Vita spirituale, Garrigou-Lagrange guida all’unione con Dio
La gloria eterna è il fine della vita cristiana, la sua sorgente è Gesù, il peccato ne è l’ostacolo. È questo il cuore degli esercizi predicati dal domenicano Garrigou-Lagrange nei suoi ultimi anni in terra e ora raccolti nel volume Vita spirituale. Una miniera di insegnamenti sulla preghiera, la sofferenza, l’amore puro, per conoscere Dio «come lui si conosce»…
Israele, terrorismo islamico contro i nuovi accordi di pace
Attentati con coltelli e mitra contro i passanti e i poliziotti, a Beerrsheva, Hadera e Tel Aviv, i primi due rivendicati dall'Isis e il terzo da Hamas. Intanto, nel Negev, Israele e i Paesi del Patto di Abramo formano una nuova organizzazione, forse una futura "Nato del Medio Oriente".
Se la guerra in Ucraina causa una nuova primavera araba
La guerra in Ucraina priva gran parte del Medio Oriente e del Nord Africa del principale granaio. Paesi che dipendono, in larga misura, dai raccolti in Russia e Ucraina, ora contano i mesi che restano per le loro scorte di pane. E temono lo scoppio di una nuova primavera araba.
- ISRAELE TRA PACE E ATTENTATI di Stefano Magni
«De Mari, condanna ingiusta: Mieli istigava alla pedofilia»
Dopo la condanna in Appello contro il circolo Mieli, parla alla Bussola l'avvocato della scrittrice Silvana De Mari: «Dietro la sentenza motivazioni sociologiche, c'è il sospetto di ambiti che non possano essere criticati», dice Giovanni Formicola: «A processo abbiamo sostenuto che il Circolo Mario Mieli finanziato dallo Stato pone come modello positivo un cantore di pedofilia e coprofagia e non ha mai preso le distanze da quelle posizioni. In Cassazione sarà una buona battaglia per la libertà di espressione: la De Mari ha esercitato un diritto di critica, anzi, un dovere».
L'inganno della guerra mossa da ideali
Anche i cattolici sono affascinati dalle opposte motivazioni ideali della guerra in Ucraina: valori occidentali di libertà contro il totalitarismo russo, oppure la lotta di un leader cristiano russo contro il Nuovo Ordine Mondiale. Ma non è né l'uno né l'altro, la realtà è molto più terra terra...
L’incontro con Matelda nel giardino dell’Eden
Dante giunge al Paradiso terrestre, o Eden, descritto come un locus amoenus, «una divina foresta» attraversata da un fiume, il famoso Lete di reminiscenza classica e virgiliana, le cui acque fanno dimenticare a chi le beve il male compiuto...
Il Governo punitivo: umiliati i docenti non vaccinati
L’esecutivo riammette sul luogo di lavoro - previo tampone - i docenti non vaccinati, ma li ghettizza impedendo loro il contatto con gli studenti. Dopo il reddito di cittadinanza ecco quello di presenza… È l’ennesima conferma che il Governo non segue una logica sanitaria, ma punitiva. Sotto accusa Speranza. A farne le spese è la scuola.
Monsignor Carlassare torna nell'inferno del Sud Sudan
Monsignor Carlassare, ferito in un attentato, torna nella sua diocesi di Rumbek, del Sud Sudan, dilaniato da nove anni di guerra civile, con centinaia di migliaia di morti. Era stato colpito da una fazione, per odio etnico. Era considerato troppo vicino ai Nuer, etnia di minoranza. È la violenza tribale quella che dilania il Sud Sudan e tutta l'Africa.
Come la guerra in Ucraina agita le acque in Asia
L’invasione russa dell’Ucraina agita le acque internazionali e rischia di creare le condizioni per lo scoppio di nuovi conflitti. In quest’ultimo “tranquillo weekend di paura”, l’Asia, dal Mar Rosso al Mar Giallo, ha assistito alla recrudescenza di alcuni dei conflitti più duraturi della storia contemporanea: Yemen, Nagorno-Karabakh e Corea.
Il Diabolik che scontenta i lettori storici
«L’unica in parte è Miriam Leone, alias Eva Kant, sia per physique du rôle che per espressività. Il resto è un esercizio registico di ricostruzione scenica degli Anni Sessanta. Il protagonista somiglia a Diabolik quanto io a Nembo Kid. Nemmeno le mitiche sopracciglia gli hanno truccato». Una recensione controcorrente dell'ultimo film sul personaggio dei fumetti diventato cult.
Così Biden irrita Mosca e danneggia anche l'Europa
Sono troppe le affermazioni fuori luogo di Biden su Putin per considerarle semplici cadute di stile: sembrano avere l'obiettivo di irrigidire Mosca allontanando l’avvio dei negoziati col rischio di determinare un’accelerazione di un conflitto che minaccia di travolgere l’Europa. Emerge ancora una volta la divergenza di interessi che separa ormai da tempo gli USA dall’Europa e la pochezza di una Ue che preferisce lasciarsi “commissariare”.
- LA GUERRA AGITA LE ACQUE IN ASIA di Stefano Magni