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IL CASO

Elton John a Sanremo, appello alla Rai

Ci sono fondati timori che il cantante inglese, ospite stasera nella serata iniziale, usi il Festival di Sanremo per fare propaganda per le unioni gay e per l'utero in affitto. Scrivere ai vertici Rai per chiedere di vigilare ed evitare qualsiasi tipo di comizio.

Cinema e tv 09_02_2016
Elton, David e bambini da utero in affitto

Pare che Elton John compaia sul palco del Festival di Sanremo insieme al “marito”. Visti i precedenti del cantante inglese, che ha pesantemente offeso il sindaco di Venezia per le sue iniziative nei confronti dei libri “gender”, è molto probabile che l’artista colga la ghiotta occasione per improvvisare un “comizio” a favore del matrimonio gay (con incorporato utero in affitto), proprio nel giorno in cui il Senato italiano (non inglese) inizia una delicatissima discussione sul ddl Cirinnà.

E’ opportuno, anzi necessario, che le autorità RAI vigilino affinché al Festival di Sanremo non si tenga alcun comizio, di nessun tipo. Sarebbe grave che un festival di canzoni venga usato impropriamente per propagandare politiche di parte, che i recenti sondaggi dimostrano anche di essere in netta minoranza. Anche la Commissione di vigilanza RAI deve vigilare, perché le regole democratiche, che impongono al servizio pubblico di essere imparziale, vengano rigorosamente rispettate, soprattutto per rispetto verso il nostro Parlamento. Per questo è anche importante scrivere ai vertici della Rai per fare pressioni in questo senso: a monica.maggioni@rai.it  ed a   antoniocampodallorto@rai.it.

Se, in questa situazione grave e confusa, è permessa un po’ di ironia, attenzione a non concedere solo a Elton il privilegio, in spregio all’articolo 3 della Cost., di apparire sul palco con suo “marito”; ad ogni artista dovrebbe essere concesso di apparire insieme al proprio coniuge o al compagno o alla compagna o al fidanzato o alla fidanzata. Perché Elton sì e altri cantanti no? Che ingiustizia. Lanciamo questa idea paritaria, anche se rischiamo di vederne di tutti i colori.