. Ecco i dati dell’ultimo rapporto Meter.
Meno religiosi, meno patriottici: i nuovi americani
La prima potenza economica e militare del mondo si esamina e scopre di essere molto cambiata. Un sondaggio del Wall Street Journal svela un'America meno religiosa, meno patriottica, con poca voglia di mettere al mondo figli e sempre meno di impegnarsi per la comunità. Sono tendenze molto forti soprattutto fra i giovani.
Vescovi scandinavi e gender: bene, ma solo in parte
Di fronte alle eresie nei documenti del sinodo tedesco, si può capire l'entusiasmo con cui è stata accolta la lettera pastorale dei vescovi scandinavi che ribadisce che l'identità sessuale è solo maschile e femminile. Tuttavia vi si trovano anche diverse espressioni problematiche che creano equivoci intorno alla fedeltà e all'omosessualità.
Le grandi potenze aiutano l'Africa, ma il continente nero affonda nei debiti
La nuova "corsa all'Africa" è fra Usa, Cina e Russia. Con l'arrivo di Kamala Harris, vicepresidente Usa, in Ghana, è la terza visita importante da parte dei vertici americani, dopo Janet Yellen e Jill Biden. Il ministro degli Esteri russo ha compiuto il suo tour africano a gennaio. E la Cina è ormai una presenza costante. Gli Usa promuovono programmi di sviluppo, la Cina costruisce infrastrutture, la Russia fornisce sicurezza e vende armi. Tutti vogliono in cambio voti all'Onu e influenza. Ma i Paesi africani hanno imparato a chiedere sempre di più. E nonostante aiuti e investimenti, affondano nei debiti.
Irlanda. La scuola cattolica ferma il transgenderismo di Stato
Il ministro dell'Infanzia O' Gorman vuole insegnare ai bambini di 5 anni cosa significa essere trans. La Catholic Primary Schools Management Association – che rappresenta l’89% delle scuole primarie irlandesi – dice "no".
Scozia: il nuovo premier è musulmano, pro-aborto e pro-gender
Il neoeletto Yousaf, di religione islamica, è deciso a portare avanti l'"agenda Sturgeon", ma si era già distinto per la volontà di imporre le leggi sull'hate speech anche nelle case private. Nel Regno Unito soltanto i cristiani vengono cacciati o ostacolati.
Israele si ferma per protesta. Netanyahu rinvia la riforma
Il premier israeliano Netanyahu, convinto di portare a termine la riforma della magistratura (per introdurre un maggior controllo governativo sull'Alta Corte), licenzia il ministro della Difesa Yoav Gallant. Il Paese si paralizza per la protesta di massa. Allora Netanyahu ha fatto una parziale retromarcia: Gallant ripreso, riforma rinviata.
"Confessione in crisi perché è sparito il senso del peccato"
La preparazione alla Pasqua è il tempo ideale non solo per confessarsi ma anche per riscoprirne il vero senso. Alla Bussola il domenicano padre Serge-Thomas Bonino parla di questo sacramento spesso dimenticato o ridotto a una chiacchierata e arriva al cuore: misericordia e giustizia di Dio vanno insieme.
Obiezione di coscienza per resistere a certi vescovi
Davanti a leggi e normative che contraddicono la legge naturale il credente avrebbe l’obbligo di fare obiezione di coscienza. Nello stesso tempo sta emergendo un nuovo dovere di opporre obiezione di coscienza, questa volta a proposito di disposizioni ecclesiastiche. I casi Belgio e messa Maya in Messico sono un banco di prova.
«Ora più risorse: la politica dei piccoli passi condanna le famiglie»
«Splitting alla tedesca per equilibrare la riforma fiscale; Isee: eliminarlo o riformarlo; bollette tarate sul consumo pro capite del nucleo famigliare; assegno unico a 200 euro». La Bussola intervista il neo presdiente del Forum delle Associazioni Familiari Adriano Bordignon: «Per la natalità servono più risorse: la politica dei piccoli passi ci condanna».