Preti che celebrano Messa: parte la caccia alle streghe
Parroco in Lomellina segnalato all'Arma dal sindaco: domenica ha celebrato Messa. Ma lui alla Nuova BQ spiega: «Ho scordato di disattivare il timer delle campane»; Nel varesotto il don celebra privatamente e si ritrova la chiesa piena di fedeli: «Non ce l'ho fatta a mandarli via. Sono un prete, non un portinaio». La curia ambrosiana lo rampogna; un altro in Bassa Lombardia celebra 5 Messe per "diluire" i fedeli: un confratello fa la spia. Cronache di ordinaria follia di preti che fanno i preti e non i funzionari del sacro. Ma sono testimoni di fede ai tempi del Coronavirus, non ribelli.
“Pio XII, polemiche strumentali. Santità chiara”
«Affermare che papa Pacelli non avesse alcuna intenzione di salvare gli ebrei, è molto grave, perché è anche un giudizio morale». «Tutta la documentazione esistente smentisce la presunta insensibilità per le sofferenze degli ebrei». «Motivi ideologici dietro la leggenda nera su Pio XII».«Il processo di beatificazione non si è mai interrotto, ci sono alcuni presunti miracoli allo studio». Parla Emilio Artiglieri, presidente del Comitato Papa Pacelli-Associazione Pio XII.
I vescovi tedeschi e spagnoli votano la linea progressista
Bätzing succede a Marx come presidente della Conferenza episcopale tedesca. Il suo nome è in continuità con il suo predecessore: è perciò probabile che il “cammino sinodale” prosegua spedito. Nella Spagna laicista a guida Psoe-Podemos, i vescovi eleggono Omella, arcivescovo di Barcellona e ritenuto interprete della “Chiesa in uscita”.
Il "balletto delle Messe" ridisegna la gerarchia nella Chiesa
Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna ancora una settimana senza messe con popolo, malgrado i vescovi lombardi avessero espresso la volontà di "aprire" almeno quelle feriali e alcuni vescovi già lo avevano fatto. Ma la CEI ha interpretato nel modo più restrittivo possibile il decreto del governo e ha imposto una linea rigida, esautorando i singoli vescovi che dovrebbero essere loro autorità magisteriale nelle proprie diocesi.
- EPIDEMIOLOGIA DICE: LE MESSE NON SONO A RISCHIO, di Paolo Gulisano
- LA PREGHIERA AI TEMPI DEL CORONAVIRUS, di Riccardo Barile
- SPECIALE CORONAVIRUS
La preghiera ai tempi del Coronavirus. Non diamogliela vinta
I credenti sono chiamati ad osservare tutte le precauzioni per evitare il contagio del Coronavirus, ma anche ad esorcizzare la paura, lo sgomento e lo smarrimento attraverso la preghiera. Tutte le preghiere vanno bene, ma quelle tratte dalla Scrittura o dalla liturgia sono più sicure e formative. Ve ne proponiamo alcune. Non diamola vinta al virus (e al Cornuto).
Messe a rischio Covid-19? Non per l'epidemiologia
La sospensione delle Messe non ha fondamenti epidemiologici. Almeno stando alle raccomandazioni dell'ISS sulla prevenzione. E la comunione sulle mani è quanto di più antigienico possa esistere. Consigli ai vescovi che da anni non producono documenti scientifici.
Pell, la preghiera e l’attesa per il verdetto definitivo
L’11 marzo l’Alta Corte discuterà il ricorso di George Pell contro la condanna a sei anni per abusi su minori, emessa malgrado le molte incongruenze dell’accusa. In Australia continua il clima ostile verso di lui: la comunità Lgbt lo dileggia e raffigura come diavolo. Ma ci sono anche molti fedeli che lo sostengono e che hanno iniziato una novena per lui. Si chiede l’intercessione della Madonna e dei santi martiri Tommaso Moro e Giovanni Fisher, di cui il cardinale è devotissimo
Cardinale Re, lei non sa di cosa parla. Firmato: Zen
San Giovanni Paolo II e Benedetto XVI non hanno mai condiviso l'atteggiamento remissivo nei confronti dei regimi comunisti, lo prova il libro di Benedetto XVI "Ultime conversazioni". Sull'Accordo Cina-Santa Sede, il cardinale Zen risponde all'attacco del cardinale Re, decano del Sacro Collegio.
Leone XIII, un restauratore della musica liturgica
Leone XIII non fu solo il grande autore della Rerum Novarum, la nota enciclica che sta alla base dell’insegnamento cristiano in campo sociale. E non fu soltanto quell’ottimo pastore che forse pochi conoscono. Leone XIII fu un Papa «assai dilettante di musica» che difese la musica liturgica dagli abusi pubblicando un Regolamento per la musica sacra, in latino e in italiano.
Alle tentazioni si risponde con la fede. Imitando Gesù
Il racconto delle tentazioni di Gesù nel deserto è al centro della prima domenica di Quaresima. E stimola una domanda sulla nostra vita quotidiana: chi è che tenta? Satana ci tenta per farci cadere e strappare all’amore divino, mentre Dio ci mette alla prova per scrutare il nostro cuore e irrobustirci nel bene. Gesù offre l’immagine autentica dell’uomo che combatte e rifiuta le false gioie offerte da Satana. Credere significa relativizzare i bisogni mondani, ricordando che è l’obbedienza a Dio la fonte della vera felicità.
- IL SACRO MANTO, LA PREGHIERA CHE ONORA SAN GIUSEPPE, di Ermes Dovico
Il Sacro Manto, la preghiera che onora san Giuseppe
Inizia oggi il mese dedicato al capo della Santa Famiglia. Tra le devozioni in suo onore, il Sacro Manto, una preghiera da recitare per 30 giorni consecutivi e che trae ispirazione dall’omonima reliquia di san Giuseppe custodita nella basilica romana di Santa Anastasia. Foriera di grazie per chi la recita con devozione, perché Gesù e Maria nulla possono negare a colui che fu il loro Custode in terra. E di cui perciò Pio XI definiva «onnipotente» l’intercessione.
La Comunione spirituale, un tesoro da scoprire
Decine di santi ci hanno lasciato meditazioni sulla Comunione spirituale, che a differenza di quella sacramentale si può fare ovunque e più volte al giorno. San Leonardo da Porto Maurizio assicurava ai fedeli di vedere «il vostro cuore tutto cambiato» con un mese di devoto esercizio. E Gesù rivelò a santa Caterina di custodire le sue Comunioni sacramentali in un calice d’oro e quelle spirituali in uno d’argento. Sia chiaro: per goderne i frutti, l’anima deve trovarsi in grazia di Dio.