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Variante indiana: l'allarmismo smontato dai dati in India
COVID

Variante indiana: l'allarmismo smontato dai dati in India

L’India è al centro dell’attenzione mondiale per la sua nuova ondata di Covid-19, la più letale di tutte, origine di quella che ormai è nota come la “variante indiana” del coronavirus. La paura è tale da spegnere l'entusiasmo per il vaccino. Eppure i dati che arrivano dall'India, in rapporto alla sua popolazione, non sono così devastanti. A provocare l'alto numero di morti è soprattutto la disorganizzazione della sanità.


In aumento i contagi tra i vaccinati. Sicuri che funziona?
NUOVE RIVELAZIONI

In aumento i contagi tra i vaccinati. Sicuri che funziona?

Contagiati e positivi pur essendo vaccinati. Succede a molti operatori sanitari e l’allarme viene dall’Associazione Nursing Up. Il caso Taormina, con un focolaio in Cardiologia, è solo una delle tante segnalazioni giunte al sindacato. Colpa di qualche infermiere “No Vax”? No, perché medici e infermieri sono tutti regolarmente vaccinati con due dosi. Inutile quindi cercare capri espiatori. Il presidente dell'Associazione denuncia la «non totale efficacia dei vaccini».

- VARIANTE INDIANA, I NUMERI DALL'INDIA OLTRE AL PANICO di Stefano Magni


Turchia in Libia: «Qui siamo e qui resteremo»
MINACCIA AI CONFINI

Turchia in Libia: «Qui siamo e qui resteremo»

La visita in Libia del ministro degli Esteri turco è servita a consolidare la presenza militare di Ankara, malgrado la contrarietà del nuovo governo libico. Brutti segnali per l'Europa, Italia in testa, ma ormai il neocolonialismo ottomano in Libia è un dato di fatto.


Recovery Fund, un socialismo di guerra che blocca la società
RISCHIO DISILLUSIONE

Recovery Fund, un socialismo di guerra che blocca la società

Con il Recovery Fund, l'Unione Europea cerca di rilanciare e modernizzare i paesi europei, e il Piano di Ripresa presentato dall'Italia dovrebbe essere un esempio. Ma il metodo è quello di un socialismo di guerra, calato dall’alto in modo dirigistico-accentratore. Buona parte degli obiettivi dichiarati - transizione ecologica, digitalizzazione, cultura gender - sono essenzialmente ideologici e non colgono minimamente le vere esigenze per far ripartire l'economia, a cominciare dalla famiglia. Quanto al finanziamento è ancora un grosso debito che si tramuterà in aumento di tasse. C'è poco da stare allegri.


Avere figli è vandalismo ambientale. La lezione di Vogue
TENDENZE

Avere figli è vandalismo ambientale. La lezione di Vogue

Mettere al mondo un figlio è vandalismo ambientale? Sì se lo si fa con gli stili di vita attuali. L'unica possibilità ecologicamente responsabile per avere un figlio è educarlo da subito a non consumare e a rovesciare l'attuale sistema politico-economico dell'Occidente. La lezione della influencer di moda spiega in cosa consiste veramente la conversione ecologica.


Boystown, 400.000 pedofili e la fine di una civiltà
RETE INTERNAZIONALE

Boystown, 400.000 pedofili e la fine di una civiltà

Un’indagine condotta dalla polizia tedesca, insieme all’Europol e alle forze dell’ordine di altri cinque Paesi, ha portato all’oscuramento di una darknet con oltre 400.000 pedofili iscritti. Quattro, finora, gli arresti, ma potrebbero seguirne altri. Eppure i siti pedopornografici hanno “una notevole capacità di ripresa”, segno che serve una seria presa di coscienza dell’Occidente.


Biden confonde volutamente i rifugiati con gli emigranti
IMMIGRAZIONE

Biden confonde volutamente i rifugiati con gli emigranti

Biden ha alzato a 62.500 il numero di rifugiati che possono essere accolti dagli Usa in un anno. Dal 2022 questo numero sarà raddoppiato, fino a 125mila. Ma i rifugiati non hanno nulla a che vedere con il problema vero, quello dei richiedenti asilo sul confine meridionale. Che sta scoppiando sotto il peso delle moltitudini di emigranti latini.


Fu vera fede? Napoleone e la Chiesa: una questione aperta
I 200 ANNI DEL 5 MAGGIO

Fu vera fede? Napoleone e la Chiesa: una questione aperta

Da dove vengono, si chiedeva Napoleone, il genio, la creatività, l’intuito che tanto ammiriamo negli uomini se non da Dio? Confessava di aver urgenza di Dio, di desiderarlo. Ma in quale Dio credeva? Nel Dio cristiano, il Dio uno e trino. Eppure si era comportato per tanto tempo in modo ostile alla Chiesa o dimentico di Cristo. A 200 anni dalla morte dell'imperatore il tema della sua conversione è ancora aperto. Ma ci sono molti elementi per affermare che fosse sincera. 
- SINFONIA PER L'EROE CHE SCONFISSE NAPOLEONE - di M. Scapin


La sinfonia per l’eroe che sconfisse Napoleone
NELSON-MESSE

La sinfonia per l’eroe che sconfisse Napoleone

L’ammiraglio Horatio Nelson, il più grande eroe della storia navale britannica, il 1° agosto 1798 affondò le navi di Napoleone nella Battaglia del Nilo. Nel settembre del 1800 assistette all’esecuzione di una composizione in suo onore, probabilmente sotto la direzione del compositore Joseph Haydn: la sua Missa in Angustiis è nota come Nelson-Messe. Di lui Goethe disse: “Le sue composizioni sono il linguaggio ideale della verità”.

 


San Gioviniano insegna l'importanza del Lettorato
MEMORIA LITURGICA

San Gioviniano insegna l'importanza del Lettorato

Si è parlato molto del lettorato per via del Motu Proprio Spiritus Domini di Francesco in cui si favorisce il coinvolgimento delle donne. San Gioviniano, che la Chiesa celebra oggi, fu martire e lettore: la persona che legge va formata per evitare abusi, poiché ora tutto è affidato all’improvvisazione. Se infatti non si ha in mente la gloria di Dio come scopo del culto non si edificheranno i fedeli.


Più lockdown = meno nascite. Così l'Italia si suicida
DATI ISTAT

Più lockdown = meno nascite. Così l'Italia si suicida

I dati pubblicati ieri dall'Istat dimostrano come la crisi pandemica abbia ulteriormente aggravato la tendenza al crollo della fecondità. È questa la vera emergenza nazionale, destinata a far fallire il Piano di Ripresa e Resilienza che il governo ha appena presentato alla Commissione Europea.


La festa dell'Inter e quel solito allarmismo per la folla
VIROLOGIA TELEVISIVA

La festa dell'Inter e quel solito allarmismo per la folla

Trentamila tifosi dell'Inter hanno invaso il centro di Milano per festeggiare la vittoria dello scudetto. E subito parte l'allarmismo dei virologi (televisivi) sul focolaio prossimo venturo. Eppure i precedenti (Benevento, Napoli...) dovrebbero indurre all'ottimismo. In altri Paesi, come Grecia, Spagna e Inghilterra si riapre per l'estate. Da noi no.