La Cop28 ospitata dagli Emirati. Gli inquinatori del Golfo
Gli Emirati Arabi Uniti ospitano la conferenza internazionale sul clima Cop28. Ma sono fra i paesi più inquinanti, perché ancora bruciano i gas dell'estrazione petrolifera (gas flaring). E approfittano dell'occasione per vendere gas e petrolio.
Manovra, dall’Ue sì con riserva all’Italia. E il doppiopesismo resta
Bruxelles rimanda quattro Paesi, mentre promuove con riserva la manovra finanziaria dell’Italia e di altri otto Stati, tra cui la Germania. Ma il Paese di Scholz è reduce da una sentenza della Corte costituzionale che ha creato un “buco” da 60 miliardi.
L'Ue impedisce un'agricoltura libera. Ora impone la rotazione
Niente nuovi incentivi europei per l'agricoltura se non si obbedisce alle nuove regole che impongono la rotazione delle colture. Questa tecnica può dare dei vantaggi, ma per il Sud Italia, ad esempio, comporta anche molte difficoltà. Ennesimo esempio di dirigismo.
Google subisce un processo anti-trust che deciderà il futuro del Web
Google alla sbarra, per la prima volta nella sua storia. Il colosso del Web è accusato di abuso di posizione dominante, considerando che viene usato per il 90% delle ricerche online. La magistratura americana dovrà dimostrare che ha violato le norme contro i monopoli. Ne va del futuro del Web.
Caro carburanti, il salasso è fiscale. Ma il governo pensa a un bonus
Il rientro è costato carissimo agli italiani, alla fine di questa estate. Chiunque abbia fatto almeno un pieno, ha speso più di quanto si aspettasse. Il governo vuole correre ai ripari. Ma come? Questo è il problema, perché le contromisure e le proposte rivelano scarsa lungimiranza, a dir poco.
Il secolo cinese è già finito? Tutti i sintomi di una crisi
La crisi di Evergrande, colosso cinese immobiliare, può essere solo l'inizio di una crisi sistemica. Altri sintomi sono la crisi del mercato delle auto elettriche, la disoccupazione giovanile (i cui dati sono d'ora in poi nascosti) e l'esplosione del debito. Il "secolo cinese" è già finito?
Grano ucraino, accordo saltato. Ma gli ottimi raccolti compenseranno
Il 17 luglio, la Russia si è ritirata unilateralmente dall'accordo per l'esportazione del grano nel Mar Nero. Che è diventato zona di guerra. Le analisi sull'impatto futuro alimentare, comunque, non sono così pessimistiche.
La Cina stenta a ripartire dopo il lockdown. E Kerry parla di clima
Nel giorno in cui John Kerry giunge a Pechino per parlare di cambiamento climatico, la Cina tira le somme della sua economia. Risultati magri post-lockdown che allontanano la decarbonizzazione.
MES, perché per l’Italia è un cattivo affare
L’adesione al Meccanismo Europeo di Stabilità quasi certamente ci sarà. Ma esso ha un patrimonio insufficiente e altissimi costi per l’Italia, che pure non avrebbe potere di veto, a differenza di Francia e Germania. E poi ci sarebbero condizioni-capestro.
Silurare Toyoda e l'auto ibrida: è il più puro che epura
Il signor Akio Toyoda, presidente della Toyota, potrebbe non sopravvivere alla prossima assemblea degli azionisti. I grandi investitori lo hanno preso di mira solo perché si oppone all'imposizione dell'auto elettrica, come unico modello di trasporto. Era il più ecologista, oggi è considerato troppo conservatore.
- LA FINANZA NON SI OCCUPI DI CLIMA di M. Giaccio
Quando la grande finanza si interessa al clima, sono guai
Come nasce e come cresce la finanza "responsabile" con obiettivi "sostenibili" che investe sulla base dei criteri ESG (Ecologia, Socialità e Governance). Un modello che si basa su assunti non scientifici. E destinato a drogare il mercato, con effetti gravi di lungo termine.
La Città di 15 minuti. Prove di totalitarismo verde
La Città di 15 minuti è un progetto di riorganizzazione degli spazi urbani. Oxford è l'esperimento più avanzato, ma il nome è stato coniato da Anne Hidalgo, a Parigi. Tutti i servizi devono essere entro 15 minuti di cammino o di pedale. Sembra bello, ma sarà il modo per impedire la libera circolazione.