Panzer, ma col sorriso: nasce il Trump style
Media americani ancora incapaci di capire che a votare il tycoon sono stati anche ispanici, neri e bianchi della upperclass. E credono che il presidente sarà diverso dal candidato "matto". Dalle prime mosse si sbagliano di grosso. Intanto lui va a trovare il New York Times, che lo ha osteggiato e dispensa sorrisi da gran signore.
Misericordia, una strada che va ben oltre l'aborto
Grande pubblicità e polemiche sull'estensione della facoltà a tutti i preti per l'assoluzione dal peccato di aborto. Silenzio su tutto il resto. Eppure la lettera Misericordia et misera delinea la fisionomia della Chiesa e imposta l'azione pastorale di singoli, famiglie e comunità. Ecco l'itinerario indicato.
Facciamo della fede la nostra vita
Udienza Generale di Papa Francesco del mercoledì 23 novembre 2016. "Esprimere la misericordia verso i dubbiosi equivale, invece, a lenire quel dolore e quella sofferenza che proviene dalla paura e dall’angoscia che sono conseguenze del dubbio. È pertanto un atto di vero amore con il quale si intende sostenere una persona nella debolezza provocata dall’incertezza".
Lo Stato affronta una crisi che ha creato
L'operazione Strade Sicure (pattugliamento delle città da parte dell'Esercito) apre un nuovo capitolo con l'invio di 150 militari a Milano. Per risolvere un'emergenza sociale aggravata dall'ondata migratoria. E sono altri militari, della Marina, a trasportare gli immigrati in Italia.
Rwanda, un atto di dolore per chiarire le responsabilità
Alla conclusione del Giubileo, la Conferenza Episcopale del Rwanda pronuncia un atto di dolore per tutti i sacerdoti che, dimentichi del patto con Dio e in violazione dei Comandamenti, presero parte al genocidio dei tutsi nel 1994. E scagiona la Chiesa che "non ha indotto nessuno ad agire male".
Turchia: spose bambine, nella legge e nella realtà
Spose bambine: in Turchia sono mezzo milione dal 2002 ad oggi. I matrimoni precoci sono il 14% del totale, nelle aree rurali addirittura un quarto di tutte le coppie. E basta il "consenso" della famiglia. Una legge che voleva legalizzare questa pratica è stata rinviata, ma questa triste realtà è comunque in crescita.
L'Onu ci rifila il "poliziotto" della causa Lgbt
Via libera dal Palazzo di Vetro all'istituzione del primo esperto indipendente che dovrebbe monitorare le attività di tutti gli Stati membri, affinché garantiscano “protezione contro la violenza e discriminazione basate sull’orientamento sessuale e l’identità di genere”. A questo punto resta da capire se la famiglia naturale sia o no una violazione della dittatura gender.
Padre Manna, precursore del Concilio Vaticano II
A cento anni dalla fondazione dell'Unione missionaria del clero e dei religiosi, oggi Opera pontificia ripercorriamo la vita e il pensiero del beato Padre Paolo Manna. Un precursore del Concilio Vaticano II che meriterebbe anche il titolo di Dottore della Chiesa.
Facile trovare un prete, non il cammino dell'assoluzione
Da 40 anni sul fronte a combattere l'aborto il ginecolgo Pino Noia non crede che la Misericordia et Misera sia un allentamento del peccato di aborto: "Diventerà facile trovare un prete, non il percorso dell'assoluzione perché le donne iniziano un cammino profondo e consapevole. Quel che temo è l'obiettivo dei media: l'obiezione di coscienza".
La stampa "libera" e sciacalla che usa Sacramenti e corpo delle donne per sdoganare l'aborto
Tutto secondo copione. La decisione canonica di Papa Francesco di concedere ai sacerdoti la facoltà di assolvere il peccato di aborto diventa un pretesto per spacciare un'inestistente rivoluzione della Chiesa. La stampa italiana è allineata su un unico obiettivo: far passare l'idea che ora l'aborto non sia più peccato. E pazienza se non è così, quel che conta è dare la caccia agli obiettori di coscienza negli ospedali. E la Cirinnà non lo nasconde neppure.
-QUELL'EQUIVOCO SU SCOMUNICA E PERDONO di Riccardo Cascioli
Quell'equivoco su scomunica e perdono
Dietro all'incredibile travisamento delle parole del Papa sta un equivoco ormai ricorrente: in un periodo in cui domina la retorica dei muri da abbattere, ogni limite posto dalla Chiesa è letto come un ostacolo alla Grazia (vedi intervento di mons. Galantino). Ma per la Chiesa non è mai stato così.
Dieci buoni motivi per dire No al referendum
Nel metodo e nel merito, sono tanti i motivi per votare "No" al referendum costituzionale del 4 dicembre. In particolare è chiara l'impronta statalista che ispira la riforma, e l'abbinamento con la nuova legge elettorale favorisce una deriva antidemocratica che non può non preoccupare.