Rimozione di Strickland, un atto di arroganza del potere
Il caso del vescovo texano segna un punto di svolta, somiglia a una dichiarazione di guerra nella Chiesa, una sorta di scisma in atto. Una situazione che richiede ai vescovi una obiezione di coscienza attiva.
Strickland rimosso dal Papa, i passi di una scelta preoccupante
Monsignor Strickland, vescovo critico verso l’attuale pontificato, è stato rimosso da Francesco dalla guida della diocesi di Tyler. Una decisione preoccupante, che contraddice quanto più volte detto dal Papa stesso sulla parresia.
Riforma del conclave: a renderla credibile è il dogma sinodale
Fuga di notizie sulla volontà del Papa di rivoluzionare l'elezione – e gli elettori – del successore, con modalità ispirate a quelle del Sinodo. E con segnali che parlano più delle smentite.
Processo a Rupnik: il minimo sindacale è fare nomi e cognomi
L'inatteso ritiro della prescrizione è un segnale importante per la credibilità della Chiesa sul fronte abusi, purché faccia luce non solo sulle accuse imputate all'ex gesuita, ma anche su chi e perché ha gestito il caso in modo tale da ferire vittime e fedeli.
Il Papa deroga alla prescrizione: Rupnik va a processo
Il pressing della Pontificia Commissione per la tutela dei minori costringe a riaprire il vaso di Pandora degli abusi commessi dall'ex gesuita sloveno. Ci voleva forse il Sinodo per far notare la contraddizione tra "ascoltare" a parole e insabbiare nei fatti.
- O'Malley batte un colpo contro la malagestione degli abusi, di Nico Spuntoni
- DOSSIER: Il caso Rupnik
O'Malley batte un colpo contro la malagestione degli abusi
Non è la prima volta che il cardinale di Boston, a capo della Pontificia commissione per la tutela dei minori, smaschera le ambiguità senza timori reverenziali. Anche nel caso dell'ex gesuita sloveno, che sembrava destinato all'insabbiamento.
Argentina: per gli abortisti (e non solo) Milei è il nemico
A ridosso del voto, sul candidato di "La Libertad Avanza", giudicato troppo pro-life, si scatena il fuoco incrociato di tutte le lobby, argentine e non. Con le consuete allusioni papali.
Tucho libera tutti: l'unico peccato è il clericalismo
Dalla cattedra di Facebook il card. Fernández impartisce l'assoluzione linguistica: anche la parola "peccatore" è considerata offensiva. E guai a chi ricorda che la porta evangelica è "stretta".
A Sinodo in corso ecco l'assist papale alla suora arcobaleno
Il Papa incontra ed elogia suor Jeannine Gramick, votata allo sdognamento della causa gay e Lgbt nella Chiesa, malgrado i richiami dell'allora prefetto Ratzinger. Che finiscono in soffitta con la benedizione di Francesco.
Cardinale Zen: «Al Sinodo non verità di fede, ma psicologia»
Il 91enne porporato cinese ha pubblicato una lettera ai padri sinodali e un'analisi delle risposte del Papa ai Dubia (che ha firmato insieme agli altri 4 cardinali). Alla Bussola fa il punto sul clima sinodale, dove il "discernimento" sembra dettato piuttosto dalle emozioni.
- Se la pastorale cozza con la dottrina, tanto peggio per la dottrina, di Tommaso Scandroglio
Pizzaballa pronto a offrirsi come ostaggio: «Situazione gravissima»
Il cardinale Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme, si dice pronto a offrirsi come ostaggio al gruppo di Hamas in cambio della liberazione degli ostaggi israeliani. «Ma la mediazione è molto difficile, manca un interlocutore, con Hamas non si riesce a parlare».
Il dizionario che mondanizza la Dottrina sociale della Chiesa
Da tempo Vatican News ha iniziato a pubblicare un “Dizionario di Dottrina sociale della Chiesa”. Due aspetti. Il primo: sembra quasi che la DSC nasca con papa Francesco. Il secondo: l’allineamento della Chiesa a molte tesi mondane.