La Linea Gotica dei sovietici, l'altro 25 aprile
La Resistenza fu ambigua fin da subito, sin da prima del 1945. Dietro alla lotta antifascista si celavano due forme di Resistenza. Una delle due, dopo la guerra, si preparava a prendere il potere e a instaurare una dittatura comunista alleata con l'Urss. Intervista al giornalista e storico Dario Fertilio sull'altro 25 aprile.
I GIUSTI DEL 25 APRILE di Marco Respinti
I Giusti del 25 aprile. Un libro di Garibaldi li ricorda
Le morti misteriose dei comandanti partigiani cattolici, negli ultimi giorni di guerra. E' l'altro volto eroico della Resistenza, cancellato dalla storia, per far spazio alle sole formazioni comuniste. Ora la loro scomparsa misteriosa è narrata nell'ultimo libro dello storico Luciano Garibaldi, I giusti del 25 aprile. Chi uccise i partigiani eroi?
Macché accanimento, è ostinazione anticurativa
La mancata riconnessione del supporto ventilatorio meccanico mostra quello che viene chiamato ‘accanimento tanatologico’, ossia una ostinazione ideologica e priva di ragionevole fondamento clinico ed etico nel porre fine alla esistenza di un paziente.
L'odissea di Alfie tra appelli, preghiere e colpi di scena
Dalla cronistoria della vicenda di Alfie Evans emerge in sequenza una volontà pervicace di mettere fine a tutti i costi alla sua vita, provvidenzialmente sempre sventata. Le tappe principali di un'Odissea che non può trasformarsi in calvario: dalla vita inutile al best interest, passando per l'incontro col Papa, propiziato anche dalla Nuova BQ, fino alla miracolosa notte in cui Alfie ha iniziato a respirare autonomamente.
Aborto, "le pressioni" della Banca Mondiale sull'Argentina
Al via a Buenos Aires il dibattito parlamentare per depenalizzare l'aborto con il via libera del presidente Macri, cristiano, ma sottomesso a certi poteri. Quali? Chi lo ha obbligato a presentare il progetto di legge è stata la Banca Mondiale in occasione del vertice del G20 che si è svolto nella capitale argentina, la cui posizione pro aborto è ben conosciuta.
Paglia e vescovi inglesi, quando i pastori sono inutili
Ancora una volta, a proposito della questione morale relativa alla vicenda del piccolo Alfie Evans, i vescovi hanno saputo dire solo due cose: che la sfida è complessa e che bisogna uscirne trovando un consenso tra tutti gli interessati. Ci si chiede: per ricordarci due cose così vuote sono proprio necessari dei pastori?
Alfie, uno scontro fra antropologie
Ormai la questione è aperta, la questione che San Giovanni Paolo II vide ed insegnò con grande chiarezza. Si confrontano due antropologie nel mondo: quella dell'uomo padrone di se stesso e quella dell'uomo aperto al Mistero.
Assassini, non ci sono altre parole
Assassini. Sono solo degli assassini. Non c’è altro modo con cui definirli. Medici, giudici, politici e anche ecclesiastici. Tutti degli assassini.
Liverpool-Roma, gemellaggio possibile per Alfie
Stasera c'è Liverpool-Roma. E Roma è la sede del Bambin Gesù, dove Alfie dalla città inglese che ospita la semifinale di Champions potrebbe arrivare. Un gemellaggio che non può essere solo una coincidenza. Ma un impegno per la vita. E che potrebbe vedere protagonisti i tifosi e i giocatori della due squadre. Aiutaci perché questo accada.
Un macabro comitato di benvenuto
La squallida cerimonia di benvenuto al cittadino italiano Alfie Evans viene celebrata dall’immancabile Repubblica, con la trasversale compiacenza di molti altri maitre à penser del cattolicesimo convenzionale. Un pretesto per rinfacciare la mancata legge sullo ius soli e offendere l'esercito di Alfie come un'Armata Brancaleone.
Fico? Ultima tappa prima del "governo del Presidente"
Il nuovo incarico per un mandato esplorativo spetta al presidente della Camera, il pentastellato Roberto Fico. Considerando l'esito delle elezioni in Molise, dove Forza Italia ha retto alla carica della Lega, è meno probabile che si rivolga a Salvini per una coalizione M5S-Lega. Resta il Pd come possibile partner. E poi?
Mamma e mamma, atto illegittimo dell'Appendino
Il sindaco di Torino riconosce la maternità di due donne, una delle quali ha avuto un figlio con la fecondazione eterologa. L’atto è illegittimo perché la legge italiana non prevede questo tipo di filiazione, esclusa addirittura dalla stessa legge Cirinnà. Ma è un modo per inaugurare una prassi giudiziaria e amministrativa che il Parlamento poi approverà.