Napoleone e la libertà di cambiare opinione
Foscolo non è un personaggio granitico e coerente. Del resto, la coerenza è positiva solo nel momento in cui si rimane attaccati ad un valore positivo. Lo vediamo nel giudizio su Napoleone per il quale Foscolo scrive prima un’ode celebrativa. Poi, invece, lo denigra nella terza edizione dell’Ortis.
Il santuario di Chioggia con il Crocefisso "parlante"
La storia della chiesa di San Domenico a Chioggia, un tempo officiata dai frati domenicani che la costruirono intorno al 1287, ruoto attorno al grande Crocefisso di legno collocato sopra l’altare maggiore. La tradizione dice che sia stato scolpito ai piedi del Cristo morente da Nicodemo con l'aiuto degli angeli.
Reck, il cattolico aristocratico che osò sfidare Hitler
Diario di un disperato è il titolo del libro che narra la vita di Friedrich Reck, morto settanta anni fa, il 16 febbraio 1945, nel campo di Dachau. Reck diventa cattolico nel 1933, anno dell’avvento di Hitler al potere, e in essa vi vede «l’ultimo baluardo contro il crescente imbarbarimento e la progressiva irregimentazione».
Filosofia, di cosa stiamo parlando?
Un convegno a Roma, che si terrà il 23 e il 24 febbraio prossimi presso la Pontificia Università della Santa Croce, affronterà le domande salienti sulla filosofia. Questa scienza teorica praticata da due millenni e mezzo, si intreccia con la fede e la teologia e attrae sempre il grande pubblico, nonostante la difficoltà ad affrontarla.
Il perenne esilio e la nostalgia della fede perduta
Inizia con questo articolo una nuova serie su personaggi letterari di rilievo: tocca a Ugo Foscolo, una figura che nei testi scolastici viene presentata per il suo ateismo e materialismo. Ma la sua vita è stata caratterizzata dal desiderio di trovare quella fede a cui era stato educato da bambino.
Gesù con il cagnolino e il sudario della Veronica
L’antica abbazia di Santa Maria Arabona, immersa nel parco della Majella, sorge in cima ad una collina dove in epoca romana si trovava un tempio pagano che in parte sopravvive essendo stati riutilizzati suoi materiali per erigere la chiesa. Poco distante, nel santuario del Volto Santo di Manopello, c'è l'immagine di Gesù.
E' persino troppo banale smentire l'ideologia gender
Anni fa, il documentarista Harald Medlal Eia, aveva realizzato per la Tv norvegese un video che smaschera e mette alla berlina la dottrina gender. In pratica chi ancora ritiene che maschilità e femminilità siano solo stereotipi culturali è considerato superato dagli studi, oltre che dalla realtà.
Townes, il padre del laser che vedeva Dio nell'universo
Pochi giorni fa è morto, a 99 anni, Charles Townes, premio Nobel per la fisica nel 1964 e padre del laser. Townes non ha mai considerato la scienza nemica della religione, ma era convinto che la scienza vuole comprendere il nostro mondo, mentre la religione il «significato e scopo del nostro universo».
Cosa ha bisogno l'uomo per ritrovare l'unità perduta?
Si conclude con questo articolo, la nostra indagine sull’opera di Luigi Pirandello. Nel percorso di questi mesi abbiamo dimostrato come tutti i racconti dello scrittore siciliano siano attraversati dalla domanda su che cosa sia l’uomo, dove possa trovare la sua autenticità, in qual modo possa vivere davvero e non solo esistere.
Messina, la lettera con la ciocca di capelli di Maria
Gli eventi catastrofici di cui è costellata la storia del Duomo di Messina non hanno impedito che esso risorgesse sempre dalle sue ceneri, recuperando le linee normanne delle origini. La prima consacrazione dell’edificio, inizialmente voluto da re Ruggero I di Sicilia avvenne nel 1197 alla presenza dell’imperatore Enrico VI.
Genocidio armeno. L'Europa, almeno, lo riconosca
Intervista al presidente dell'Unione armeni d'Italia, Baykar Sivazliyan, in vista del centenario del genocidio del 1915. Fu il primo genocidio del Novecento, ad opera dei Giovani Turchi. Eppure Erdogan fa coincidere altre celebrazioni per distrarre i capi di Stato. E Al Nusrah distrugge le memorie armene in Siria.
Quando la vita è un inferno. Il caso dello iettatore
Nel racconto La patente, una volta ancora il genio di Pirandello racconta una storia paradossale, incredibile, esagerata per descrivere la consuetudine di molti rapporti umani improntati non al desiderio di conoscersi davvero, ma a convenzioni, stereotipi, luoghi comuni, maldicenze. Come avviene per lo iettatore Chiarchiaro.