Restare cattolici (e vivi) ai tempi dei Soviet
Niente Natale o feste religiose, matrimoni religiosi che costavano l'emarginazione. E migliaia di deportazioni. Così il regime sovietico cercò di spezzare un popolo, quello lituano. Ottenendo, al contrario, il rafforzamento della fede. Parla Kotryna Vilkaite, referente in Italia di Missione Siberia.
Vita consacrata, s'annuncia un anno di tempesta
La terribile notizia che i Frati Minori francescani sono sull'orlo della bancarotta per operazioni finanziarie dubbie è solo l'ultima vicenda controversa che vede al centro un ordine religioso, all'inizio dell'anno dedicato alla vita consacrata che potrà portare cambiamenti anche nella vita di clausura.
Ancora uno sforzo. Per non perdere la Bussola
Vita e famiglia, natura e diritto: su questi temi la storia ci pone delle sfide. E lo fa adesso. Spetta a noi non tirarci indietro. Spetta a noi che viviamo in questo tempo rapportarci al mondo con l’intelligenza della fede. Spetta a noi prendere una posizione chiara su questi temi, leale con la nostra coscienza e la nostra storia. Spetta a noi, adesso.
Il gioco del Colle: Renzi punta sulla carta Prodi
Lo scenario che potrebbe profilarsi sul dopo Napolitano è più o meno il seguente. Renzi in prima battuta avanza una candidatura gradita anche a Forza Italia, ma l'ala antirenziana la boccia. Dalla quarta votazione, quando bastano 505 voti per eleggere il nuovo inquilino del Quirinale, la "carta Prodi" potrebbe far uscire allo scoperto un disegno di cui si vocifera tanto in queste ore.
Chiesa povera? Aumenterebbero anche i poveri
«Chiesa povera per i poveri»: cosa vuol dire la frase di papa Francesco che lo rese popolare fin dall'inizio e gli attirò anche le simpatie di tanti laici da sempre insofferenti alla Chiesa? Ma davvero la Chiesa dovrebbe privarsi di tutte le sue ricchezze per essere più vicina ai poveri? Le cose non stanno così.
Corea del Nord, il "regno eremita" censura gli Usa
Il 25 dicembre doveva uscire un film comico che sfotteva il dittatore nordcoreano Kim Jong-un, ma non andrà nelle sale cinematografiche. Perché un gruppo di hacker legati alla Corea del Nord ha lanciato tali minacce da indurre la Sony a ritirarsi. Kim Jong-un ha vinto la prima "cyberguerra". Cosa resta della libertà di espressione?
Se l'America si censura nel nome della sicurezza
Gli hacker che hanno colpito Hollywood sapevano di attaccare un bersaglio morbido. Altri casi precedenti, come la tragica vicenda dell'uccisione dell'ambasciatore in Libia, dimostrano che gli Usa sono già pronti a rinunciare alla loro libertà di espressione nel nome della sicurezza.
Cadere dalle scale per scoprire quanto Dio ci ama
A metà ottobre sono caduto sulla scala che porta al mio ufficio e ho trascorso due mesi in clinica e poi nella casa di riposo dell’Istituto a Lecco. Due mesi di malattia mi hanno cambiato. A 85 anni voglio assicurare che anche il tramonto è bello, se si vive col Signore che in questi giorni rinasce nei presepi e nei nostri cuori.
Cyberterrorismo, la nuova frontiera della guerra
L'arma informatica costa poco, se la possono permettere anche i Paesi meno ricchi, lascia poche tracce e provoca meno scandalo di un'arma vera. Però è in grado di paralizzare interi sistemi militari avanzati, colpire tutti gli apparati pubblici dalla difesa alla sanità, dal fisco all'erogazione di energia e acqua. L'attacco alla Sony potrebbe essere solo un antipasto.
Approfondimento della dottrina? No, è tradimento
Chi auspica l'accesso alla comunione dei divorziati risposati parla spesso di "approfondimento" o "sviluppo" della dottrina. In realtà vogliono camminare nella direzione di una normativa che comporterebbe una riforma radicale, l'obiettivo è di far giungere il messaggio di una nuova pastorale che dovrebbe prescindere dal dogma.
Il "caso Benigni" evidenzia l'assenza della Chiesa
Le reazioni - positive e negative - allo spettacolo di Roberto Benigni sui dieci comandamenti mettono in evidenza un grande vuoto di proposta culturale. Così che su un semplice uomo di spettacolo si concentrano aspettative che sarebbero più adeguate se riferite a un vescovo.
Siamo tutti personaggi in cerca di un Autore
Nei Sei personaggi in cerca d'autore, Pirandello mette a tema una delle perdite più drammatiche dell’epoca contemporanea. L’anatema che grava sull’uomo contemporaneo è pesante. L’umanità senza padre (tradizione, radici, origine, Dio) perde la sua identità e smarrisce la strada. Rischia, così, l’autodistruzione.