Genocidio armeno. Sfida tedesca alla Turchia
Il Bundestag, la camera bassa del parlamento tedesco, ha riconosciuto ieri il genocidio armeno del 1915, con un voto quasi unanime. La notizia è stata salutata con gioia dalle comunità armene in tutto il mondo, ma viene considerata come una decisione “irrazionale” e “un errore storico” dalle massime cariche della Turchia. E il momento, a causa della crisi migratoria, è delicatissimo.
Quel pasticciaccio “comunista” dello school bonus
Annunciato trionfalmente, lo school bonus è già ai box: il sistema di donazione avvantaggia solo le scuole statali e penalizza le private, la donazione è all'insegna dell'esproprio liberale e della collettivizzazione forzata. Il Sottosegretario ammette: «Disincentiverà le donazioni».
Il tempo che rimane: diario dell'amore che vince il male
Un diario sulla malattia, la scoperta di avere un cancro, lo smarrimento davanti alla paura, il dolore, la vita che deve proseguire, gli articoli da scrivere. Ma prima di tutto questo, la fiducia estrema in Dio. Il diario di Mirella Poggialini, giornalista di Avvenire, è diventato un libro pubblicato postumo: Il tempo che rimane.
Emergenza democratica, tutti contro Maduro
Finalmente gli occhi del mondo sono puntati sul Venezuela. Con una mossa senza precedenti, l’Organizzazione degli Stati americani (Osa) è pronta a discutere la possibile l’esclusione del Venezuela dalla coalizione. Questo a ragione della grave crisi democratica ed economica provocata dal regime di Maduro.
Andare a votare per disturbare il manovratore
Per chi ritiene che la famiglia sia il fondamento della società, questa campagna elettorale è stata truccata. Perché dopo la Cirinnà, nelle istituzioni essere per la "famiglia naturale" sarà impossibile. Si deve dunque "punire" i responsabili di questo disastro e preparare il futuro, premiando chi almeno oggi lascia spazio a posizioni pro-family.
Le Crociate di Al Jazeera. Per rilanciare il jihad
Le Crociate, ma dal punto di vista dei musulmani. Il film documentario è prodotto dalla televisione satellitare Al Jazeera, allo scopo, come dice il regista, di «presentare all’Occidente un punto di vista alternativo». E cioè, quello del risveglio islamico contro «l’ignominia e della perfidia dei crociati».
Chiudono le scuole antigender. Il vescovo: “Disobbedite"
Misure totalitarie per il cambio di sesso di studenti minorenni. Dopo Madrid e Murcia tocca a Valencia. E le scuole cattoliche che non si adeguano saranno multate, private del contributo statale e infine chiuse. Il vescovo Cañizares tuona: «Disobbedire a leggi da Unione Sovietica».
Dopo 70 anni di Repubblica, la Costituzione mostra le rughe
Il 2 giugno 1946 gli italiani votarono per la Repubblica ed elessero i costituenti, in maggioranza democristiani, socialisti e comunisti, che scrissero la Costituzione "più bella del mondo". Ma oggi il tessuto sociale è completamente diverso, le idee sull'economia e le lacune sui diritti individuali, congelate in quella Carta, sono ormai anacronismi.
Come tollerare il doppio gioco degli "alleati" islamici?
I talebani afgani hanno perso il loro Stato quasi 15 anni fa, ma sopravvivono e continuano a combattere contro i nostri contingenti militari. I fondi e il sostegno arrivano dagli Emirati Arabi Uniti e dal Bahrein, teoricamente alleati "di ferro" dell'Occidente. E sono gli stessi che foraggiano le attività islamiche in Europa.
Sara e il nostro "illuminato" orrore quotidiano
Nietzsche ci aveva avvertito: tolta di mezzo la metafisica avremo il ritorno della “bestia bionda”, dedita esclusivamente a stupro ed omicidio. Questo è l'uomo senza metafisica. Questa è umanità che affiora dall’abisso dell’omicidio di Sara Di Pietrantonio. Chi ci salverà dall’orrore?
Nazioni Unite per eliminare la famiglia e la vita
Aborto legale, unioni gay, diritti Lgbt e identità di genere. Ormai questi obiettivi sono diventati "diritti" umani e universali, entrati prepotentemente in cima all’agenda dell'Onu, impegnata a diffonderli e a pressare gli Stati membri perché li adottino. Con tanti omaggi e ringraziamenti delle potenti lobby gay mondiali. Ecco come funziona il sistema.
Quelle chiese da archistar che non sono più chiese
Scordatevi la riconoscibilità a distanza degli edifici religiosi: oggi le nuova chiese sono costruite secondo criteri architettonici finalizzati a nascondere lo scopo. Insomma, le chiese non sono più a forma di chiesa: col tetto a spiovente e il campanile con la croce sopra. Oggi se ne parla in un convegno della Cei.












