Keplero, l’astronomo che cercava la musica di Dio
Il 27 dicembre di 450 anni fa nasceva Giovanni Keplero, celebre per le tre leggi sul movimento eliocentrico dei pianeti. Fu un pioniere dell’astrofisica grazie al connubio tra fede e scienza. Considerava la musica come l’eco del movimento delle sfere celesti, create da Dio «Geometra e Musico supremo».
Natale, parola delegittimata dal pluralismo religioso
Il pluralismo religioso non permette di fondare la legittimità dell’uso della parola Natale. Chi adopera l’argomentazione dell’attuale pluralismo religioso, sia perché attuale sia perché è pluralismo religioso, e, in questo modo, lo valorizza e ne promuove l’estensione nel tempo, condanna la parola Natale a non avere giustificazione alcuna per quanto riguarda il suo uso in pubblico e ad essere eliminata, se non oggi, domani.
I vizi contrari alla Fede
La fede può essere indebolita o distrutta dai vizi, che si distinguono in tre gruppi. Incredulità generale, eresia e apostasia sono le tre categorie del primo gruppo e consistono nella resistenza alla predicazione della fede o nel disprezzo verso questa predicazione. Un tema importante perché oggi viene considerato virtuoso l’uomo incredulo, che dubita.
Vizi contrari alla fede - Il testo del video
La fede può essere indebolita o distrutta dai vizi, che si distinguono in tre gruppi. Incredulità generale, eresia e apostasia sono le tre categorie del primo gruppo e consistono nella resistenza alla predicazione della fede o nel disprezzo verso questa predicazione. Un tema importante perché oggi viene considerato virtuoso l’uomo incredulo, che dubita.
L'Anticristo, di Vittorio Messori
Uomo del dialogo, pacifista, umanista, esperto di spiritualità: è di grande attualità l'identikit dell'Anticristo disegnato da Carl Schmitt ormai cento anni fa. Una lettura importante per evitare la tentazione dell'apostasia. (da Pensare la storia, SugarCo 2006)
Sulle tracce di Gesù a Betlemme, città predestinata
Da Giustino a Origene, da Eusebio a Costantino sono molte le testimonianze dei primissimi secoli che indicano con precisione il luogo della nascita di Gesù e l'adempimento della profezia di Michea.
Non c’è notte che non veda il giorno
«Sai perché hai paura? Perché non sai quando tutto questo finirà. È questo che lacera il cuore. Non sapere se e quando finirà».
Il ragazzo fissò il vecchio. Pensò che aveva perfettamente colto nel segno. Ma voleva in qualche modo provocarlo ancora
«E voi sapete se e quando finirà?»
«Non c’è notte che non veda il giorno»
«Quindi dopo la notte tornerà il giorno?»
Il vecchio gli posò una mano sulla spalla. «Certamente. Questa è la nostra certezza: la certezza del Natale. Dio ha già vinto. Per questo non possiamo non essere felici. L’Oscuro Signore gode della tristezza degli uomini, del loro dolore, della loro infelicità. Lui odia il Natale, perché gli ricorda la sua eterna sconfitta».
Un Bambino ci rivela il senso della vita. Accogliamolo
Nella paura del tempo presente e nella tristezza delle nostre infedeltà, il Natale ci raggiunge con una disarmante semplicità e attrae il nostro cuore con il presentimento del vero e la nostalgia di un bene affannosamente cercato e raramente goduto. Natale viene a dirci ancora che per l’uomo è vitale la relazione con Dio e che, senza di lui, la vita non ha senso né consistenza. Lasciamoci cercare e trovare da Dio e non escludiamolo dalla nostra storia, personale e collettiva, con la smemoratezza o l’indifferenza. Buon Natale.
- NON C'E' NOTTE CHE NON VEDA IL GIORNO di Paolo Gulisano
Droga e suicidio-omicidio, Draghi sceglie la deriva
Il premier annuncia che l’esecutivo non si costituirà in giudizio contro l’ammissibilità dei referendum radicali su omicidio del consenziente e droga. Una scelta politica precisa e inusuale, come spiega il Centro Studi Livatino, che sottolinea anche il ruolo attivo del Governo Draghi nel favorire l’iter del quesito sulla droga (non solo cannabis).
La memoria di Tienanmen rimossa anche a Hong Kong
I regimi comunisti hanno sempre cancellato il loro passato. La Cina non fa eccezione: ha cercato di cancellare dalla memoria collettiva la strage di Tienanmen. Solo a Hong Kong si poteva commemorare. Ma mercoledì è stata rimossa la statua in onore alle vittime, dopo aver cancellato la veglia annuale e arrestato gli organizzatori.
Altro che tsunami Omicron, la pandemia è solo di isteria
Il professor Guido Silvestri, docente alla Emory University di Atlanta, diffonde i primi dati epidemiologici su Omicron che delineano un quadro clinico molto meno preoccupante: letalità e rischio ospedalizzazioni ridotto, meno polmoniti, ma tracheiti e faringiti. E per l'Oms non si può andare avanti a booster di dosi. Una “isteria collettiva”, conseguenza di un’abile regia che ha costruito un mostro immaginario e mediatico.
- TROUPE IN INTENSIVA: È SCIACALLAGGIO di Andrea Zambrano
Sbatti il no vax in intensiva: schiaffo a pietà e a giornalismo
Non è giornalismo estorcere col consenso delle direzioni sanitarie interviste di pentimento a chi non è vaccinato e lotta con un filo di voce in terapia intensiva. E' sciacallaggio che sfrutta e prostituisce il dolore delle persone nel momento più drammatico della loro vita. Pietà, umanità, rispetto: dove siete? Il silenzio dell'Ordine dei medici e dei giornalisti.