Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Charbel Makhluf a cura di Ermes Dovico

Esteri


Pace fra Bahrein e Israele, nuova svolta mediorientale
L'ANNUNCIO DI TRUMP

Pace fra Bahrein e Israele, nuova svolta mediorientale

Proprio in occasione del 19mo anniversario degli attacchi dell’11 settembre, un altro tassello del Medio Oriente è andato a posto: Bahrein e Israele stabiliranno regolari relazioni diplomatiche, secondo quanto ha annunciato il presidente statunitense Donald Trump. 


Bielorussia, arrestati i leader della protesta
EX URSS

Bielorussia, arrestati i leader della protesta

In Bielorussia: i leader dell’opposizione sono tutti in arresto o in esilio. Maria Kolesnikova, ultima rimasta in patria, è stata rapita lunedì e ha rischiato di essere espulsa in Ucraina. Anche la premio Nobel Svetlana Alexievich rischia l'arresto. L'arcivescovo di Minsk, mons. Kondrusiewicz, è in esilio. Mons. Kosobutskij, che lo sostituisce, prega per la libertà e la pace di un popolo represso.


«Elezioni farsa, ecco perché non parteciperemo»
VENEZUELA/INTERVISTA

«Elezioni farsa, ecco perché non parteciperemo»

«Siamo l’unico partito non di sinistra del Paese. Ma alle elezioni di dicembre non ci presenteremo perché sono una farsa». Alla Bussola parla Fabio Luigi Valentini, attivista di VenteVenezuela, il partito fondato e guidato da Maria Corina Machado che invoca un intervento militare esterno: «Il nostro Paese è già invaso da altri. La nostra necessità prima è recuperare la sovranità sul territorio».


Oas: scandali, abusi sessuali e favori alle lobbies Lgbt
DIRITTI (DIS)UMANI

Oas: scandali, abusi sessuali e favori alle lobbies Lgbt

Non sarà riconfermato il Segretario Esecutivo della Commissione diritti umani Paulo Abrao, accusato di abusi, molestie e di agire a favore delle lobbies abortiste e gay. Lo scontro squarcia il velo di omertà ed interessi che per anni hanno caratterizzato gli “abusi di potere”, soprattutto verso l’indipendenza dei paesi di centro e sud America, della Commissione interamericana dei diritti umani a favore di aborto e “diritti/privilegi” LGBTI+.


Dittatura sanitaria in Cina. Stretta su religione, stampa e Hong Kong
COMUNISMO

Dittatura sanitaria in Cina. Stretta su religione, stampa e Hong Kong

L’epidemia di coronavirus sta inducendo anche i governi più democratici ad assumere atteggiamenti autoritari. Ma nei regimi autoritari, la pandemia è stata una vera manna: l’occasione per scatenare la repressione contro tutti i nemici interni. Ciò è particolarmente evidente in Cina, dove la dittatura si è ulteriormente inasprita per ragioni sanitarie. La prima a subire il giro di vite è la religione, con le nuove leggi contro il proselitismo che limita l'assunzione e la libertà anche degli insegnanti stranieri. Poi Hong Kong, dove per ragioni sanitarie (in teoria) è stato rimandato il voto: centinaia gli arresti nelle proteste. Infine i giornalisti, espulsi in gran numero per motivi politici. O arrestati, come l'australiana Cheng Lei. 


Erdogan minaccia la Grecia. Macron la protegge
MEDITERRANEO

Erdogan minaccia la Grecia. Macron la protegge

Mentre la NATO cerca invano di smorzare i toni accesi tra due suoi Stati membri, il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, è tornato a minacciare la Grecia con le parole e con i fatti riacutizzando la tensione nel Mediterraneo Orientale. La Grecia reagisce con molta determinazione e la Francia si propone come sua protettrice, riaffermando il suo ruolo di potenza mediterranea. (Italia non pervenuta)


Pace e commercio nei Balcani, per "colpa" di Trump
NOTIZIE NASCOSTE

Pace e commercio nei Balcani, per "colpa" di Trump

Storico accordo economico fra Kosovo e Serbia, mediato da Trump. Inoltre, Israele sarà riconosciuto dal Kosovo e la Serbia riconoscerà Gerusalemme capitale. I media ne parlano poco. Troppo impegnati nella campagna contro Trump?


La nuova guerra fredda. Gli Usa lanciano l'allarme sulla minaccia militare cinese
DUELLO NEL PACIFICO

La nuova guerra fredda. Gli Usa lanciano l'allarme sulla minaccia militare cinese

Il rapporto annuale del Pentagono sulla minaccia militare cinese sottolinea, forse esagerando volutamente, come la Cina stia rapidamente colmando il divario militare con gli Stati Uniti. Il dato più impressionante riguarda la flotta, che ha superato numericamente quella statunitense. Anche se, sul piano della qualità delle navi e della potenza degli armamenti, non c'è ancora confronto. La Cina si pone obiettivi di lungo periodo, mirando a diventare realmente competitiva con gli Usa dal 2035. Il rapporto, molto allarmistico, mira a un obiettivo politico preciso: formare una cintura di alleati degli Usa per contenere la Cina, una cintura che potrebbe includere Giappone, Australia e India. 


La mafia islamica tiene in ostaggio le città svedesi
IMMIGRAZIONE

La mafia islamica tiene in ostaggio le città svedesi

Da giorni Göteborg e Malmö sono teatro di gravi violenze provocate da bande criminali islamiche. Una situazione ingovernabile, figlia di decenni di politiche immigrazioniste e multiculturali. Dall'inizio dell'anno in tutta la Svezia ben 200 sparatorie di questo genere e 24 morti.


Suore vincenziane a Beirut: appello per la ricostruzione
UN MESE DALLE ESPLOSIONI

Suore vincenziane a Beirut: appello per la ricostruzione

Suor Maria Luisa Caruso, coordinatrice della Fondazione Thouret, ha raccontato alla Nuova Bussola Quotidiana la tragedia libanese "di cui i media non parlano", cominciata "ben prima delle esplosioni e aggravata dal lockdown" per cui ora "mangia solo chi ha la terra da coltivare". La donna parla della ricostruzione, dell'educazione e della fede come sostegno ad un paese alla fame.


Cile: le rivolte, il governo e l'infiltrazione comunista
CHI ALIMENTA LA CRISI?

Cile: le rivolte, il governo e l'infiltrazione comunista

Andrés Montero, esperto di relazioni internazionali della Fletcher School of Law and Diplomacy e membro del Comitato consultivo della Facoltà di scienze economiche e amministrative dell'Università del Cile, spiega alla Nuova Bussola Quotidiana le ragioni di una protesta ormai criminale e simile nei suoi metodi a quella che sta attraversando gli Usa.


Bielorussia: la rivolta contro Lukashenko è cattolica e popolare
INTERVISTA/DARIO FERTILIO

Bielorussia: la rivolta contro Lukashenko è cattolica e popolare

"La Chiesa cattolica è oggi il fulcro della rivolta. Oggi non si può praticamente essere bielorussi cattolici senza essere in piazza contro Lukashenko". Lo spiega alla NBQ il giornalista Dario Fertilio in giorni in cui la chiesa è attaccata dalla repressione.