Caso Flynn, cadono altri pezzi di accusa a Trump
Tanto rumore per nulla. Il Russiagate, l’indagine sulla presunta collusione fra Donald Trump e la Russia, si è concluso con un nulla di fatto. Adesso si scopre che uno degli indizi principali, le telefonate del consigliere Michael Flynn e l’ambasciatore russo Kislijak, non conteneva alcuna prova di collusione. Interesserà ancora a qualcuno?
La difficile lotta di Trump contro gli Antifa(scisti)
Le violenze nelle maggiori città americane ormai non riguardano più l'uccisione di George Floyd da parte di un poliziotto. Sono diventate violenze politiche, ai danni di comuni cittadini, alimentate da gruppi di Antifa (abbreviazione di "antifascisti"), i black block anarchici americani. Trump li vorrebbe designare "organizzazione terrorista", ma è una partita politica e legale difficile.
Francia, con la scusa dell’"odio" passa la legge bavaglio
Il Parlamento francese ha approvato la cosiddetta Legge Avia, che richiede a piattaforme online come Facebook, Twitter e YouTube di rimuovere “contenuti odiosi” entro 24 ore dalla segnalazione. In caso contrario previste multe esorbitanti. Ma chi definisce l’“odio”? In realtà, si tratta di un pretesto per censurare le idee che si discostano dal politicamente corretto.
Grecia e Malta combattono i trafficanti di esseri umani
Grecia e Malta respingono in modo palese i migranti illegali riportandoli verso le coste turche e libiche. A differenza dell’Italia, Grecia e Malta combattono i trafficanti di esseri umani, Malta in pieno accordo con la guardia costiera libica, di cui l'Italia è ancora lo sponsor principale.
E LA TURCHIA "INVADE" LA GRECIA di Lorenza Formicola
Nel silenzio generale, la Turchia occupa un pezzetto di Grecia
Un manipolo di uomini dell'esercito turco ha occupato un fazzoletto di terra in Grecia. E questo al culmine della crisi degli emigranti, quando la Turchia ha deciso di mandare in Europa i rifugiati (o presunti tali) provenienti dalla Siria. Ma è una dimostrazione di forza che testimonia il carattere imperialista della politica di Erdogan
"Minneapolice", come il lockdown poliziesco uccide
Minneapolis, George Floyd, afro-americano, è morto di soffocamento in seguito all'arresto brutale che ha subito, per un reato bagatellare. E la comunità afro-americana è esplosa. Prima aveva subito un lockdown durissimo, con una polizia dotata di super-poteri conferiti dalla locale giunta di estrema sinistra. La rabbia covava da tempo
Trump si ribella ai saccenti dei social network
Twitter ha considerato "fuorvianti" due messaggi del presidente e ha invitato gli utenti a verificarne la veridicità sulla CNN (di sinistra). Il presidente ha emesso un ordine con cui revoca l'immunità delle compagnie dei social network (quelle che si mettono a censurare i contenuti e quindi si comportano da editori) sui contenuti che pubblicano
Libia, i caccia russi sono un mistero. Tensioni con gli Usa
Si infittisce il mistero intorno agli otto, o forse più, aerei da combattimento russi arrivati in Cirenaica a rinforzo di Haftar. Si ipotizza che siano passati dalla base russa in Siria, Hmeimim, per essere riverniciati e privati delle insegne militari. Secondo gli Usa, gli aerei inviati sarebbero addirittura 14. Mosca smentisce, ma la vicenda aumenta le tensioni politiche con gli Stati Uniti, preoccupati da un’espansione russa a sud dell’Europa.
Hong Kong ha perso la sua autonomia. Usa reagiscono
L’Assemblea Nazionale del Popolo, il “parlamento” della Cina, ha votato: 2878 deputati a favore, 6 assenti, 1 astenuto e 1 contrario, hanno approvato la nuova legge sulla “sicurezza nazionale” di Hong Kong. La data del 28 maggio può passare alla storia, come la fine dell’equilibrio “un Paese, due sistemi”
Ungheria: fine emergenza. Non è diventata una dittatura
Il governo ungherese ha annunciato che il prossimo 20 giugno finirà lo stato di emergenza per l’epidemia. Secondo quanto avevano dichiarato numerosi esponenti dell’Ue, rilanciati da gran parte dei media e dei commentatori politici, l’Ungheria era ormai diventata una dittatura. Questa è invece la dimostrazione che non è una dittatura.
Haftar sconfitto sul fronte di Tripoli, russi in ritirata
Dopo la sconfitta nell’ovest della Tripolitania e la perdita della base di al-Watya, la battaglia per la capitale libica sembra segnata a sfavore di Haftar. Il conflitto registra un’escalation con l’afflusso di rinforzi sia per l’Lna che per il Gna. Ma il riarmo sembra diretto a creare un equilibrio utile a Mosca e Ankara per imporre un negoziato. E poi magari spartirsi le zone di influenza.
La Cina si prende Hong Kong con la legge sulla "sicurezza"
Alla fine del mese potrebbe cessare, di fatto, l’autonomia di Hong Kong. La Cina sta per approvare una legge sulla sicurezza nazionale che scavalca le istituzioni locali e conferisce alle forze dell'ordine, anche quelle dipendenti da Pechino, il potere di reprimere ogni dissenso. Allarme fra gli attivisti democratici e anche nella Chiesa.