Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pascasio Radberto a cura di Ermes Dovico

Unione europea


Ue, von der Leyen nella bufera per i fondi alla Polonia
IL CASO

Ue, von der Leyen nella bufera per i fondi alla Polonia

I Liberali presentano una mozione contro la presidente della Commissione, “rea” di aver dato il via libera al Recovery Fund per la Polonia. È una crepa nella coalizione pro von der Leyen che, sebbene figlia del pregiudizio antipolacco, può portare a esiti positivi. Il Ppe, intanto, pone fine al mandato di Tusk, artefice dell’espulsione di Orban, ed elegge Weber.


Balcani, crescono le tensioni. E l’Europa è cieca
PACE IN BILICO

Balcani, crescono le tensioni. E l’Europa è cieca

Si aggrava la situazione nei Balcani. Il presidente croato Milanovic usa parole incendiarie verso la Bosnia ed Erzegovina e accusa la Serbia per le violenze del 1995. A Sarajevo e Belgrado gli animi non sono tranquilli. E l’Ue ci mette del suo, biasimando duramente la Serbia sul Kosovo e facendo il gioco delle lobby.


L’Ue spende per gli Lgbt, ma tace sui cristiani perseguitati
INGIUSTIZIE

L’Ue spende per gli Lgbt, ma tace sui cristiani perseguitati

Gli eurodeputati hanno respinto la mozione per un dibattito sui massacri dei cristiani in Nigeria, ultimo quello dell’universitaria Deborah Yakubu, e la nomina di un coordinatore contro la cristianofobia. Ma intanto la stessa Ue investe fondi ingenti per promuovere l’ideologia transgender e progetti con drag queen.


Sanzioni e non solo, l’Ue rovinata dalle sue istituzioni
DERIVA CONTINUA

Sanzioni e non solo, l’Ue rovinata dalle sue istituzioni

Alcuni fatti di questi giorni confermano il declino europeo. Il rapporto sulle persecuzioni dimentica i cristiani e promuove i diritti Lgbt; gli attacchi ideologici a Polonia e Ungheria, malgrado accolgano milioni di rifugiati; le parole sconsiderate di von der Leyen e Michel su sanzioni e armi.


Cari politici, la vostra strategia è guerrafondaia
LA LETTERA

Cari politici, la vostra strategia è guerrafondaia

In forza di motivazioni presentate come indiscutibili per le democrazie, non si considerano più le conseguenze catastrofiche della guerra e di un suo allargamento. È la naturale conseguenza di politici, anche cattolici, che guardano la Parola di Dio come un corpo estraneo; di un’Europa che disprezza le sue radici e i suoi grandi personaggi, come san Giovanni Paolo II, che hanno operato davvero per la pace. Un consiglio...


Il Ddl Zan europeo, segno del nuovo impero UE
PROGETTO A TAPPE

Il Ddl Zan europeo, segno del nuovo impero UE

La Commissione europea lavora a un documento che vuole includere nei “crimini d’odio” anche la cosiddetta omofobia. Un progetto infettato dal virus del totalitarismo di velluto in cui siamo immersi. E che si impone gradualmente, come ben descritto nella Teoria della dittatura di Onfray, che individua sette fasi, dalla distruzione della libertà fino all'aspirazione all'impero.


Se perfino l’Ue boccia l’ennesima stretta dell’Italia
COVID-19

Se perfino l’Ue boccia l’ennesima stretta dell’Italia

Le nuove restrizioni introdotte dal Governo per i cittadini europei che entrano in Italia fanno sobbalzare perfino l’Ue, che lamenta la mancata comunicazione per un sistema che dovrebbe essere omogeneo tra gli Stati membri e giudica la scelta italiana non giustificata. Draghi replica con sufficienza. Ma intanto il nostro Paese subisce un altro danno, in primis nel turismo.


Draghi deve restare premier. Il "mondo" lo vuole
PRESIDENZIALI

Draghi deve restare premier. Il "mondo" lo vuole

I segnali sono tanti ed evidenti: una dichiarazione di Biden, un articolo sul prestigioso Financial Times... sembra ripetersi il copione del 2011, quando Monti venne imposto dall'estero, quasi come un commissariamento. Ora tutti questi poteri internazionali vogliono che Draghi resti premier e non diventi presidente della Repubblica.


Natale cancellato, è il regime “inclusivo” (non solo dell'Ue)
SECOLARIZZAZIONE

Natale cancellato, è il regime “inclusivo” (non solo dell'Ue)

Dietrofront (grottesco) dell’Unione Europea sul documento che vieta l’uso della parola Natale o di nomi troppo cristiani. Ma il laicismo tornerà alla carica perché è alla base di un’Ue che si rifiuta di riconoscere le sue radici cristiane, rinnegando il progetto dei suoi padri fondatori. La verità è che l’Ue odierna, diversitaria e inclusiva, ricorda l’ideologia comunista. E, purtroppo, la trasformazione antropologica anticristiana interessa anche altre realtà.


Polonia e Ungheria, nuove minacce dall’Europa
SCONTRO CONTINUO

Polonia e Ungheria, nuove minacce dall’Europa

La Commissione scrive a Ungheria e Polonia minacciando il taglio dei fondi. Dopo la dichiarazione di incompatibilità di parte della Cedu, si acuisce lo scontro Varsavia-CoE. La Corte di Giustizia Ue boccia la legge “Stop Soros” e una decisione dei giudici supremi ungheresi. Il gruppo di Visegrad fa quadrato.


Dietro la multa alla Polonia c’è l’Ue sovietica
METODI COMUNISTI

Dietro la multa alla Polonia c’è l’Ue sovietica

Perché la Corte dell’Ue ha multato per un milione di euro la Polonia già impegnata a modificare le norme sulla giustizia? L’establishment comunitario non sopporta i valori cristiani del Paese, il cui Parlamento ha da poco messo in agenda una proposta di iniziativa popolare contro i dogmi Lgbt. E pure Solidarność, dopo un’altra multa, accusa l’Ue di fare “quello che fece Mosca in passato”.


La Polonia ha ragione, la democrazia in Europa è a rischio
UNIONE EUROPEA

La Polonia ha ragione, la democrazia in Europa è a rischio

Lo scontro sulla sovranità nazionale tra la Polonia e l’Unione Europea solleva la domanda fondamentale: il processo di integrazione europea dovrebbe portare alla creazione di un’entità sovranazionale al di sopra dei singoli Stati membri, oppure questi Stati dovrebbero conservare la loro sovranità e trasferirne solo una parte a Bruxelles? Di seguito la dichiarazione fatta sul tema dall’ex presidente della Repubblica Ceca, Václav Klaus.