Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Dionigi l’Areopagita a cura di Ermes Dovico

La stizza, poi le scuse. Lo schiaffo papale fa il giro del mondo
IL CASO

La stizza, poi le scuse. Lo schiaffo papale fa il giro del mondo

Il 2020 non si apre, almeno mediaticamente, nel migliore dei modi per papa Francesco, finito nel mirino delle critiche di mezzo mondo per la reazione stizzita avuta nei confronti di una fedele il 31 dicembre in piazza San Pietro. 


Maria non si minimizza: dalla Madre di Dio nuova luce per esplorare il Mistero
1 GENNAIO

Maria non si minimizza: dalla Madre di Dio nuova luce per esplorare il Mistero

Oggi ci troviamo di fronte ad una sinistra volontà di minimizzare il mistero di Maria. Se il Concilio di Efeso si fosse svolto ai nostri tempi, non potremmo celebrare la Solennità della Madre di Dio. La disputa teologica del quinto secolo si sarebbe conclusa con la decisione di non definire nulla per non dividere la Chiesa, perché la "misericordia" è più importante della retta dottrina. Invece, se Maria non è la Madre di Dio, le conseguenze cristologiche sarebbero devastanti. Una riflessione per invertire la glaciazione mariologica che stiamo vivendo.  


Don Palazzolo, il beato che portava i poveri a Gesù
PRESTO SANTO

Don Palazzolo, il beato che portava i poveri a Gesù

Autorizzato da papa Francesco il riconoscimento di un miracolo attribuito all’intercessione del beato Luigi Maria Palazzolo, fondatore delle Suore delle Poverelle. Un apostolato verso i giovani e gli orfani, il suo, che fruttò molte vocazioni.


Tutti i segreti della Dottoressa Pastorale
LE INTERVISTE IMPOSSIBILI/2

Tutti i segreti della Dottoressa Pastorale

Giorno di nascita: 8 dicembre 1965. Padre: l’ingegner Modernismo. La sua educazione: nessuna regola, solo l’istinto. Il suo “pregio”: la misericordia selettiva. Il suo sogno nel cassetto: è già stato cantato… La Nuova Bussola intervista in esclusiva la Dottoressa Pastorale.


Pell, tutte le tappe di una condanna senza fondamento
LA RICOSTRUZIONE

Pell, tutte le tappe di una condanna senza fondamento

A marzo il cardinale condannato per abusi sulla sola parola dell’accusatore, malgrado più di 20 testimoni a discolpa. Ad agosto, il rigetto dell’appello con il voto di 2-1 e il parere del giudice dissenziente, secondo cui le evidenze rendono «impossibile accettare» l’accusa. Nel 2020 l’esame dell’Alta Corte. E l'Australia è spaccata tra pregiudizio anticattolico e laici che parlano di malagiustizia.


I santi non hanno dubbi: Maria è Corredentrice
A FAVORE DEL DOGMA

I santi non hanno dubbi: Maria è Corredentrice

Veronica Giuliani, Padre Pio, Gabriele dell’Addolorata, Madre Teresa, Bartolo Longo, Massimiliano Kolbe, Edith Stein, suor Lucia di Fatima, Pio X, Giovanni Paolo II, ecc. Onorando la missione della Madre celeste al servizio del divin Figlio e Redentore, moltissimi servi di Dio, venerabili, beati e santi hanno chiamato la Vergine «Corredentrice». E Lei stessa ha chiesto il dogma, profetizzando che sarà «l’ultimo» e «il più grande»


Natale, il giorno migliore per avvicinarsi al tabernacolo
L'OMELIA DEL PAPA

Natale, il giorno migliore per avvicinarsi al tabernacolo

«Quello di Natale - ha detto il papa nel corso dell'omelia nella Notte Santa - è il giorno migliore per avvicinarci al tabernacolo, al presepe, alla mangiatoia, per dire grazie». Accogliere il dono che è Gesù ci consente, ha aggiunto, di «diventare dono come Gesù», permettendoci così di dare un senso alla vita. Questa, secondo Bergoglio, è la via migliore per «cambiare il mondo». 


«I confessori, ministri della vita, guidino le anime a Dio»
IL CARDINALE PIACENZA

«I confessori, ministri della vita, guidino le anime a Dio»

In una lettera in vista del Natale, il Penitenziere Maggiore esorta tutti i sacerdoti all’attenzione nell’ascolto dei penitenti, perché una sola parola o il tono della voce «possono svelare i segreti dell’anima e permettere il giusto consiglio». Il cardinale Piacenza ricorda che la Riconciliazione è un sacramento della gioia, perché apre all’Amore che «introduce nella Vita vera».


Le distorsioni della Bibbia? Il problema è il biblicismo
INFLUSSO PROTESTANTE

Le distorsioni della Bibbia? Il problema è il biblicismo

L’ultimo libro della Pcb, Che cosa è l’uomo?, con le sue nuove interpretazioni su divorzio e Sodoma, risente di un problema di fondo. Un tempo, al vertice della teologia e del sapere naturale stavano la dogmatica e la metafisica. Oggi la preminenza è invece degli studi biblici, sempre più sganciati sia dalla prima che dalla seconda. E influenzati dalle scienze umane, incerte per natura. Giovanni Paolo II e Benedetto XVI ci avevano già messo in guardia.


La sardina e il cardinale: la Chiesa-cucina passa in salotto
PROFANAZIONI DEMOCRATICHE

La sardina e il cardinale: la Chiesa-cucina passa in salotto

Non bastavano le profanazioni nelle chiese trasformate in ristoranti con la scusa dei poveri. A Bologna al pranzo nella chiesa dei Servi il più acclamato è stato il leader delle Sardine Santori. Sotto lo sguardo di un compiaciuto arcivescovo Zuppi attorniato da una corte di comici e scrittori, tra selfie, abbuffate e pacche sulle spalle va in scena il sacrilegio di usare la chiesa come passerella per il nuovo "salvatore della Sinistra", con la spocchia salottiera di chi dice di agire per il popolo. Quel popolo che invece è a casa e non entrerebbe mai in una chiesa per farsi un selfie mentre mangia.


Le false narrazioni sulla rinuncia di Sodano
TRITACARNE MEDIATICO

Le false narrazioni sulla rinuncia di Sodano

La rinuncia del cardinal Sodano al ruolo di Decano è stata raccontata perlopiù dai media come un allontanamento voluto dal Papa per punire il presunto protettore di Maciel Degollado. Eppure, Bergoglio ha avuto parole al miele per il “suo” Decano. Sembra insomma la solita distorsione mediatica del “Papa buono” contro la “Curia cattiva”.


Francesco cambia anche il Decanato. E Sodano lascia
NUOVO MOTU PROPRIO

Francesco cambia anche il Decanato. E Sodano lascia

Diffusa ieri la notizia della rinuncia di Angelo Sodano al ruolo di Cardinale Decano, in contemporanea con la lettera apostolica di Francesco che rende la carica quinquennale. Finisce così l’era di uno degli uomini più potenti della Curia negli ultimi decenni. Le voci si dividono: ha pesato di più la sua anzianità o la volontà di Bergoglio di riformare anche il Collegio cardinalizio?