Profughi, che business: paghiamo anche il legale
La reticenza del Ministero sui costi del sistema Sprar e sull'attività delle commissioni prefettizie. Quanto costa? Chi ci guadagna? Quali sono gli sprechi? La trasparenza è carente, ma il meccanismo favorisce tanti e rallenta i tribunali. Con la certezza che dopo il ricorso il richiedente asilo sarà clandestino, ma non sarà espulso.
Anche a Roma Berlusconi svolta verso il centrismo
Elezioni a Roma: Bertolaso si ritira e Berlusconi dà il suo sostegno a Marchini. Con la virata verso il centro e con l’appoggio a candidati moderati e civici, il leader di Forza Italia vuole tornare in gioco, sia per offrire una sponda a Renzi in caso di necessità, sia per contendergli i voti dell’area centrista.
Bagarre sulla messa per il Duce, la solita ideologia
Messa in suffragio di Mussolini sull'Appennino. Scoppia il finimondo: "Il vescovo la cancelli". Alla fine la decisione saggia: la messa si farà, ma in un'altra data, per evitare che una legittima funzione religiosa venisse trasformata in campo di battaglia tra opposte fazioni.
Utero in affitto: dibattito rinviato. Voltafaccia di Ncd
In questi ultimi due giorni si sarebbe dovuto discutere sulle mozioni di condanna della pratica dell'utero in affitto, che potrebbe consentire ai civilmente uniti (dalla legge Cirinnà) di adottare figli. Il dibattito è stato rinviato, perché il Pd è spaccato al suo interno. E l'Ncd/Area Popolare, come tante altre volte, ha accettato il rinvio sine die.
Tesserino e registri: ecco le regole per i lobbisti
La Giunta per il regolamento della Camera ha approvato un insieme di regole che rendono più trasparente il lavoro dei cosiddetti lobbisti. Così, la regolamentazione delle lobbies, cioè la disciplina delle attività di rappresentanza degli interessi, inizia a prendere forma anche nel nostro Paese. Presto anche al Senato.
Pd ancora all'attacco contro i medici obiettori
Ennesima manovra di attacco ai fianchi dell’obiettore di coscienza in tema di aborto. Dopo il ricorso della Cgil fatto proprio dal Consiglio d’Europea, un'interrogazione parlamentare è stata proposta soprattutto da senatori del Pd e rivolta al ministro della Salute e al ministro della Giustizia.
L'Unità celebra l'Ulivo, ma c'è poco da festeggiare
L'house organ Dem dedica due pagine alla vittoria elettorale che consegnò il governo agli ex comunisti nell'abbraccio con gli ex Dc. Ma c'è poco da festeggiare: grazie all'Ulivo abbiamo il moloch illiberale dell'Ue, la rivoluzione antropologica e il giustizialismo elevato a programma politico.
Mafia a Brescello, dal Mondo piccolo al piccolo mondo
Il Comune è il primo sciolto per Mafia in Emilia. Ma il sindaco non è indagato, eppure il CdM ha deciso lo scioglimento sulla base di una relazione secretata. Il Parroco difende il sindaco, come ai tempi di don Camillo e Peppone. E il Pd scansa il problema. Con la teoria solita dei compagni che sbagliano.
L’emergenza carceri? Inizia dai processi e dalle pene
A rendere drammatica l’emergenza carceri c’è innanzitutto la durata dei processi, che finiscono per mantenere sulla graticola migliaia di rinviati a giudizio. Poi la difficoltà di sottoporre a pene alternative i detenuti. E qui si rintraccia la vera essenza del problema: la mancata attuazione dell’articolo 27 della Costituzione.
Riforma costituzionale, urge un contro-progetto
Archiviato il referendum sulle trivelle, adesso però abbiamo all’orizzonte un’altra e ben più importante scadenza referendaria, quella di ottobre sulla riforma costituzionale Renzi-Boschi che per il bene della nostra democrazia e della nostra economia è molto importante venga respinta.
Sconfitto il fronte anti Renzi. Ma la guerra inizia adesso
Il flop del referendum anti-trivelle ha prodotto una feroce polemica a sinistra. E ha smascherato le mire di Michele Emiliano, governatore pugliese, che punta a contendere a Renzi la guida del Pd e, in prospettiva, forse anche la guida del Paese. Attorno al governatore si sta coagulando un dissenso anti-premier.
Referendum senza quorum, i costi di un buco nell'acqua
Il referendum del 17 aprile ha mancato il quorum. Le piattaforme estrattive entro le 12 miglia dalla costa restano dove sono e continueranno a lavorare fino all'esaurimento dei giacimenti. Era prevedibile che il non si raggiungesse il 50%+1 dei votanti. Ma quanto ci è costato? 300 milioni di euro. E tanti danni politici, sociali, culturali.