Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Venceslao a cura di Ermes Dovico

Leader Lgbt, era la spia comunista che tradì il prete amico di Wojtyła
POLONIA

Leader Lgbt, era la spia comunista che tradì il prete amico di Wojtyła

Oggi si vede apparire accanto al sindaco Rafał Trzaskowski, candidato di sinistra alle presidenziali polacche. La sua associazione Pro Humanum, che promuove l’ideologia Lgbt, ha ricevuto quasi due milioni di złoty dal comune di Varsavia. Lei è Jolanta Lange, ma di recente si è scoperto che il suo vero cognome è Gontarczyk. Si tratta di un’ex spia comunista che insieme al marito tradì la fiducia del venerabile don Franciszek Blachnicki (†1987), morto in esilio forzato in circostanze molto strane e con alle spalle una vita di persecuzioni da parte del totalitarismo nazista prima e sovietico poi. Oggi un'inchiesta cerca di far luce sulla sua morte e sull'eventuale ruolo dei Gontarczyk, gli ultimi a vederlo in vita.


L'inno d'Italia e il servilismo "democratico"
PROPAGANDA

L'inno d'Italia e il servilismo "democratico"

«Il nero che ha cantato l'Inno nazionale alla finale di Coppa Italia non ha solo sbagliato, ma è stato strumento della strategia della sinistra. La stessa per cui al Festival di Sanremo si presentarono tutti con la coccarda arcobaleno, facendo dire a un noto politologo che, fossero stati ai tempi del Führer, avrebbero avuto la fascia con la svastica. Ci mancava solo di vedere i giocatori in ginocchio».


Al-Shabaab, se i rapitori di Silvia usano per base l’Italia
JIHAD

Al-Shabaab, se i rapitori di Silvia usano per base l’Italia

I due somali e i due etiopi per i quali la Procura di Bologna ha chiesto il processo finanziavano, secondo gli inquirenti, Al-Shabaab. Non è il primo caso di questo tipo in Italia. Del resto, la nostra intelligence, come emerge dall’ultimo report annuale, conosce bene la pericolosità del gruppo somalo. Che usa il nostro Paese come base, avvalendosi anche dell’immigrazione clandestina, per creare “adepti” nel resto d’Europa.


IL TWEET DI CONTE A CYRUS

Ribelle e perversa: perché Miley è l'icona del vaccino?

Testimonial della "Global Goal: Unite for Our Future” promossa dalla Ue, Miley Cyrus ha twittato a Conte che «aspettiamo con ansia l'impegno sui nuovi fondi per l'accesso al vaccino per tutti». Diversi capi di Stato le hanno risposto, ma se si guarda al curriculum esoterico-abortista e ai riferimenti al diavolo, sorge il dubbio sull’affidabilità dello sponsor ad una campagna delicata come quella contro la pandemia. Perché, fra migliaia di personaggi famosi, scegliere proprio lei?


Oltre il Coronavirus: appunti per trovare la vera libertà
PARLA IL VESCOVO CREPALDI

Oltre il Coronavirus: appunti per trovare la vera libertà

Stradicare statalismo e burocrazia, favorire la sussidiarietà, scuole libere, libertà fiscale e di nascere una volta concepiti, prestito nazionale, combattere il nuovo umanesimo del globalismo sovranazionale che nel Covid ha realizzato un esperimento di libertà limitate e autoritarismo politico: il prossimo futuro dovrà essere la fase della vera libertà, una grande occasione per "riprogettare il proprio cammino, a darci nuove regole e a trovare nuove forme di impegno (Caritas in veritate)". Gli appunti dell'Arcivescovo Crepaldi per una rinascita secondo la Dottrina sociale della Chiesa. 


Aumento di violenze domestiche, spose-bimbe e lavoro minorile
CON IL LOCKDOWN

Aumento di violenze domestiche, spose-bimbe e lavoro minorile

Gli effetti del COVID-19 sull’economia e sulla vita sociale si misureranno nei prossimi mesi, ma ci sono conseguenze che sono in parte già tangibili e riguardano il destino di milioni di bambine, adolescenti e donne. In Europa l’Oms ha rilevato un aumento della violenza interpersonale. Il reddito di molte famiglie è sceso sotto la soglia di povertà, perciò aumentano anche il lavoro minorile e i matrimoni imposti alle bambine.


Timbri, valigie e fondi neri: quel documento è verosimile
IL CASO 5 STELLE-CHAVEZ

Timbri, valigie e fondi neri: quel documento è verosimile

Il documento scovato da ABC sui presunti finanziamenti 5 Stelle da parte del regime di Chavez è verosimile. I 3,5 milioni di euro potevano provenire dalle spese segrete del Paese? Sì, perché c'è un fondo speciale creato durante il governo di Eleazar López Contreras non soggetto a controlli e gestito dal "Servizio di sicurezza nazionale". E poi gli uomini citati. Ogni elemento rivelato dal quotidiano spagnolo sembra veritiero e, senza dubbio, meritevole di una seria indagine da parte della magistratura

- M5S E CHAVEZ, FU VERO AMORE di Stefano Magni

- I PENTASTELLATI TEMONO LA SCISSIONE di Ruben Razzante


Cina e Nuovo ordine mondiale, Chiesa ammaliata dalle sirene
INTERVISTA A GOTTI TEDESCHI

Cina e Nuovo ordine mondiale, Chiesa ammaliata dalle sirene

«All’interno della Chiesa qualcuno è ammaliato dalla sirena cinese, da quella gnostica, dalla sirena malthusiana, dalla sirenetta ambientalista, ma soprattutto da sirenette eretiche. Ma Dio ci ha dato doni di intelletto e di sapienza per tapparci le orecchie». Intervista a 360° a Ettore Gotti Tedeschi che sulla pandemia rimprovera la sottomissione dell'Occidente alla Cina: «Non si vogliono ricercare le origini di una trasmissione globale della pandemia: è stato il crollo voluto delle nascite in occidente a generare una serie di effetti sempre più negativi, a cominciare dalla delocalizzazione accelerata in Cina, legata ai costi bassissimi di produzione, per far consumare sempre di più gli occidentali, l’ultimo dei quali è la pandemia. Frutto del caos conseguente alla negazione dell’ordine naturale del Creatore».   


Ferro testimonial in Cattolica: due stonature per un invito
IL CASO

Ferro testimonial in Cattolica: due stonature per un invito

Per promuovere un master postlaurea, l'Università Cattolica ha chiamato come testimonial il cantante Tiziano Ferro. Ma l'invito ha due stonature: gli atenei sono ormai a caccia di clienti e ragionano in termini di marketing. In secondo luogo il suo essere omosessuale e frontman della causa Lgbt lo pone in rotta di collisione con il portato culturale e dottrinale della Chiesa cattolica. 


Legge anti-omofobia, cortocircuito tra Avvenire e CEI
CHIESA ITALIANA

Legge anti-omofobia, cortocircuito tra Avvenire e CEI

Clamoroso dietrofront sul tema delle proposte di legge anti-omofobia: dopo la Nota della CEI molto critica sui progetti, Avvenire - giornale di proprietà della CEI - dedica una ampia intervista riparatrice al relatore di quei progetti, l'on. Alessandro Zan, per fargli spiegare la ragionevolezza delle proposte e fugare ogni timore. Una situazione paradossale che cancella qualsiasi speranza di vedere i vescovi combattere contro questo tentativo di imporre l'ideologia omosessualista cancellando la libertà d'espressione. E intanto l'agenda catto-gay avanza con il riconoscimento esplicito di atti omosessuali e unioni civili.
- TIZIANO FERRO TESTIMONIAL "STONATO" DELLA CATTOLICA, di Tommaso Scandroglio


Omofobia, un Ddl nello stile di uno Stato totalitario
L’ANALISI GIURIDICA

Omofobia, un Ddl nello stile di uno Stato totalitario

Il testo del disegno di legge unificato sull’omofobia, nella versione anticipata dall’Espresso, contiene norme che limitano le libertà fondamentali su cui si fonda lo Stato democratico disegnato dalla Costituzione. L’uso dello strumento penale e la genericità delle condotte vietate porteranno a punire le persone per ciò che pensano, dando un enorme potere di pressione ai gruppi Lgbt.


Crisi e giovani depressi, ma la folle Europa non se ne cura
IMMOBILISMO UE

Crisi e giovani depressi, ma la folle Europa non se ne cura

Secondo uno studio compiuto tra il 2014 e il 2018 in Europa e Canada, un adolescente su quattro ha disagi mentali. Un’altra ricerca mostra che la depressione è aumentata notevolmente tra i giovani di 18-34 anni. Ma l’Unione europea rimane sostanzialmente immobile, imbevendosi di ideologia “verde” e continuando a litigare sui fondi. E così si ritarda la ripresa economica.