Ben Carson, il medico che dovrà curare le periferie
Ben Carson, ex candidato alle primarie, è il nuovo ministro dell'Edilizia e dello Sviluppo Urbano. Perché un medico chirurgo di fama mondiale, viene messo a gestire città e periferie invece che gli ospedali? Perché, afro-americano come Obama, ma conservatore e anti-statalista, è nelle condizioni migliori per curare le periferie.
Viaggio nell'abisso delle conversioni forzate irachene
Madre e figlio raccontano i due anni trascorsi in una prigione dello Stato Islamico in Iraq. Conversioni forzate, uccisioni, umiliazioni continue, pestaggi. "Abbiamo recitato la professioni di fede in stato di costrizione, senza renderci conto di quello dicevamo. Ora vogliamo soltanto dimenticare queste atrocità".
Gambia, la pacifica fine di una dittatura
Il mondo ha un dittatore in meno: Yahya Jammeh, presidente del Gambia ininterrottamente dal 1994. Questa volta, l'opposizione l'ha spuntata ed è stato eletto il suo rivale, Adama Barrow. Il Gambia è uno dei punti d'origine dell'emigrazione per l'Italia. I gambiani avranno più difficoltà ad ottenere asilo.
Austria: vince il verde, ma il futuro è blu
Nel ballottaggio (ripetuto) in Austria confermata la vittoria dell'ecologista Alexander Van der Bellen, seppure con un margine di appena 3 punti. Ma l'FPÖ di Norbert Hofer è la vera forza emergente e potrebbe candidarsi a guidare il Paese nel 2018.
La vittoria russo-siriana ad Aleppo e la miopia europea
I governi europei continuano a ribadire il concetto che "non c'è soluzione militare al conflitto siriano". Ma rifiutano di vedere che russi e governativi stanno vincendo la guerra, come dimostra la riconquista di Aleppo. Tanto che, al Forum Med, Lavrov sta già dettando le condizioni di pace gradite a Mosca.
Nomine di Trump, un ponte per il mondo conservatore
Donald Trump procede molto lentamente nella formazione del suo governo. Perché ha rotto con quasi tutti gli ambienti del Partito Repubblicano ed ora deve necessariamente ricostruire quei rapporti. ha compreso che, senza conservatori, non potrà tornare a rendere Grande l'America Ancora.
Il clown di Aleppo e le immagini che non vediamo
Sta facendo il giro del mondo la notizia della morte ad Aleppo sotto un bombardamento aereo del giovane clown. Non fa notizia chi vive la medesima tragedia a causa dei missili dei “ribelli” sui quartieri in mano ai governativi. Colpa anche di un certo ambiente di sinistra in Europa e negli Usa che continua a preferire chiunque sia schierato contro Assad, anche quando è assai peggio di lui.
Missione Centrafrica, fra i più poveri dei poveri
Reportage dalla missione di Nostra Signora del Carmel di Bangui, Centrafrica. Nelle fasi più cruente della guerra civile, qui si sono rifugiati migliaia di profughi in fuga dalla violenza dei Seleka islamici. Poi, al contrattacco delle milizie anti-balaka sono stati ospitati i rifugiati musulmani. I carmelitani scalzi hanno assistito tutti, poveri fra i poveri, condividendone bisogni e sofferenza.
Il terrorismo jihadista non si sconfigge ignorandolo
Un attentatore suicida tenta di fare la strage in un campus nell'Ohio e la colpa è "delle pistole" (che non sono state nemmeno usate). In Germania due ragazzini preparano una strage di bambini e si scopre che un funzionario del servizio segreto era una talpa jihadista. L'Italia ritira la richiesta di estradizione del Mullah Krekar.
Il tribalismo è vivo e continua a provocare morti
Nella Libia meridionale, una scimmia che ha strappato il velo a una ragazza ha provocato una faida con decine di vittime. In Uganda i regni pre-coloniali fanno la guerra al governo. Nel Congo le tribù scatenano guerre di dazi anche sui bruchi commestibili. Il tribalismo è vivo e continua a lottare contro tutti.
Assad riparte da Aleppo liberata, ma la guerra continua
Le forze lealiste, sostenute dai raid aerei, stanno riprendendo il controllo di Aleppo Est, da quattro anni nelle mani dei ribelli. Ma sul resto della Siria è più difficile fare previsioni perché l'intesa tra Putin e Erdogan ha complicato il quadro in tutta l'area a nord e est di Aleppo. Il grande punto interrogativo su Raqqa, la capitale del Califfato. E la fase di interregno negli Usa non aiuta. Intanto i Francescani chiedono al mondo una preghiera per la pace.
Famiglia e libero mercato, il modello Fillon
Dopo una vittoria inaspettata alle primarie del centrodestra francese, il candidato presidenziale François Fillon propone un programma rivoluzionario. Sostenuto dalla Manif pour Tous, vuole cancellare le adozioni gay, limitare la fecondazione assistita, vietare l'utero in affitto. Contemporaneamente vuol liberare la famiglia da tasse e regole, limitando fortemente il ruolo dello Stato, con forti tagli alla spesa pubblica.