Dietro la multa alla Polonia c’è l’Ue sovietica
Perché la Corte dell’Ue ha multato per un milione di euro la Polonia già impegnata a modificare le norme sulla giustizia? L’establishment comunitario non sopporta i valori cristiani del Paese, il cui Parlamento ha da poco messo in agenda una proposta di iniziativa popolare contro i dogmi Lgbt. E pure Solidarność, dopo un’altra multa, accusa l’Ue di fare “quello che fece Mosca in passato”.
La Polonia ha ragione, la democrazia in Europa è a rischio
Lo scontro sulla sovranità nazionale tra la Polonia e l’Unione Europea solleva la domanda fondamentale: il processo di integrazione europea dovrebbe portare alla creazione di un’entità sovranazionale al di sopra dei singoli Stati membri, oppure questi Stati dovrebbero conservare la loro sovranità e trasferirne solo una parte a Bruxelles? Di seguito la dichiarazione fatta sul tema dall’ex presidente della Repubblica Ceca, Václav Klaus.
Areopago e Golgota, le origini che l’Ue ha rinnegato
Sull’Areopago san Giovanni Paolo II si è interrogato sulla Verità e sul Bene, gli stessi principi rivelatisi in pienezza sul Golgota. Areopago e Golgota sono le sorgenti del grande evento spirituale che è l’Europa. Ma l’attuale Unione Europea rinnega le sue origini, rifiutando Dio e, quindi, le Sue opere, uomo in testa. E allo stesso tempo impone un’identità che rende schiavi.
L’Oms si impegna a prevenire ulteriori casi di abusi sessuali
Durante un incontro a porte chiuse con i rappresentanti dei paesi membri dell’Onu il direttore generale dell’Oms ha spiegato che è stato avviato un dettagliato programma di prevenzione
Le renne battono i parchi eolici. E le follie verdi Ue?
La Corte suprema norvegese ha stabilito che due parchi eolici danneggiano l’allevamento tradizionale delle renne dei Sami e 151 turbine sono illegali. La decisione si fonda sulla norma di un trattato Onu che protegge le minoranze. E apre a conseguenze in altri Paesi. Ma intanto l’Ue prosegue, gravando sui cittadini, con la sua costosa ideologia green.
Polonia, la Corte dice no alle angherie di Bruxelles
La Corte Costituzionale polacca ha stabilito che il diritto comunitario non ha un primato assoluto sull’ordinamento interno ma è limitato alle competenze delegate a Bruxelles. L’opposizione e i media agitano lo spauracchio della Polexit, che il Pis però esclude. E intanto l'Ue, da Sassoli alla von der Leyen, torna a minacciare.
I confini della Grecia resteranno invalicabili
Lo ha detto il ministro della protezione dei cittadini annunciando che la barriera al confine con la Turchia è stata consolidata nell’eventualità di ondate di profughi dall’Afghanistan
Giustizia e media, la Polonia affronta i diktat di Ue e Usa
Il governo polacco ha annunciato la volontà di eliminare la Camera disciplinare per i giudici (ma la presidente della Corte Costituzionale chiede nuove norme), disinnescando la procedura di infrazione prevista dall’Ue a partire dal 16 agosto. Approvata ieri la legge sulla proprietà straniera di mass media e tv, per la delusione di Tusk, Usa e lobby.
Gay diktat dall’Ue, ma l'Ungheria contrattacca
Prosegue il ricatto di Bruxelles sui fondi: la ragione principale sta nel “no” dell’Ungheria all’indottrinamento Lgbt nelle scuole. Attacchi (pittoreschi) perfino di Hamilton e Vettel. La Norvegia nega i Norway Grants, ma il Governo Orban fa ricorso. E va avanti con il referendum sulla legge anti-pedofilia.
La pavidità dell'Ue di fronte alla piaga della pedofilia
Il nuovo rapporto Onu sulla pedofilia rivela che durante la pandemia l'attività dei pedofili online è aumentata enormemente. C'è chi innova gli strumenti informatici di caccia agli abusatori, come la Child Rescue Coalition americana. E chi, come l'Ue, emette invece leggi deboli che non rafforzano le difese contro questa piaga.
I jet privati dei miliardari green? Li pagheremo noi...
Dal 6 al 10 luglio si è svolto negli Usa un “campo estivo per miliardari”: presenti Bezos, Buffett, Cook, Zuckerberg, nonché Gates, che ha parlato di cambiamenti climatici. Circa 90 i jet privati diretti al summit (con conseguenti ritardi per le compagnie commerciali). Coincidenza: una bozza della Commissione Europea sul trasporto aereo prevede, proprio per i jet privati, esenzioni sulle tasse. Anche questo è un dogma dell’ideologia verde: la vogliono i ricchi, la pagano i poveri.
Il manifesto sull’Europa (cristiana) vs l’Ue matrigna
I leader di diversi partiti conservatori, da Abascal a Le Pen, da Kaczynski a Orban, fino a Salvini e Meloni, firmano una dichiarazione che chiede di rispettare le competenze degli Stati membri insieme a storia, radici giudaico-cristiane dell’Europa e famiglia. Ma l’establishment dell’Ue continua ad attaccare l’Ungheria, oltre a Polonia e Slovenia.