Francesco svolta: prima l'annuncio, poi la dottrina
Nella nuova Costituzione apostolica “Praedicate Evangelium” Francesco cambia l’organizzazione della Curia romana ridimensionando Segreteria di Stato e Dottrina della Fede (che si chiamerà dicastero) e avoca a sé il controllo del nuovo Dicastero per l'evangelizzazione, che verrà prima di tutti gli altri per importanza. Considerare l’evangelizzazione come precedente la dottrina e non collegata ad essa in modo essenziale rappresenta un serio problema.
«Consacrazione atto politico di pace: coi vescovi voce del Papa più forte»
«Dalla consacrazione della Russia ci attendiamo un esito politico per la pace perché ormai possiamo sperare solo nella preghiera, la voce del Papa è più forte se sorretta dai vescovi». Il vescovo Camisasca, che consacrò la sua diocesi nel centenario delle apparizioni di Fatima («ho visto tanti frutti di conversione»), dice alla Bussola che «la guerra nel cuore dell’Europa è il segno che ha abbandonato Dio. L’Europa non può fare a meno dell’Ucraina e deve difenderla dall’attacco russo, ma non può fare a meno nemmeno della Russia».
- EPISCOPATO IN COMUNIONE: BEL SEGNALE di Luisella Scrosati
Consacrazione, un gesto decisivo che richiede anche la nostra penitenza
L'annuncio della consacrazione di Russia e Ucraina è una notizia di importanza storica, legata sia alle apparizioni in Ucraina del 1914 e del 1987 sia alla richiesta fatta dalla Madonna a Fatima. È anche l'affermazione della potestà di Dio sulle nazioni e sul mondo intero, che rimette finalmente Dio al centro della vita del mondo. Ma non bisogna dimenticare che a Fatima la Madonna aveva chiesto anche la penitenza e la riparazione, perché la guerra è la conseguenza dei nostri peccati.
- INTERVISTA/CODEVILLA - «GLI ORTODOSSI RISCHIANO NUOVO SCISMA», di Nico Spuntoni
- CAVALIERI DI VISEGRAD PER LA PACE, LA UE LI TRATTA DA BRIGANTI, di Luca Volontè
Riccardi al Quirinale? Exploit dell'Onu di Trastevere
Comunque vada, il fatto che i tre partiti della sinistra italiana indichino l'ex ministro Andrea Riccardi come candidato alla presidenza, è un exploit per la Sant'Egidio, detta l'"Onu di Trastevere" dopo che ha riportato la pace in Mozambico. Filo diretto col Papa e aspirazione al Quirinale: ne ha fatta di strada la Comunità.
Il Papa bacchetta la Curia, come da tradizione
Come ormai da tradizione, Papa Francesco "bacchetta" la Curia, accusando il pericolo di clericalismo e indicando la via: partecipazione, comunione e missione. Non una Chiesa che si chiude in se stessa, ma che sia "di uscita da sé". Formalizzati anche importanti ricambi al vertice: Turkson non è più prefetto allo Sviluppo umano integrale.
I movimenti popolari e l’ambigua teologia del popolo
I movimenti popolari, incoraggiati da Francesco, sono una galassia eterogenea che riunisce socialismo, ecologismo, femminismo, “cancel culture”, ecc. La loro nuova impostazione pastorale presuppone convinzioni dottrinali spesso in contrasto con la DSC. La “teologia del popolo” è una categoria ambigua, e il cattolico che partecipa a tali movimenti sbaglia su due fronti.
Comunione agli abortisti, l'assist del Papa a Biden
La visita di Biden a Roma e il clamoroso assist del Papa che lo avrebbe definito un «buon cattolico» dicendogli di «continuare a ricevere la Comunione». Il presidente Usa ha tirato fuori l'asso dalla manica per sferrare un colpo da ko ai vescovi USA a pochi giorni dal voto sulla coerenza eucaristica. Ma Bergoglio ha già detto di non aver mai negato la Comunione ad alcuno. Nuovo appello del cardinal Burke.
Parte il Sinodo, il Papa detta le condizioni
Si apre ufficialmente oggi in Vaticano il Sinodo sulla sinodalità, la cui conclusione è prevista per l'ottobre 2023. Ieri nella riflessione che l'ha preceduto papa Francesco ha messo in guardia dal viverlo come fosse un parlamento o un'indagine sulle opinioni.
Fernandez contro Fernandez, il vescovo attacca il presidente
Victor Fernandez, arcivescovo di La Plata, Argentina, si scaglia con una lettera aperta contro il presidente Alberto Fernandez. Il capo di Stato peronista è accusato di aver giocato con i nuovi diritti (aborto, eutanasia, marijuana) mentre il popolo era alle prese con uno dei lockdown più duri del mondo. Mons. Fernandez è uomo di fiducia di Papa Francesco. La sua voce è "pesante".
E in Slovacchia il Papa riabilita il vescovo "gay"
La visita di papa Francesco in Slovacchia si chiude con la riabilitazione davanti all'opinione pubblica dell'ex vescovo di Trnava, Robert Bezák, deposto da Benedetto XVI nel 2012 e accusato di aver anche creato una rete di preti omosessuali. Imbarazzo nella Conferenza episcopale.
L'incontro tra Orban e il Papa? Ci interessa ben altro
Per la visita del Papa ieri a Budapest, tutti i fari dei media puntati sull'incontro tra Francesco e il premier ungherese Orban. Ma il papa è andato per chiudere il Congresso Eucaristico internazionale, ed è questo evento - ignorato dai media - che invece ci interessa, perché nell'Eucarestia c'è il centro della nostra vita e dobbiamo imparare a non smarrirlo mai.
Un cattolico è sempre libero di non vaccinarsi
Don Mauro Gagliardi, professore di teologia dogmatica del Pontificio Ateneo Regina Apostolorum di Roma, si interroga sulla legittimità morale di Green Pass e obblighi vaccinali. Da “free vax” confesso, don Gagliardi esamina anche i diritti di esenzione alla luce delle linee guida del Vaticano del 2020 e sostiene: “Noi possiamo essere favorevoli a convincere la gente, non a costringerla”.